Ohh che CARINA Luisa. ** È semplicemente adorabile... e anche se Erik è tanto distaccato da riuscire a non farsi toccare più di tanto neanche da lei, piano piano lei si avvicina lo stesso... che tenera :3 effettivamente io l'avrei resa molto più "efficace"... nel senso che mi fa male vedere il Master che non riesce a farsi raggiungere più di tanto nemmeno da una bambina, ma visto come sta messo in questa storia, hai fatto bene a renderlo così distante. E poi, visto che in qualche modo riesce comunque a raggiungerlo, va bene così... :)
Quanto al quadretto della Mulino Bianco... Gustave è splendido, davvero ** quanto a Raoul... prima di tutto vorrei dire che quel ragazzo mi sta sempre più simpatico, e questo è grave... però più quello del libro e quello del musical interpretato da Hadley Fraser rispetto a quello del film... detto ciò, quanto mi dispiace che vada contro l'arte di Gustave ): però effettivamente i nobili non amavano questa propensione nei propri figli, al tempo, e poi c'è tutta la questione della musica e di Christine... by the way, lei non canta proprio più? Neanche privatamente, alle feste o cose del genere? Non ricordo se l'hai scritto da qualche parte o meno...
Anyway, spero che Gustave riesca a diventare un grande artista :D e non vedo l'ora di sapere come reagisce Louis alla scoperta che Christine è la prima dona nella vita di suo padre... perché lo scoprirà prima o poi, vero? XD Sai che tajo!
Non ti preoccupare se non rispondi alle recensioni, ti vogliamo bene lo stesso :P kisses, Dear!