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Autore: Foxygiu    23/03/2012    0 recensioni
Un piccolo tour, ricordi e sorprese incasineranno per bene la vita di uno dei nostri beniamini.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Andarono alle giostre, diedero da mangiare alle papere nel laghetto e infine si fermarono a prendere un gelato. Come al solito Alice inizio’ a chiedere troppi gusti, Megan e Duff risero e se presero anche loro un gelato. Si sedettero su una panchina e se lo mangiarono gustandolo con calma.

Dopo un po’ Megan si volto’ e scoppio’ a ridere fino ad avere avere mal di pancia... Duff cerco’ di chiederle cosa ci fosse da ridere tanto, ma ogni volta che iniziava a parlare la ragazza rideva ancora piu’ forte. Duff si volto’ verso Alice, era completamente sporca di gelato... ce lo aveva ovunque: le mani ne erano ricoperte, come anche la faccia, la maglietta e i jeans. Duff sorrise “E’ per come si e’ ridotta che ridi tanto?”

“No Duff.... e’ per come... VI siete ridotti... sei sporco di gelato anche tu, tanto quanto lei!” disse con le lacrime agli occhi dal ridere “Ecco da chi ha preso...” Rendendosi conto della sua situazione, anche Duff si mise a ridere.

“E’ meglio che vada a casa a cambiarmi... ma con lei come facciamo?”

“Miky, perche’ credi che mi porti dietro una borsa pesante come una valigia invece di una borsa normale?” rispose Megan aprendo la borsa e mostrando i vestiti di ricambio che costantemente si portava in giro, per emergenze come quelle.

“Gia’, ok... non e’ che ci metteresti anche qualcosa di mio, li’ dentro? credo che farebbe comodo anche a me girare con un cambio pulito...” rise Duff, “Dai andiamo a casa mia... vorrei anche far conoscere Alice a mia madre, se per te va bene”

Megan accetto’, anche se si sentiva un po’ imbarazzata.

 

Arrivarono a casa Mckagan e trovarono la mamma di Duff che stava facendo il terzo grado ai 4 ragazzi presenti.

“E si puo’ sapere perche’ non vi siete nemmeno accorti che lui era andato via?”

“Ecco... eravamo un pochino presi da una conversazione interessante con alcune ragazze... e non lo abbiamo visto andare via, mi dispiace signora...” disse Slash timidamente.

“Ah davvero Soul? Era cosi’ tanto interessante il discorso da non salutarlo nemmeno?” lo redargui’ la signora McKagan.

“Direi proprio di si’...” disse Steven beccandosi un’occhiataccia dalla mamma del suo amico e facendosi piccolo piccolo nel divano.

“Ciao a tutti!” Disse Duff entrando con Alice in braccio e tenendo Megan per mano.

“Micheal! si puo’ sapere dove sei stato? Mi hai fatto preoccupare! Loro 4 non si erano ancora accorti che te ne eri andato...”

“Dai ma’ e’ tutto a posto... Ciao fratelli, vi ha strigliato per bene?”

Slash e Izzy notarono subito la felicita’ che emanava quei tre insieme: era palpabile nell’aria.

Mamma McKagan guardo’ attentamente il figlio, guardo’ la bambina e poi di nuovo il figlio, poi di nuovo la bambina, poi guardo’ Megan che la saluto’ timidamente “Salve signora McKagan...”

“Ciao Megan, tesoro... Micheal in cucina, subito”

“Ma mamma...”

“HO DETTO SUBITO!”

Duff mise Alice a terra e si avvio’ scuotendo il capo verso la cucina e allargando le braccia, chiedendosi silenziosamente perche’. Megan decise di seguirli: era meglio che ci fossero tutti e due per spiegare la situazione.

“Micheal Andrew McKagan, voglio una spiegazione”

“Mamma, ti ricordi di Megan, vero? Ti ricordi che abitavamo insieme un po’ di anni fa?”

“Si, Micheal me lo ricordo, come mi ricordo che suo padre l’ha fatta sparire, ed e’ chiaro come il sole che quella bambina e’ tua figlia. Non e’ questa la spiegazione che voglio. Voglio sapere perche’ me l’hai tenuto nascosto per tutto questo tempo.”

“Mamma... non te l’ho detto prima perche’ l’ho scoperto solo l’altro ieri”

“Micheal, quando questa ragazza e’ venuta a chiedermi di te, mi ha lasciato il suo numero, e io ho telefonato subito a casa tua per darti il numero e dirti di chiamarla... avevo capito che era molto importante per lei. Mi ha risposto quella scialbetta bionda... come si chiamava... ma si, quella che viveva con te...Sally...”

“Stacy, mamma”

“Ma si, Sally, Stacy... tanto era una sciocchina comunque, non come questa ragazza” disse indicando Megan, “Tu non eri in casa e io le ho detto di darti il numero e di chiamare appena potevi, perche’ Megan aveva bisogno di parlarti. Perche’ non la hai richiamata?”

“Stacy non mi ha mai detto che avevi chiamato...” disse Duff alzando gli occhi al cielo “Che stronza!”

“Davvero, Miky non sapeva nulla prima dell’altra sera, signora” intervenne Megan.

Mary Alice McKagan  si apri’ in un gran sorriso “Quindi quella e’ la mia nipotina numero 15? Quell’angioletto e’ davvero la mia nipotina?”

“Si mamma, Alice e’ la tua quindicesima nipotina...”

“Alice?” disse la signora McKagan guardando Megan.

“Si, le ho dato il suo nome... spero che non le dispiaccia...”

“Dispiacermi tesoro? ...assolutamente! E adesso ragazzi, potrei conoscere mia nipote?” sorrise allegra la mamma di Duff.

Megan chiese di fare una telefonata e rimase un momento in cucina.

“Ciao Lou, si’ tutto a posto... davvero e’ arrivata la lettera? e... e cosa dice? no, no, aprila pure... DAVVERO???? Grazie Lou, oh, mio Dio, grazie grazie grazie! Oh, Lou ma non dovete...davvero e’ troppo... beh, allora ok, grazie!”

 

 

Megan ritorno’ nel salotto dove Duff, Slash, Izzy, Steven, Axl e la signora McKagan stavano ridendo e scherzando con Alice che sorrideva felice in braccio a Duff.

“Ragazzi, signora McKagan, principessa: questa sera siete tutti invitati da Lou e Louise per una festa privata alla tavola calda. Ci saranno anche le mia amiche di ieri sera”. Disse guardando Slash e gli altri ragazzi, le cui facce si aprirono in grandi sorrisi sentendo nominare le ragazze.

“E cosa si festeggia?”

“Beh, la mia ammissione alla Facolta’ d’arte fotografica alla UCLA, con borsa di studio totale... e questo significa” prese fiato Megan e si volto’ verso Duff aprendosi in un meraviglioso sorriso “Che mi dovro’ trasferire a Los Angeles per la fine dell’estate!”

“Lady e’ fantastico!” disse Duff abbracciando Megan e sollevandola di peso.

“Finalmente potremo stare tutti e tre insieme, Tramp! Finalmente avremo il nostro paese delle meraviglie!”



 

I soprannomi di Megan e Duff sono un omaggio a Mars from the stars (Lady &Tramp e' il titolo originale di Lilly e il Vagabondo, che Mars from the stars cita nel suo racconto "Romeo and Juliet"), per avermi fatto conoscere questo sito attraverso la pagina facebook "Get in the Ring": grazie mille... adesso ho trovato una nuova droga :D!!!!!
Vorrei inoltre ringraziare chi ha letto la mia storia: spero di avervi fatto trascorrere un po' di tempo piacevole :)
Altre idee si affollano nella mia mente adesso... Intanto leggero'  con piacere le vostre storie!
CIAOOOO
Foxygiu

 

 

  
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