Fanfic su artisti musicali > The Wanted
Segui la storia  |       
Autore: fallon    25/03/2012    1 recensioni
Si sentiva trasparente. Come se nessuno la percepisse o addirittura la vedesse.
Le era successo così tante volte che ormai ci aveva fatto l’abitudine.
Anzi, lo aveva sfruttato a suo favore: si chiudeva nel suo mondo, nel quale decideva lei chi far entrare e chi no.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

.Capitolo 1

 
Era una giornata come tante. Lei e ne stava a leggicchiare il solito romanzo in balia ai tiepidi raggi del sole che illuminavano tranquilli le pagine del libro.
Dalla panchina dov’era seduta, aveva una visuale quasi completa di ciò che succedeva nel cortile della scuola. C’erano gli sportivi che, in questo momento di pausa, ne approfittavano per farsi una corsetta veloce intorno al campus, le ragazze pon pon si agitavano come sempre emettendo strani gridolini (ne era convinta che lo facessero solo per attirare l’attenzione, erano troppo squallide per impiegare del tempo libero per allenarsi). Sparpagliati sui prati c’erano gruppetti di ragazzi e ragazze dall’aria allegra e spensierata. Beh, d’altronde è venerdì e mancano solo due lezioni e finalmente i weekend si lascerà assaporare come non mai.
 
L’aria è tiepida e stranamente nel cortile c’è abbastanza silenzio a tratti graffiato da qualche voce giovanile che fa capolino alle orecchie di Brielle: non era mai stata una di quelle ragazze che fanno parte del gruppo “portante”, non era mai stata una di quelle persone che conoscono tutti e che sono conosciute da tutti. In breve non era mai stata “popolare”.
Bene o male, però, era felice così. Aveva la sua amica storica dai tempi delle elementari, Mean, e adorava leggere e stare ore ed ore a disegnare. Bri non era per niente una brutta ragazza, e aveva gli occhi come  due diamanti azzurri che le illuminavano il volto.
Un solo difetto: la timidezza.
Nessuno si accorgeva di lei.
Sarà stato il fatto che in presenza di estranei si chiudeva a riccio, oppure il fatto che c’era sempre stato qualcuno che si piazzava in prima fila, facendo si che la debole voce della ragazza era costretta a tornarsene dentro.
Si sentiva trasparente. Come se nessuno la percepisse o addirittura la vedesse.
Le era successo così tante volte che ormai ci aveva fatto l’abitudine.
Anzi, lo aveva sfruttato a suo favore: si chiudeva nel suo mondo, nel quale decideva lei chi far entrare e chi no.
 - Bri! – si sentì chiamare – Dov’eri? Ti avevo persa!
Corse da lei una ragazza con gli occhi vispi e castani velati da un sottile paio di occhiali da vista. Capelli lisci e raccolti in una coda disordinata: era Mean.
-Sono sempre stata qui a dire il vero – le sorrise inarcando le sottili sopracciglia.
-Ah, ehm, non ti avevo vista. Comunque, adesso che lezione hai? – domandò la ragazza accasciandosi sulla panchina accanto a Brielle che chiuse il libro e frugò nella vecchia tracolla estraendo un foglietto ripiegato varie volte su se stesso. Lo aprì. Scorse con un dito fino ad arrivare in prossimità della fine, poi si fermò:
- Filosofia, tu?
-Storia. – disse facendo una smorfia annoiata: Mean odiava la storia! – Oh, guarda chi arriva …
Le due ragazza spostarono lo sguardo alla loro destra.
Saranno state una ventina di ragazze al seguito di soli cinque ragazzi.
-Dio, non li sopporto! – aveva sussurrato Mean all’ orecchio dell’ amica. Brielle non rispose, rimase a fissarli.
 
Camminavano a passo spedito ridendo rumorosamente non curandosi di chi li circondava, avevano un fare altezzoso, tutti e cinque andavano a testa alta. Quello era il loro territorio. Non c’era da discutere.
Si notava lontano un miglio che erano i più popolari della scuola:i loro atteggiamenti e tutte le ragazze urlanti che cascavano ai loro piedi ne erano la testimonianza.
Vennero rinominati i  “the Wanted” perchè chiunque avrebbe fatto in modo da diventare loro amico. Tutti li adoravano: erano i modelli a cui ispirarsi per i ragazzi, ed erano il sogno di tutte le ragazze del campus.
Brielle e Mean li odiavano. Erano “l’opposto di mentalità progredita” li aveva definiti Brielle, “sono cinque stronzi addobbati a festa” li aveva definiti Mean.



~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Buonasera :D
Questa è la mia prima FF in generale
perciò siate buoni ^^”
L’ho scritta abbastanza pensando ad altro
e penso che faccia abbastanza pena ._.
e se vi va,  fatemi sapere cosa ne pensate ;D
un bacione ^w^

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The Wanted / Vai alla pagina dell'autore: fallon