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Capitolo 9

Pov Mechenzie
Vidi gli occhi di Alice Rosalie ed Esme illuminarsi anche se di poco di fronte a tutti quei negozi.
-Comprate tutto quello che volete fate pure!- dissi io allegra Mentre le donne entravano in un negozio e gli uomini si dispersero tutti tranne papà e Edward che si avvicinarono.
- Perché fai tutto questo? Tu dovresti odiarci... - disse Edward
-Voglio solo che tutto si sistemi e che nessuno soffra, che finalmente ci sia felicità e si spera per sempre... -
-Ti rendi conto che qualcuno debba soffrire anche mentre gli altri sono felici... è inevitabile per forza qualcuno deve soffrire... - questa volta fu papà a parlare
-Non è necessario, cambiamo argomento... ci sono cose che vi faranno soffrire di più a Volterra altre rivelazioni... - Bisognava essere realisti c'era ancora tanto da sapere.
-Cioè?- chiese Edward
-Ancora?- Aggiunse Jasper
-Si, forza andate servono tante cose anche a voi... -
Entrammo anche noi...
Le ragazze giravano tra vestiti e scarpe
-Ho bisogno di un consiglio... l'abito e le scarpe dello stesso colore?- Mi chiese Alice
-Ti piacciono queste decolté?- Mi chiese Rose mostrandomi delle decolté argento
-Qualcuno sa fare il nodo alla cravatta?- S’intromise t
Ero spiazzata sembrava di essere una grande famiglia... ero felicissima così consigliai Alice e Rosalie e spiegai circa tre volte a Emmett come si fa il nodo alla cravatta...
-Farfallino o cravatta?- Mi chiese mio padre
-L'abito grigio, nero o blu?- Mi chiese Edward
-Classico o moderno?- Mi chiese Carlisle mostrandomi due vestiti un classico e uno moderno 
-Frena frena! Mm... vediamo un po’... ragazze voi che dite?- Così inizio uno sfiancante ma divertente pomeriggio di spese tra scarpe vestiti borsette e accessori eleganti, per poi passare a comprare qualcosa di più casual. Wow Alice e Rosalie erano due patite dello shopping, era impressionante quanti acquisti abbiano fatto.
-C'è la facciamo a portare tutte queste buste?- chiese Carlisle
-Le potremmo fare lievitare ma daremmo nel occhio no?- dissi io divertita
-Chiamiamo un taxi, però lo paghiamo noi... - disse Esme cortese. Non aveva parlato molto questo pomeriggio.
-Ok, anche se credo che scapperà appena vedrà questa montagna di borse- Disse Emmett sorridendo sornione anzi rideva!
Arrivati hotel nell'appartamento affittato...
-Sistemiamo tutto! Forza!- dissi Io volenterosa
-Si! si!-Acconsentirono le ragazze
-Ti fermi qui?- chiese Carlisle
-Si... poi vi porto a caccia... -
-Tu cacci o mangi cibo umano?- chiese Esme
-Entrambi... -
-Ok allora se vuoi posso prepararti qualcosa... -
-Grazie sei gentile!-
- Perché mi sento stanco?- disse Jasper
-Forse i tuoi sensi da vampiro muta forma si stanno risvegliando.- spiegai io
-È possibile?- Chiese Carlisle
-Si beh, non è possibile trasformarsi così di punto in bianco solo mamma può trasformare... ma che qualche istinto si risveglia sì... -
DRIIIN DRIIN!
Il mio cellulare suonava... guardai chi era... mamma.
-Silenzio per favore!- tutti stesero subito zitti e fermi ed io misi in viva voce
-Mamma?-
-Ehi! Dove sei? Jake mi ha detto che uscivi... -
-Si starò via un po’... -
- Perché?-
-Devo sbrigare delle faccende... come stai?-
- Mm... bene... -
-Bella?-
-... Male... - il suo tono si fece triste.
-Mi dispiace... -
-Lo so non preoccuparti.-
-Non sai chi c'è qui... - il tono torno allegro d'improvviso -Chi?- Ero curiosa
-Sono arrivati da poco Edward Elisabeth e Carlie... -
-O mio dio! Davvero? Per il ballo?-
-Probabilmente per sempre... -
-Sono davvero felice... Carlo e Amanda?-
-Dovrebbero arrivare domani... ora devo andare mi teletrasporto in Alaska dai Denali per parlare un po’ i Cullen non ci sono quindi! Ciao e... Jake vorrebbe sentirti per ora è a caccia, ma chiamalo... -
-Ok ciao!-
Chiusi la chiamata.
- Edward ed Elisabeth sono i miei genitori?- Chiese Edward un po’ triste
-Sì... -sussurrai
- Carlo, Amanda e Carlie?- chiese Esme
Guardai Jasper e Carlisle loro sapevano chi erano i primi due ma, per il terzo non ne sapevano nulla...
-Si vi racconterò tutto... Posso?- chiesi a Carlisle e papà
- Sì- dissero e si accomodarono con gli altri
Ecco altre spiegazioni dolorose...
- Amanda è la compagna di Carlo. C'è di più Amanda era... è... era la compagna di tanto tempo fa di Carlisle... è la madre di Alice. Carlo invece è una "specie di gemello" di Carlisle... nel senso che non sono gemelli, ma sono identici perché da ricerche più approfondite è... è emerso che sono parenti lontanissimi però... -. 
-Carlie chi è? Il figlio di Carlisle e quella... - disse Esme con voce tremante.
-NO! Loro non lo conoscono non è figlio di Carlisle... Vi faccio vedere una foto... -
Gli mostrai una foto di Carlie.
-Mi assomiglia? Anche a te Mackenzie e un po’ anche a Ginevra ?- Disse papà.
-Appunto... lui è..........-


*NDA*
Eccomi! Questo capitolo non è triste è malinconico come gli altri o cercato di renderlo più allegro e leggero almeno fino al ultima parte... E' composto da un solo Pov è corto (?). Ok allora ringrazio:
GRAZIE INFINITAMENTE totta_cullen che recencisce sempre questa storia e a iniziato a recensire anche l'altra è bello averti sempre tra le scatole xD (naturalmente in senzo positivo!)
Ringrazio le tre persone che anno inserito la ff nelle preferite
Ringrazio la persona che a messo la storia tra le ricordate
E poi le DIECI PERSONE che l'hanno messa nelle seguite!
GRAZIE :DD
Ora vi presento Carlie:
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A presto!
Ciao e grazie!
Lalla S T