Fanfic su artisti musicali > Cinema Bizarre
Segui la storia  |       
Autore: Nera_Bizarre_Writer    28/03/2012    0 recensioni
l'esperimento sadico di mettere insieme Luminor dei Cinema Bizarre e Bill dei Tokio Hotel...in uan relazione tormentata segnata dalla difficoltà di quest'ultimo ad opporsi ai produttori che ormai gli condizionano la vita
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Luminor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
capitolo due: BILL'S POINT: “Bill,non so se te ne rendi conto.L'hai lasciato solo.Un ragazzo fragile,un ragazzo malato come lui...” Le parole di Gustav rimbombano nella stanza.è come se mi uccidessero. “Bravo,Bill.Fai finta di non sentire.Prontooo?non vuole dirmi dov'è.Sa che te lo direi e tu lo verresti a cercare.Sta male.Rimette...l'anoressia,Bill,cazzo.Non ha soldi.Sta cercandosi un lavoro,sai com'è difficile,adesso...e tra l'altro nelle sue condizioni...E tu l'hai lasciato solo.” Non gli rispondo.Ma so che ha ragione. Ha ragione nel profondo,e io mi detesto per questo. Lumi,che non sorrideva quasi mai e quando lo faceva era come se illuminasse tutto. Le cose rare sono le più belle. Mi piaceva come incrinava il sopracciglio sinistro,quell'anima scettica che sempre lo accompagnava.... Lumi,con lo smalto nero perennemente rosicchiato. Lumi con i suoi pianti notturni,che venivano spesso interrotti da lunghi baci. Lumi e le sue poesie...le sue poesie così tristi e malinconiche,e allo stesso tempo piene di vita,piene di voglia di CAMBIARE LE COSE. Lumi e la sua determinazione,la sua forza,quella che non ho mai avuto e sempre gli ho invidiato. Quella forza debole che mi completava. Lui mi completava.Era la mia vita,era il mio sole,la mia luna...il mio tutto. E io me lo sono lasciato scappare per uno stupido capriccio egoista. Il capriccio di sembrare quello che non sono. Adesso la smetto di pensare a me e ai miei capricci.Penso a lui. E lo penso tutto solo,in un ostello pieno di sconosciuti,facce vuote che lo fissano,giudicano ogni suo timido rifelsso...facce vuote pronte a distruggerlo,ad annientarlo. Chi lo aiuterà,quando crederà di non farcela? Chi gli tirerà indietro i capelli quando gli verrà da vomitare? Chi lo aiuterà a truccarsi quando gli tremerà la mano? Chi asciugherà le sue lacrime?Chi? Chi gli ripeterà che non è lui ad essere sbagliato? Gustav se ne va.Probabilmente ha capito che se continuasse a parlare le cose non cambierebbero. Come potrebbero mai cambiare? Sussurra solo:”l'hai abbandonato”. Ed è vero. Mi butto sul letto,e cerco di cadere in un sogno senza sogni.Senza lui. Prima il vuoto.Buio nero,buio intenso,buio senza luci ad illuminare. Ma...questa scena la conosco!! Sono in un ricordo.Un suo ricordo.Me ne ha parlato una volta...la prima volta in cui mi ha parlato di sé. Ci sono tutti questi ragazzini con tutte queste espressioni finte e tutte queste scarpe nike e ragazze bionde in minigonna,non li distinguo bene. Parlano,ma non capisco nulla di quello che dicono. Sono solo un agglomerato di voci,un insieme di parole false,insignificanti. Sono parte di un orrido sistema. Non li conosco,ma d'istinto gli sto lontano. Non so perchè,sento il suo bisogno.”Luminor!”grido. Ma lui non c'è,in questo sogno. Strepito,il mascara mi cola dagli occhi per lo sforzo...niente.Nessuno può vedermi.Nessuno può sentirmi. Scappo verso i bagni,ma uno di loro mi segue.è alle mie calcagna. è forte,è grosso.Avrà tredici,quattordici anni al massimo,ma è alto quanto me. Porta una maglietta con la scritta “Gabbe” e un taglio di capelli che sembra quello di hitler. Gemo dalla paura,ma mi attraversa,con la sua camminata da falcone. Mi volto.E c'è lui,accovacciato per terra.Sta piangendo.In mano ha un quaderno logoro.Scrive. Faccio per accarezzargli il viso,ma una forza misteriosa mi trattiene.Sono paralizzato. “Guardate,la principessa scrive!!” Grida “Gabbe”. Avverto un brivido lungo la schiena. Chiama gli altri. Volti consumati,appannati...gli strappano il quaderno di mano,schernendolo:”vediamo cosa scrivi principessa!!” “Vediamo...sono uno schifoso finocchio pervertito,la mia vita fa schifo...” Va verso un water.Ci butta il quaderno.le sue bellissime parole!!! Luminor fa per opporsi,Gabbe lo prende per il braccio.Gli tira un calcio.Sento una fitta alla gamba,come se lo avessero tirato a me. Poi un altro. Luminor piange,piange con tutto il cuore,di un lamento che sa di poesia.Piange,e allora vorrei avvicinarmi agli stronzi,per dargliele di santa ragione,io ventenne,a quei ragazzini tanto cattivi. NESSUNO Può FARLO PIANGERE,NON AVETE IL DIRITTO!Mi agito,strepitofaccio di tutto.Ma non riesco a muovermi. Urlo,urlo e urlo. Ma quelli vanno avanti,sono invisibile. Il piccolo Lumi allora mi fissa.Si,fissa proprio me.Agli altri sembra che fissi il vuoto,ma lui mi guarda negli occhi,mi scava dentro. Uno sguardo di dolore.Lo sguardo di chi è stato tradito...
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Cinema Bizarre / Vai alla pagina dell'autore: Nera_Bizarre_Writer