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Autore: _hangover    29/03/2012    7 recensioni
FF MOMENTANEAMENTE SOSPESA.
Hannah odiava Harry con tutta se stessa, ma il fato aveva deciso che doveva fingersi la sua ragazza per rendere felici le loro madri.
Devonne amava Zayn con tutta se stessa, ma lui sembrava non accorgersene.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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«Sam, comportati bene e dì alla mamma che sono uscita a pranzo» Devonne accarezzò piano la testa di suo fratello Sam, lasciandogli un bacio umido sulla fronte e afferrando le chiavi di casa, sbattendo la porta alle sue spalle.
Prese in mano il telefono mentre usciva dal vialetto di casa sua, sporgendosi un poco per cercare di vedere se c'era Zayn ad aspettarla. Stava per comporre il numero, quando qualcuno la fermò da dietro, stringendole la vita e facendola sobbalzare, lasciandole sfuggire un urletto di spavento. «Non provarci mai più, intesi Malik?» Devonne si girò verso di lui, notando troppo tardi che la distanza dei loro visi era minima, diventando rossa almeno come un pomodoro, e staccandosi dalla sua presa.
«Allora, dove andiamo a mangiare?» era ritornata del suo colorito normale, e aveva preso a camminare all'impazzata, quasi volesse bruciare le scarpe. «Devonne, calmati, vai piano, okay che sono un ragazzo sportivo ma è sabato, non ho voglia di correre!» Zayn la raggiunse, socchiudendo gli occhi per via del sole e voltandosi a guardare Devonne, che adesso si stava guardando i piedi, senza proferire parola.
«Scusami» dopo imbarazzanti minuti di silenzio, Zayn era finalmente riuscito a dire qualcosa; Devonne si voltò a guardarlo, leggendo nei suoi occhi l'amarezza e il dispiacere per quello che aveva effettivamente commesso la sera prima.
«Sei geloso di Niall?» Devonne si voltò a guardarlo, abbassando gli occhiali da sole di Gucci che le aveva regalato Hannah la scorsa Pasqua. Zayn sorrise, imbarazzato. Forse era la prima volta in vita sua che lo vedeva imbarazzato.
«Non sono geloso!» rispose lui, arrossendo e girando la testa dall'altra parte, iniziando a calciare un sasso col piede destro.
«Allora perchè ti alteri non appena nomino Niall? Anche stamattina al suono del suo nome ti sei un po' alterato.» rispose Devonne, alzando gli occhiali da sole per poter ammirare meglio il suo profilo.
Stava davvero facendo lei quel discorso a Zayn? Non avrebbe dovuto essere il contrario?
«Perchè ti interessa? Non ti cambia la giornata, potrei tranquillamente averci litigato, e ieri sera era solo un pretesto in più.» Zayn tentò di buttarla lì, sul facile.
Devonne inarcò le sopracciglia «Perchè non vuoi ammettere che sei geloso di Niall? Che eri geloso di quello che è successo ieri sera, di quello che avrebbe potuto succedere?!» sbraitò lei nervosamente.
Zayn la guardò titubante «Perchè io tanto avevo Becky! Avevo una ragazza, un rapporto stabile, anche una scopata ogni due settimane -o meno- se vuoi saperlo, e ho buttato tutto all'aria per Niall! Per quello che stava succedendo tra di voi!» ammise lui, calciando più forte il sasso di prima.
Devonne sorrise lievemente, prima di tornare seria. «Il posto è questo» Zayn riprese parola, indicando con l'indice un pub che distava circa dieci metri da loro.
Non sembrava squallido come tutti gli altri pub che c'erano in giro in quel periodo, sembrava anzi carino.
 
«Allora, che ordinate?» una cameriera che avrà avuto tre o quattro anni massimo più di loro si sistemò accanto al 'tavolo' nel quale erano seduti, sorridendo maliziosa a Zayn, facendo cadere casualmente una penna a terra e piegandosi per raccoglierla, lasciando vedere -sempre casualmente- il tatuaggio a forma di ali che aveva all'inzio del fondoschiena. Ma Zayn non sembrava farci caso. «Una birra e un hot-dog, tu Dev cosa vuoi?» si voltò a guardare la ragazza, che stava studiando attentamente la misera lista di quel posto. 
La guardò attentamente, osservando ogni lineamento del suo viso, sorridendo imbambolato.
«Una coca cola e una focaccina col prosciutto» alzò lo sguardo verso la cameriera, che la incenerì mentalmente per il semplice fatto che Zayn stesse guardando lei e non il suo fondoschiena.
Quando la cameriera si fu allontanata abbastanza, Zayn si sporse un poco verso Devonne, mordendosi leggermente il labbro inferiore. «Comunque, non abbiamo finito il discorso. Riguardo ieri sera io volevo anche farti sapere che io e Becky ci siamo lasciati» Devonne sbarrò gli occhi stupita, sorridendo di gioia tra se e se.
«Ah, come mai?» cercò di nascondere la sua voglia di urlare di felicità in quel momento. «Sento di non amarla più. Credo mi piaccia un altra ragazza, ma non ne sono sicuro» ammise Zayn, avvicinandosi sempre di più al viso di Devonne «Vedi, Dev, io..» il telefonino di Devonne iniziò a squillare all'impazzata, distogliendo lo sguardo della ragazza da quello di Zayn.
Lo afferrò con molta poca delicatezza e cliccò sul tasto verde per rispondere «Ciao Niall! Si, anche a me fa piacere sentirti» si alzò in piedi, allontanandosi un po' dal tavolo e dando le spalle a Zayn, il quale dentro di se stava letteralmente morendo di gelosia.
Avrebbe dovuto fare due chiacchiere con Niall, di sicuro.
Si alzò dal tavolo e raggiunse Devonne, strappandole il telefono di mano e parlando a denti stretti «Devonne in questo momento è occupata, ciao.» era freddo e tagliente, e dopo aver messo giù porse il telefono a Devonne che lo guardava interrogativa «Si può sapere che ti è preso?!» lui scrollò le spalle indifferente «E' arrivato il cibo» si voltò a guardare la cameriera di poco prima tenere in mano il loro cibo, aspettandoli per metterlo a tavola.
«Lo vedi che sei geloso di Niall allora?» lei si portò una mano su un fianco, spostandosi una ciocca di capelli con l'altra. 
«E se anche fosse?» Zayn stava iniziando a diventare nervoso.
«E allora ammettilo, santo cielo! Ammetti che sei geloso!» anche lei stava iniziando a perdere la pazienza. Era così orgoglioso quel ragazzo?
«No! Non lo sono, e di certo non vengo a dirti una balla lasciando che tu ti illuda dato che qui penso che tutti sappiano che mi muori dietro da sempre!» Zayn aveva urlato in mezzo al locale, facendo fermare tutti.
Gli occhi di Devonne si inumidirono, iniziando a punzecchiare. «No, Dev no intendevo questo, non volevo dirlo io..» Zayn le accarezzò un braccio, ma lei lo evitò bruscamente.
Tornò al tavolo, prendendo giacca e borsa e dirigendosi di nuovo verso l'uscita «Vuoi scoparti un altra puttana? Allora guarda, lì c'è nè una pronta che non aspetta altro -disse indicando la cameriera-, quindi adesso se non ti dispiace, torno a casa mia a disperarmi perchè il ragazzo che sì, amo da quasi cinque anni, non mi considera di striscio e mi pentirò di essermi costruita mille castelli in testa, sapevo che mi sbagliavo!» Devonne gli urlò in faccia con tutto il dolore che stava provando «Ah, dimenticavo. Vaffanculo» uscì dal pub sbattendo la porta alle sue spalle.
 
«Anne, guarda che carini che sono i nostri figli, si vede che sono proprio innamorati» la madre di Hannah era piombata in camera dei ragazzi, dopo essere finalmente riusciti a tornare a casa da quella tempesta di neve.
Anne era accanto a lei, e sorrideva nel vedere Hannah e Harry nella stessa posizione nella quale si erano addormentati la sera prima. Harry le cingeva ancora le spalle, anzi le stringeva la vita con un braccio, mentre con l'altro le accarezzava i lunghi capelli biondi, mugugnando qualcosa di incomprensibile.
D'altro canto Hannah aveva la testa nell'incavo della spalla di Harry, e lo stringeva a se quasi avesse bisogno di sicurezza.
«Sveglia innamorati, siamo tornati!» Gemma era piombata in camera loro e aveva iniziato ad urlare all'impazzata, svegliando sia Hannah che Harry.
Quando si resero conto di com'erano messi, arrossirono entrambi, lasciandosi e alzandosi malamente.
«No no, tornate a dormire. Siete così carini insieme, soprattutto quando dormite» Anne sorrideva compiaciuta.
Hannah avvampò -se si poteva più di quello che era già- e mimò un grazie con le labbra, dirigendosi in bagno.
Harry si grattò la testa, smuovendo la sua massa informe di ricci.
«Bhè, andiamo a fare colazione no?» Gemma aveva trascinato le loro madri in cucina, lasciando Harry e Hannah di nuovo da soli.
Harry bussò due volte alla porta del bagno «Che c'è?» Hannah rispose non troppo eccitata.
«Quello che è successo, cioè che non è successo, voglio dire..» si contorse le mani.
«Si, stai tranquillo, per me non significa niente» «Bene» Hannah si appoggiò alla porta del bagno, scendendo a terra e riponendo il viso tra le mani.
 
  
  
 
SONO VIIIIIVAAA!
Ahahahahaha sono tipo quasi due settimane che non aggiorno lol, è che non avevo l'ispirazione giusta uù.
Premetto che non so da dove mi è uscito, questo capitolo fa letteralmente schifo.
Scusate se ci sono errori ma non ho avuto il tempo di ricontrollarli D:
Ahgskyjgfjyegfkyjef Devonne e Zayn litigano, Hannah e Harry sono un po' distaccati, che capitolo osceno AHAHAHA.
Comunquee, volevo dire alla mia Ilaria che se finisce male la sua storia la uccido uù (te lo dico qui okay? okay).
Se vi va di passare nella mia nuova Fan Fiction (cliccate su 'Fan Fiction') perchè ci tengo un sacco, e c'è il nostro mitico Louis famosssso AHAHA :3
Niente, vi lascio.
Su Twitter sono come al solito @niallsmonkey (si, ho ricambiato nick, okay? okay). Comunque dicevo, che se mi date i vostri nick vi avviso lì ogni volta che aggiorno:3

Un bacione, allh (:


  
  
   
 
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