Libri > Il diario del vampiro
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Autore: roxxx    31/03/2012    1 recensioni
Bonnie sporgeva come sempre seduta con le gambe penzoloni fuori dalla finestra, la schiena poggiata dolcemente su un’anta di finestra guardando assorta il sole che da un pallido arancione lasciava spazio ad un incredibile azzurro contornato di magnifiche nuvole che andavano via via sfumandosi perdendosi nel cielo infinito pensando a quanto sarebbe stato affascinante stare li sospesa nell’aria ed essere accarezzata dal venticello caldo che ultimamente costeggiava la città...
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In questa storia troveremo una Bonnie più testarda,orgogliosa e coraggiosa di come non abbiate mai letto..Un' Elena più rompi boccini del solito... Un nuovo nemico pronto a distruggere la quiete che si è creata nella città da un paio di mesi. Un qualcuno intenzionato a proteggere con le unghie e con i denti qualcuno con i capelli rossi e ricci=) e un Damon Salvatore più innamorato che mai... Ovviamente della persona sbagliata..
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II° FF da me scritta spero possa piacervi, grazie mille a chi commenta, legga, metta nei preferiti, nelle seguite e nelle da ricordare un bacio roxxx
Genere: Fantasy, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore, Damon Salvatore/Elena Gilbert, Elena Gilbert/Stefan Salvatore
Note: Cross-over, OOC, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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*** Spazio Autrice ***
Alle mie bellissime lettrici… Scusate per il terribile ritardo.. Ho avuto non pochi problemi =( e mi dispiace per non aver potuto aggiornare presto… Scusatemi ancora, adesso e meglio se vi lascio al capitolo…  Ci vediamo giù con lo spoiler =)
 
                                                                            7. Irriconoscibile
Il vampiro si vestì in fretta scegliendo questa volta un abbigliamento un po’ diverso… Optò per i classici pantaloni neri firmati Armani, una camicia di un grigio chiaro e il classico giubbotto di pelle… I capelli gli arruffò passandoci le dita lunghe da pianista… Trovò il suo cellulare e le chiavi della sua donna parcheggiata 3 piani più giù… Il tenebroso vampiro aprì la porta trovandosi avanti un’Elena eccitata, con occhi bramosi un sorrisetto malizioso dipinto sul volto e non molto vestita nonostante ci trovassimo ancora a Febbraio.. << Stavi andando da qualche parte?? >> lo disse avanzando verso di lui che in un nano secondo cambiò espressione trovandosi un Elena poco vestita ed eccitata incollata a lui.. Sorrise maligno << In realtà si stavo andando da una persona che ho sognato questa notte >> lo disse con un tono un po’ cattivo guardando Elena con uno sguardo più che minaccioso.. << Quindi stavi venendo da me?? >> lui sorrise << Esatto >> la prese in braccio a velocità vampiresca, lei colta di sorpresa allacciò le gambe intorno la vita di lui e si ritrovò immediatamente sbattuta contro una parete schiacciata dal corpo del vampiro che più la eccitava che le cacciava la lingua in gola… Niente era romantico anzi molto violento per i gusti della bionda che era abituata a essere trattata come una principessa da Stefan… Ma in quel momento li con lei non si trovava il suo eterno amore anzi si trovava il fratello del suo ragazzo e quando lei si riprese dal giochetto perverso Damon le aveva già conficcato i canini nella carne, prendendo quello che più bramava da lei…. Non la dissanguò perché la spinse via facendola volare oltre il letto, una tremante Elena si alzò sconvolta guardando gli occhi del vampiro che in un impeto di follia le sorrise mostrandole i canini ancora ricoperti di sangue << Per chi mi hai preso? Ti aspetti amore da me?? Tu non avrai mai niente da me piccola stronza… Ora scusami ma se non vuoi essere la mia colazione ti conviene andare via >>… << Sei strano Damon prima non mi avresti mai rifiutato… Sei irriconoscibile >> lui per tutta risposta aprì la porta ghignando << Prima non sapevo ciò che volevo >> fece per uscire quando un'altra domanda di Elena lo interruppe << Ah e adesso lo sai? >> lui si voltò a guardarla e si rese conto che con tutto il sangue che le scorreva dal collo sporcandole i capelli color oro non era affatto sexy anzi ripugnante… << Si, adesso so ciò che voglio >> e così dicendo le chiuse la porta in faccia trovandosi nel garage guardò tristemente la sua Ferrari per poi trasformarsi in un corvo che veloce come non mai muoveva le sue ali piumate di nero verso una vecchia quercia che si affacciava su una finestra che ospitava la stanza del suo pettirosso che in quel momento si preparava per uscire in una fredda giornata di Febbraio… rimase incantato da tutti i suoi movimenti, dal suo riavviarsi i capelli di un rosso fuoco lisci come seta dietro l’orecchio piccolo e bianco… Sorrideva a qualcuno attraverso lo specchio, quasi con lei ci fosse qualcuno.. La streghetta aveva imperturbato la casa ed era difficilissimo riuscire a capire le parole che avrebbe detto la ragazza li dentro, la vide mettersi il giubbotto e scendere due gradini alla volta, quando aprì la porta un corvo si lasciò cadere dal ramo dov’ era appollaiato trasformandosi a mezz’aria per poi atterrare sulle punte dei piedi di fronte una Bonnie sconvolta lo guardava con occhi fuori dalle orbite << Ciao uccellino, vai da qualche parte? >> Bonnie spalancò la bocca e rispose un semplice << Volevo andare a fare un giro >> lui ghignò mentre lei richiudeva la bocca << Ti spiace se vengo con te?? Facciamo qualcosa di diverso dal solito che ne dici? >> lei alzò il sopracciglio destro << Cioè dove hai intenzione di andare?? >> lui sembrò pensarci su << E da troppo tempo che non metto piede in un Luna Park che ne dici?? >> lei lo squadrò da capo a piedi << Sta per piovere.. non penso sia il caso di andare così lonta.. >> venne interrotta dall’aura del vampiro che guardò con sguardo truce verso il cielo dove nuvoloni plumbei facevano bella mostra di se, dopo pochi minuti  un raggio di sole baciò la guancia bianca e delicata della streghetta che subito sorrise voltandosi a guardare il cielo che man mano stava perdendo il suo grigiore… << Okay andiamo.. ma a una condizione… >> il vampiro rimase in attesa della condizione della rossa << Posso portare la tua macchina?? >> chiese timidamente, Damon sentendo quella domanda non riuscì a trattenersi dallo scoppiare a riderle in faccia, la rossa lo fissò e si sorprese a desiderarlo con tutta se stessa.. Peccato che se si fosse concessa a lui si sarebbe ritrovata in un angolo a tremare e a cercare di rimettere insieme con mani tremanti e sanguinate il pezzo di carne che si era rotto per poi rinfilarlo nel buco che avrebbe preso posto all’altezza del petto… Si sarebbe rotta e non voleva proprio… << A una condizione streghetta >> lei sollevò il suo sguardo verso di lui non parlò ma sapeva che presto Damon le avrebbe fatto le sue domande << Smetti di pensare a tutto ciò che potrebbe succederti se ti abbandoni a me >> lei non fece in tempo a dire una parola che si ritrovò stretta al vampiro che si mise a correre verso il pensionato… Quando la mise a terra le aprì lo sportello lei le sorrise mentre si accomodava al posto del passeggiero… Damon volò letteralmente al posto del guidatore accendendo lo stereo e volando a tutta velocità verso la super strada, aveva voglia di portarla al luna park più grande della virginia… Si fermò sulla piazzola di sosta e scese dall’auto andando ad aprire lo sportello di Bonnie che lo guardò per un momento sbalordito << Divertiti streghetta, fammi vedere ciò che sai fare >> lei sorrise e corse al posto del guidatore mentre apriva la sua mente alla strada e i suoi occhi da visionaria si concentrarono completamente sulla strada non ebbe paura e partì accelerando lasciando le impronte delle gomme sul ciglio della strada, andava velocissimo facendo curve su curve molto pericolose Damon la guardò impressionato non credeva sapesse portare un auto di questa cilindrata… << Non sapevo sapessi guidare così bene >> lei sorrise ingranando la marcia << Non sai molte cose su di me Damon, ma la cosa non mi sorprende >> lui la guardò prima di risponderle accettando la sua sfida << Non vedo l’ora di scoprire ciò che nascondi >> lei annuì << Mm e da vedere >> per il resto del viaggio il tempo passò tranquillo con Damon che rideva e scherzava e un’ Ali frastornata che rimaneva spaparanzata dietro ancora sconvolta dalle novità… Quando alla radio passò il nuovo singolo di Taylor Swift, Bonnie si premurò di salvare la sue orecchie cambiando canale e sintonizzarlo sul canale rock che ascoltava quando era a casa.. Per sua fortuna aveva trovato un pezzo dei Nirvana e stupendo di nuovo il vampiro si mise a cantare alzando il volume << Pensavo ti piacesse quel tipo di musica.. Dolce e strappalacrime >> Lei ghignò << Non sono Elena Damon, a me piace la musica forte quella che se sei distrutta ti faccia alzare in piedi e saltare no quella che se man mano che l’ascolti ti fa venire voglia di tagliarti le vene >> lui aggrottò un sopracciglio << Anche le canzoni dei Nirvana erano terribilmente angoscianti >> lei annuì << Già, ma esprimevano tutta la rabbia e la voglia di essere felice che alla fine venivano fuori queste canzoni >> lui annuì poi le fece notare che erano vicino al parcheggio del luna park che era molto affollato << Ah non dovevo concederti il sole, adesso sarà impossibile salire su una giostra >> lei smontò dall’auto e ancora sorridendo passò le chiavi al vampiro che le stava accanto… Appena misero piede al luna park Damon notò lo sguardo stupefatto di Bonnie e non ricordò di averla vista mai più bella di così, << Andiamo sulle montagne russe?? >> Bonnie iniziò a saltare dall’eccitazione prendendolo per mano e iniziando a scorazzarlo per tutte le giostre che più le piacevano, la vide completamente terrorizzata mentre erano sulle montagne russe e c’era la discesa di parecchi metri pronta a far sobbalzare il cuore della strega in gola… Risero per tutto il giorno Damon vinse per lei enormi peluche di animali.. Un delfino e una scimmia che era favolosa e adesso toccava a Damon portarli per tutto il parco << Facciamo così vado un attimo a mettere questi in auto torno subito >> << Ok io vado in bagno>> lui annuì.. La strega si meravigliò di trovarlo completamente vuoto << Sai non sapevo che il tizio a cui vai dietro da un bel pò fosse un vampiro, sai mi sto chiedendo se il tizio che ti sta cercando voglia informazioni su di te >> La rossa fissò lo spettro di Ali che si sistemava i capelli << Cosa intendi?? >> Ali sbuffò << Andiamo Bonnie proprio non ci arrivi? Il ragazzo di cui sei cotta è un vampiro esattamente come suo fratello e guarda un po’ Elena-stronza-Gilbert è avvolta da un aurea quasi angelica, la tua di aurea signorina e molto più tranquilla di tutte queste persone ma come ti ho detto questa mattina..>> Bonnie ricordò immediatamente come si era sentita turbata sentendo le parole dell’amica
  << Se dobbiamo andare in giro ti conviene lisciarti i capelli, l’uomo nero cercava una rossa con i capelli ricci e a me sembra di scorgerne una qui di fronte a me… Mi daresti un paio di vestiti? >>  << Ali guarda che nessuno apparte me riesce a vederti >> la moretta sbuffò << Già ricordamelo ancora eh, comunque non ho capito come tu sia l’unica >> La rossa le sorrise << Sono una strega >> …. Ali aggiunse a voce alta << O qualcosa di più >> turbando la rossa
<< Se il tizio che mi ha tolto di mezzo cercava te e non i 2 vampiri o la bionda psicopatica un motivo ci sarà…. Sei una strega si ma non molto portata per la magia tutt’altro sembri portata per attrarre catastrofi, lui sta cercando te e noi dobbiamo scoprire il motivo dannazione… E ora sarebbe il momento di uscire di qui… >> la rossa uscì trovandosi ad un palmo dal naso di Damon << Vieni andiamo sulle macchine da scontro >> la prese per mano e la guidò fino alla giostra… Sentì nella sua testa i pensieri di ogni dannatissimo ragazzo sbavare per la sua Bonnie e fu sul punto di aspettarli tutti nel parcheggio per ucciderli tutti << Io voglio quella nera >> Urlò Bonnie saltellando fino ad andar ad occupare la macchina da le scelta, Damon invece si sedette sulla macchinina rosa, inutile dire che quando Bonnie lo guardò scoppiò a ridere di gusto… Lui lo aveva fatto solo per lei e vederla ridere lo emozionò molto… Alla fine del pomeriggio si rimisero in auto e tornarono a casa quando Damon fermò l’auto difronte casa della streghetta << Finalmente, tutto questo silenzio e questi  enormi peluche mi stanno uccidendo >> la rossa sorrise alla battuta dell’amica << Mi sono divertita molto grazie per la bella giornata >> lui sorrise << Grazie a te per avermi sopportato >> Bonnie lo guardò sorpresa << Sei irriconoscibile Damon Salvatore >> lui ghignò << Lo prendo come complimento >> se lo era già sentito dire da qualcun altro quel giorno << E devi >> la rossa aprì lo sportello ma prima di scendere salutò il vampiro con un bacio sulla guancia prima di entrare in casa senza guardarsi indietro mentre il moro sospirò pensando alle labbra di lei sulle sue…
 
*** Spazio Autrice °°°
Allora piaciuto il capitolo??? Io spero di si vi ringrazio tutte e vi lascio allo spoiler
Ricevette una telefonata << Dimmi >> rispose il ragazzo << La prossima volta che oserai mettere le mani addosso la mia donna ti uccido lurido verme >>
Ohoh chi saranno questi 2?? Ci vediamo il prima possibile baci roxxx 

 

  
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