Twilight, 'A hidden past coming back!' di Lalla S T (Cap 10) su EFP Fanfiction

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Capitolo 10

Pov Jasper
- Lui è?- Chi era questo Carlie? Perché assomigliava a me e Ginevra?
Dovevo sapere la verità
- Lui... non e niente d’importante lo saprete presto... io non posso dirvelo cioè non credo sia opportuno che lo sappiate ora... magari dopo il ballo... se sapreste tutto ora non servirebbe a niente anzi... Andiamo! Vi porto a caccia.- Disse Mackenzie io dovevo capire e sapere questo non aiuta non è per bene! Chi è Carlie???!!!!
-Devi dirmelo... - sibilai prendendole il braccio
-Senti già e tanto che io sia qui dopo tutto quello che mi hai fatto! Che mi avete fatto! Tu che dovresti essere mio padre e Carlisle tu dovresti essere mio nonno! Io la penso così mia madre è Ginevra! Mio padre è l'uomo che mi ha cresciuto Edward! E ho la fortuna di avere una seconda madre Elisabeth!- Appena finì di parlare, gli diedi un sonoro schiaffo e lei cadde a terra tenendosi la guancia.
-Loro hanno preferito te a me! Perché?- Disse Edward, quasi urlando disperato.
Mackenzie si alzò senza guardare me né nessun altro andò di fronte a Edward, alzò lo sguardo inchiodando i suoi occhi grigio-azzurro in quelli neri di Edward, appoggio le mani sulle sue spalle.
-No, non è così è... diverso loro preferirebbero pure ora te a chiunque è una storia che si chiarirà, non ti disperare... sii forte!- Lo rassicurò Mackenzie con un tono molto dolce posando una mano sulla sua guancia.
Si diresse verso la porta affermando una giacca e lo zaino. Andò fuori e noi la seguimmo.
-Seguitemi!- disse in modo freddo, afferrando le redini Jaci e salendo a cavallo con slancio.
-Io sto a cavallo così sono più veloce.- continuò sempre con tono gelido-
Iniziò a galoppare e noi dietro di lei, attraversammo boschi e sentieri. Fin quando lei non rallentò. Fino a fermarsi completamente. Davanti a noi si estese un enorme radura verde e fiorente. Mi sembrava un luogo famigliare.
-Questa radura è come una specie di "luogo d’incontro", ci sono vari sentieri hai lati che si aprono nel bosco dove potete cacciare, c'è di tutto puma,cervi,orsi,leopardi eccetera... Cacciate io e Jaci vi aspettiamo qui quando avete finito tornate. E' facile basta seguire il sentiero principale... - Non si girava a guardarci,non si girava a guardarmi. E aveva sempre un tono gelido.
-Gnam! Io adoro gli orsi!- disse Emmett massaggiandosi la pancia, Mackenzie si girò e gli sorrise. Ero geloso di Emmett. Ma era colpa mia se Mackenzie era fredda con me, suo padre. A un certo punto sembro percepire qualcosa...
-Rilassatevi, vi devo isolare per ogni evenienza!- disse Mackenzie un po' agitata
- Perché?- chiese Emmett curioso
-Per favore...!!!- disse Mackenzie in tono di supplica molto agitata.
-Ok!- rispondemmo noi in coro
-Grazie.- Tagliò corto.
Mi sentivo come dentro una bolla... A un certo punto dei rumori si udirono davanti a noi, ormai eravamo nascosti tra gli alberi. Si sentirono dei passi.
Davanti a noi sbuco: Una donna mora. Con gli occhi grigio intenso, poteva avere 25-30 anni. Sicuramente era una muta forma. Una fotocopia di Carlisle... Carlie? Un uomo alto non pallido, anche lui un muta forma? Con un po’ di barba e occhi verdi, altro potere dei muta forma. I capelli poco più scuri di quelli di Edward, con le punte del medesimo colore di quello di Edward. Poteva avere 40-45 anni. E poi una donna pallida, dalla pelle candida e diafana i capelli corti chiari rispetto a Edward. E gli occhi miele. Sui 35-40. Perché facevo dei paragoni rispetto a Edward su gli ultimi due? Osservai il loro abbigliamento... Sembrano pacifici. Carlo indossa Un pantalone bianco e una camicia a maniche corte a scacchi arancione e bianca. La donna che teneva per un fianco quella mora invece portava dei pantaloni neri aderentissimi lucidi dei tacchi alti neri e una maglietta bianca maniche corte girocollo. La donna dagli occhi miele indossava una maglietta gialla collo alto a 1\4 di manica, dei jeans beige e dei tacchi neri. Il suo compagno credo... Indossava una maglietta azzurra scollo a V che fece intravedere dei pettorali non scolpiti al massimo,come Edward? E dei semplici jeans.

Pov Edward
Quando vidi sbucare quel credo vampiri ero curiosa, ma appena li ho guardati bene una fitta mi trafisse il cuore.
I miei genitori.
-Possono...possono...sentirci o vederci?- chiesi sempre con lo sguardo rivolto a loro.
-No, siamo isolati. Forse mia madre concentrandosi molto potrebbe toglierci da questa "bolla protettiva".- Mackenzie mi rispose sempre fissando verso i quattro vampiri. Con tono un po' dolce.
-Sono vampiri... muta forma?- Chiese Alice
-Si, quello uguale a Carlisle e Carlo poi c'è Edward senior ed Elisabeth e la mora...beh lei è Amanda...-

-La sua ex compagna.-commentò Esme rivolta a Carlisle
-Che ci fanno qui?- chiese Jasper
-Credo siano a caccia ...-
- Perché non vanno via?- chiese Emmett.
-Credo aspettino qualcuno, vedete Volterra è distante da qui così per arrivare qua si usa il potere del teletrasporto di mamma.-
Ha un certo punto si senti un rumore di zoccoli e poco dopo comparve un cavallo marrone. In sella c'era Ginevra. Quando scese, era senza tacchi wow era davvero bassa. Si avvicino a loro seguita dal cavallo a sinistra e a destra un licantropo...
-Siamo venuti qua per cacciare e poi tornare direttamente a Volterra con te- Ebbi un altra fitta, la voce di "mio padre" era così simile alla mia...
Ginevra gli saltò addosso stringendolo forte poi abbracciò "mia madre" la baciò e gli sorrise e poi passò a Carlo e Amanda.
-Vorrei essere anch'io lì...- rivelò Mackenzie con un tono triste. Edward disse qualcosa a Ginevra.
-Qui?- Chiese Ginevra alzando gli occhi al cielo e sbattendo con ritmo il piede a terra, non in modo arrabbiato. Poi sospiro lascio ricadere le braccia lungo i fianchi e una luce la invase e poi. Bella. Indossava delle converse verdi dei pantaloncini attillati verdi a meta coscia, una felpa a motivo puzzle verde e bianco, un po’ grande per lei . Notai un rigonfiamento al altezza dello stomaco... cos'era?
Bella si tolse la maglietta e rimase con una canotta verde e bianca a pois quel rigonfiamento era molto visibile sembrava... non poteva essere...
-Di quanti mesi sei?- Chiede Edward
-Cinque - rispose Bella e poi sorrise.
-Beh se ti sposi prima di arrivare al 6° mese, sarebbe come Ginevra.- disse quasi ridendo Edward
-Mi sposo... ma non così presto...- rivelò Bella abbassando lo sguardo, i quattro vampiri si scambiarono uno sguardo scioccati.
-Gli hai detto si?- disse Carlo. Pazzesco aveva la voce identica a quella di Carlisle.
Bella annuì e alzò la testa sorridente. Poi si abbracciarono.
Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta.
Bella stava per sposarsi. Bella stava per sposarsi. Bella stava per sposarsi. Bella stava per sposarsi.
Ed io non ero né il padre del bimbo, né chi la aspettava al altare.
È finita.
L’ho persa.
Per sempre.
Ed è colpa mia.

-Angolo autrice-
Ricordatemi di non dirvi mai dove abito, sono troppo giovane per morire xD
GRAZIE SIETE TANTISSIMI!!!
Vi piace la nuova copertina?
Questa è Amanda: