Mi svegliai per colpa di un rumore assordante. La televisione era accesa, le tazze della cioccolata erano sul tavolo. Ci eravamo addormentate guardando Pirati dei Caraibi. Lo ricordavo perché Jade mi aveva cantato la canzone nelle orecchie per un’ora.
Il rumore era cessato. Mi guardai attorno stranita.
Oddio! Quel rumore di nuovo. Non riuscivo a capire da dove provenisse. Mi alzai e mi spostai un po’ dappertutto.
C’era qualcuno che bussava in una delle tre stanze sopra.
Corsi dalle ragazze.
-Nic, c’è qualcuno che bussa sopra!
-E apri demente!- mi rispose senza pensarci; poi si alzò di scatto –sopra? Che dici?-. si diresse verso le scale e io la seguii. Jade rimase sul divano a dormire. Non aveva sentito niente.
Arrivammo sopra e ci fermammo sul pianerottolo. Mi girai spaventata verso camera mia.
Proveniva da lì.
Entrai aprendo piano la porta.
-Ti sei decisa a salire? Cazzo stavo congelando!- mi gridò da fuori la finestra Harry. Infatti non sentii niente di quello che continuò a blaterare. Mi affrettai a aprire.
-Ma entrare dalla porta no?- chiesi.
-Entrare dalla porta è da persone normali!
-Ah, scusa, avevo dimenticato che sei una superstar capellosa, che non sa suonare un campanello, suppongo.
-Ohhhh, ma cos’hai mangiato?
-Cosa??- gli chiesi stupita.
-Sei acida stasera- mi disse entrando e dirigendosi verso le scale. Quando mi passò accanto mi diede una bacio sui capelli e proseguì, sparendo nel corridoio.
-Cazzo!- lo sentii gridare poco dopo. Mi affacciai dalla porta per vedere cosa fosse successo.
Lo trovai con la mano destra sul cuore, a ridere mentre guardava Nicole.
-Mi è spuntata davanti! Dio che paura!- disse.
-Ecco cosa si prova. Impara- gli dissi ridendo e li lasciai lì a salutarsi.
-Senti, Styles, i rinforzi entrano dalla finestra? La lascio aperta?- chiesi sarcasticamente.
-Ah, no, sono abbastanza normali loro.
-Meglio così- e dopo aver chiuso scesi sotto.
Jade si era svegliata. Forse avevamo gridato un po’ troppo.
-C’è Harry?- mi chiese.
Annuii e mi sedetti sul divano a cercare qualcosa di interessante da guardare visto che alle 11 e mezzo di sera non c’era molta scelta.
Arrivarono Nicole e Harry abbracciati da sopra.
-Oh che dolci! – disse loro Jade. E sono quasi sicura di aver visto Nicole che la fulminava con lo sguardo.
Ed eccoci un’altra volta come pomeriggio: Jade assonnata, io alla ricerca di qualcosa in tv e Harry e Nicole  insieme a parlare.
Restammo un po’ a fare battutine insieme fino a quando non suonò il campanello. Andai ad aprire: Niall; sconosciuto e sconosciuto. Si, bene.
-Buonasera- disse Niall sorridendomi e fermandosi sulla porta introdusse i due che stavano alle sue spalle. –Lui è Louis e lui Liam.
Li guardai e rimasi stupita. Non era possibile che fossero tutti e quattro così belli. Erano semplicemente degli…..
-Ash?- mi chiamò Niall.
-Oh si. Luois, Liam, io sono Ashley. Entrate!
Non esisteva ragazzo più bello di uno qualsiasi di loro. Ci avrei scommesso.
Stavo per chiudere la porta ma Niall mi fermò –Ce n’è ancora uno. L’avrò perso per strada. Perdo sempre tutti- e sparì in salotto.
Sporsi la testa fuori e non vidi nessuno nei paraggi, così decisi di chiudere lo stesso. Mi sarei alzata ad aprire quando avrebbe suonato. Chiusi ma qualcosa bloccò la porta prima che si incastrasse. Aprii di nuovo.
Niall aveva detto che ne mancava uno. Esatto, eccolo.
Io avevo detto che nessuno sarebbe potuto essere più bello di Niall, Harry, Louis o Liam. Sbagliato, assolutamente sbagliato.
-Mi sono fatto una corsa! Quei coglioni mi hanno fatto parcheggiare nel garage di Harry e Niall e hanno spento la luce. Pezzi di idioti- diceva pulendosi i pantaloni che probabilmente aveva sporcato sbattendo contro qualcosa al buio.
-Sono Zayn Malik.
-Ioooo sono, Ja…Ni..Ashley! Si Ashley.
“Ma perché non ricordi nemmeno il tuo nome Ashley Brooks?!”
-Amo il nome Ashley.
Stavo per morire! –Bel nome Zayn. Entra!-
Ok, gli avevo parlato soltanto per 5 secondi e avevo detto una marea di cazzate. Volevo che entrasse e andasse di là, così che io potessi ritornare in me.
Invece no! Si fermò nel corridoio ad aspettarmi. Io chiusi la porta mooooolto lentamente , sperando arrivasse qualcuno a salvarmi dalle future figure di merda.
Mi gurai e lui stava lì a squadrarmi per bene.
-Allora Ashley, Harry ti ha fatta morire?
“Non quanto te idiota!” –Già. E’…strano quel ragazzo.
Scoppiò a ridere e io rimasi lì senza riuscire a muovere un muscolo.
-Fa con tutti così. Diciamo che è il suo modo di presentarsi.
-Oh, wow. Mi devo abituare a lui e all’universo di cose strane che fa.
-Si. Poi avercelo come vicino è la fine. Non dormirai la notte- mi disse sorridendo.