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Autore: bluedreamer    04/04/2012    2 recensioni
"A life without dreams is like a garden without flowers."
Tutto questo capitolo si basa, su questa citazione, di Gertrude Beese.
Parla dei sogni di Amélie, la protagonista.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Aspettai per ore il ragazzo, frugai tra le sue cose e senza volere mi capitò davanti il suo cellulare.
Chiamate perse : 5
Sarà di sicuro la sua ragazza.
Mi sedetti al tavolo della cucina e lo aspettai.
Sentii la chiave girare nella toppa. Era lui.
“Ti sei deciso a tornare eh?! Sto morendo di fame, prepara qualcosa su!”
“Buongiorno anche a te, ragazza di cui non conosco il nome.”  Disse in tono ironico.
“Ah, sì, piacere Amélie.”  Gli tesi la mano.
Ricambiò “Zayn.
“Faresti bene a richiamare la tua ragazza, ti ha già chiamato 5 volte.”
“Non ci credo! Hai preso il mio cellulare!”
“Scusa sai, mi dovresti ringraziare, ti ho detto che la tua ragazza ti ha chiamato 5 volte e tu mi tratti così.” Gli dissi con tono fermo.
“Non sono fidanzato”, disse mettendosi ai fornelli.
“Dici così a tutte  le ragazze, che ti porti a casa?” ribattei divertita.
“È mia mamma, ho un rapporto stretto con lei.”
“Oh, la sua mammina”, dissi prendendolo in giro.
“Amélie, smettila!” Sembrava serio.
“Ohh, che tesoro, difendi la tua mamma?” , continuai ridendo.
“Non sto scherzando, finiscila!” , urlò e si fece serio.
“Scusa, non pensavo fossi così permaloso.” Dissi e mi feci seria anche io.
Poi a stento disse: “Ha il cancro”, e le lacrime gli solcarono il viso.
“O mio dio, scusami non lo sapevo.” Non sapevo come comportarmi, ero mortificata.
“Non fa niente” e se andò in camera.

Restai immobile per un po', poi sentii il cellulare squillare : era Niall, momento meno opportuno, ma mi aveva già chiamato sette volte.

“Ti sei decisa a rispondere finalmente!”
“Scusa, è successa una cosa assurda, poi ti racconterò.”
“Ho aspettato ore davanti a casa tua, dovevamo andare a far colazione insieme, come ogni mattina, ricordi?”
“Oddio scusami, me n'ero completamente dimenticata.”
“Me ne sono reso conto.”
“Per farmi perdonare ti invito a cena fuori 'stasera va bene?”

“Affare fatto, a 'stasera, se te ne ricordi.” E si mise a ridere.
“Spiritoso.” E chiusi la chiamata.

Poi andai in cucina a preparare qualcosa per Zayn, volevo farmi perdonare anche da lui.
Ero un disastro totale.

 

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Bonjour !
Com'è, vi piace?
Mi basta una vostra piccola recensione !
Baci :3

  
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