04/04/2012
2 recensioniI ragazzi facevano il bagno e lui, seduto sotto l’ombra di una palma giocava con l’IPhone. Continuava a pensare a quel tatuaggio che aveva visto sul la spalla di una fan, a un signing qualche settimana prima. Era davvero bellissimo, come lei. La ricordava ancora. Occhi verdi, capelli mori con riflessi rossi, pelle chiara e una voce cristallina. Solo una parola, solo quell’Hi!’ era bastato per far innamorare Zayn di lei. Non l’avrebbe più rivista, lo sapeva ma la voglia di poterle dire quanto l’avesse preso era enorme. Però non sapeva nulla di lei. Non conosceva il suo nome, non aveva avuto il coraggio di chiederglielo e nemmeno di fissarla più del dovuto. Avrebbe voluto abbracciarla, avrebbe voluto chiederle di rimanere al suo fianco o, almeno, di dedicargli almeno un secondo in più del suo tempo poi, aveva guardato dietro di lei. Altre fan, altre ragazze, aspettavano di vederli. Non sarebbe stato giusto ma, in fondo uno sguardo in più non avrebbe ferito nessuno. Alzò gli occhi ma l’unica cosa che fece in tempo a vedere, invece che i suoi occhi, fu un piccolo tatuaggio. Un piccolo fiore, forse un giglio. Era impresso a fuoco nella sua mente, ormai, e non l'avrebbe dimenticato.
Louis aveva appena deciso di uscire dall'acqua e rimanere qualche minuto sotto il sole. Si gettò, quindi, accanto all'amico. "Come mai così depresso?"-"Non sono depresso, solo sovrappensiero"-"Ah. E come mai sei sovrappensiero?"-chiese imitandolo."Aspetta.-disse- Indovino? La ragazza del signing." Zayn rise. "Possibile che sia il solo a non ricordarla?-chiese William, come lo chiamava Danielle, ogni tanto, per indispettirlo- E poi- continuò- pensa ad altro, ti farà bene."-"Ci proverò."-rispose Malik, poco convinto.
La verità era che non ci avrebbe provato perchè, in fondo, il ricordo di quella ragazza e del suo giglio non gli dispiaceva nonostante sapesse di non poterla mai rincontrare amava provare a sforzarsi per ricordare, per esempio, il suo profumo. Sapeva anche lui che, praticamente, era impossibile ma voleva provare.
Si sentiva un po' come il principe di Cenerentola: doveva cercare la sua principessa fra mille ma, sapeva, che quando l'avrebbe incontrata, se l'avrebbe incontrata, l'avrebbe anche riconosciuta.
Si guardò attorno. Louis riposava ancora al suo lato, in piscina, Liam aveva appena schizzato ad Harry per aver gettato sott'acqua il povero irlandese. Il riccio incontrò il suo sguardo e decise di salire. "Ancora lei, eh?-chiese-Ehy, sul serio, prova a pensare ad altre ragazze: non esiste un solo pesce in mare..."-"Anche se siamo in piscina!"-aggiunse Niall. Ecco, un'altra delle sue pessime battute ma iniziò a ridere lo stesso e, quando si rese conto che la sua battuta era una vera e propria freddura fece per gettarsi di nuovo in acqua e raggiungere Liam.
"Comunque...-disse Harry-
guarda quella lì!-indicò una ragazza poco lontana da noi, sull'altro lato della piscina-
"Ciao."-disse-"Ciao."-rispose la mora sorridendo.
E così il principe trovò la sua principessa.
Ok, è penoso ma mi è venuto fuori e ho deciso di pubblicarlo.
Nessuna svolta, nulla di nulla ma mi è uscito così, quindi ve lo tenete u.u
DreamingIsNotSoHard_