17.FLASHBACK




PUNTO DI VISTA DI GIORGIA 

Io e Nicol stavamo aspettando da più di mezz'ora Chanel o per lo meno aspettavamo che ci arrivassero, in camera, sue notizie... ma nulla. Eravamo da più di mezz'ora distese sul divano, accovacciate.
-Ma quanto ci mette?- sbuffai 
-L'avranno trattenuta, spero solo che non la buttino fuori- disse Nicol ansiosa
Mi alzai di scatto dal divano, non ce la facevo più
-Dove vai?- mi chiese 
-Vado a fare un giro- dissi 
-Ma...Chanel ha detto di aspettarla qui- 
-Lo so Nicol, cosa ci ha dette... ero presente anch'io ricordi? solo che... -
-Che...?!? -
-Devo fare una cosa e non posso più aspettare, tanto vedrai a Chanel non sarà successo nulla andrà bene, in ogni caso se la buttano fuori noi la seguiremo...non la abbandoniamo- dissi seria 
Lei annuì e mi sorrise
-E qual'è la cosa che muori dalla voglia di fare?-
-Uhm... te la dirò appena ritorno, adesso vado... prima che me ne penti- dissi 
Uscì dalla stanza e mi recai nell'unico posto dove volevo essere in quel momento, avevo bisogno di parlargli, di spiegargli...avevo bisogno di lui. Eh si IO Giorgia Longhi mi sono innamorata di LUI...di quel ragazzo che vidi la prima volta in aeroporto e che mi rapì soltanto guardandomi con quegli occhioni blu, mi sono innamorata di uno stronzo dolcissimo, mi sono innamorata di Logan e questo gli e lo dovevo dire, lui meritava di sapere, speravo solo che non sia troppo tardi.
Correndo mi precipitai nella sua stanza e spalancando la porta gridai 
-Logan!!- 
Lui era li sdraiato sul letto, sorpreso di vedermi, sorpreso di sentirmi pronunciare il suo nome in quel modo. Scattò subito in piedi. 
-Sono stata una stupida- dissi fermandomi nella soglia della porta ancora affannata dalla corsa 
-Giorgia?!?- disse lui 
-Si, Logan ti prego ti devo spiegare- 
-Giorgia non c'è nulla da dire- disse guardandomi fisso negli occhi – Non più-
Che cazzo voleva dire non più?!? ero davvero arrivata tardi?
-Logan ho attraversato mezza scuola per raggiungerti quindi adesso stai zitto e ascoltami-
-Perchè dovrei farlo? In fin dei conti non avevo ragione sul fatto che tra noi non può nascere nulla..?non avevo ragione sul fatto che tra di noi non c'è fiducia... ?ah sorry mi correggo, TU non hai fiducia- 
Respirai profondamente se no sarei esplosa senza concludere niente
-Cazzo Logan come te lo devo dire che mi sono innamorata di te ?? -sbottai 
Mi guardò sconvolto in faccia, era li fermo imbambolato, con la bocca semi aperta e quegli occhioni spalancati 
-Ti prego non fare come se ti fosse venuta una paralisi, di qualcosa- dissi 
-Non so che dire- disse borbottando 
-Beh è già qualcosa, allora parlerò io tu ascoltami soltanto ok?- dissi nel modo più quiete che ci fosse
Lui annuì 
-Allora, non sono molto brava con le parole ma ci proverò. Logan la verità è che sono stata una stupida, stupida perchè ho permesso che la mia testa allontanasse dal mio cuore questo sentimento , una stupida per aver permesso alla paura di sopraffarmi, una stupida per non averti detto quanto sia difficile per me fidarmi delle persone, la verità è che di te mi fido, probabilmente sei la persona di cui mi fido di più in questo momento, oltre alle mie amiche ovviamente (sorrisi). Logan io ti amo, probabilmente ti ho amato dalla prima volta che ti ho visto in quel benedetto aeroporto e se tu non....-
Fu interrotta prima che potessi aggiungere altro, il mio viso fu preso tra le sue mani e le mie labbra toccarono le sue e mi baciò, quel bacio che entrambi aspettavamo. Ci baciammo con passione, le nostre lingue parvero danzare... Mi coinvolsi ancora di più, le mia mani toccarono la sua testa e le mie dita si intrecciarono nei suoi morbidi capelli. Ci fermammo per riprendere fiato e in quell'istante lui mi sussurrò
-Giorgia, Ti amo anch'io- 
Sorrisi per quel sussulto cosi lieve, dolce e ci ribaciammo quasi affannosamente. A interromperci questa volta fu il mio cellulare 
-Scusa- dissi distaccandomi da lui. Presi il cellulare dalla tasca e risposi 
-Giorgia ma dove sei finita?-
Era Nicol
-Ehy, sto arrivando è successo qualcosa?- 
-Ehm.. No solo buone notizie e un “porcone” in camera, dai vieni!- disse euforica
Un “porcone in camera” che intendeva dire?!? 
-Si Nicol, arrivo- dissi sorridendo e staccai la chiamata.
-Logan devo andare- dissi facendo il broncio 
Lui si avvicinò di nuovo a me e accarezzandomi i capelli disse 
-Vai ma promettimi che ritornerai- 
Mi persi nei suoi occhi 
-E tu promettimi che adesso non diventeremo quelle coppie patetiche tutte “pucci pucci” e che continuerai a fare lo stronzo-
Scoppiò a ridere 
-Sei tremenda!- disse baciandomi velocemente
-Lo so!- dissi -Vado, ci vediamo allora- mi alzai un po' sulle punte, lo ribacia per l'ultima volta e girai le spalle per andarmene 
-Ah, Gio?!?- disse 
Mi girai di nuovo
-Mi ero dimenticato di dirti che, domani sera a scuola organizzano un ballo in maschera, ci sarai vero?-
-Perchè io non so mai niente e tu sai sempre tutto?- dissi con tono accusatorio 
-Io son ben informato, al contrario tuo- 
-Sei un donnaiolo ecco perchè..... E io che credevo che mi chiamavi per dirmi quanto mi amassi – dissi ridendo 
-Lo hai detto tu no? Niente pucci pucci-
-Giusto! Ma certe volte te lo potrei anche concedere- dissi maliziosamente
-Non sei mai contenta-
-Lo so, vadoo!!- 
E cosi chiusi la porta e sospirai. C'ero riuscita, io e Logan stavamo insieme, non ci potevo ancora credere. 
Arrivai davanti alla porta della mia camera e l'apri
-Ehy ragazze?!?- dissi tutta contenta
Ma la risposta fu solo l'eco della mia voce, non c'era nessuno? 
-Ragazze, dove siete?!? dai su ho una cosa da dirvi!- dissi 
Sentì la porta del bagno aprirsi e mi girai di scatto. Eh no quello che vidi non erano affatto le mie amiche. Stavo sognando o avevo sbagliato camera?!? 
Un ragazzo bello come il sole, a petto nudo, avvolto soltanto da una asciugamano, con i capelli tutti bagnati che leggermente se li sventò, uscì dalla porta del bagno. Lui non si accorse di me, troppo intento ad aggiustarsi l'asciugamano ma io non riuscivo a smettere di guardarlo, la mia bocca si spalancò del tutto quando lui con delicatezza si passò una mano tra i capelli. Poi ecco che il suo sguardo incrociò il mio e diventai tutta rossa al viso tant'è che mi girai di scatto 
-Scusa! Credo di aver sbagliato stanza!- e uscì dalla camera velocemente 
Mi guardai intorno...e misi le mie mani fredde nelle guance ancora arrossate, possibile mai che quel ragazzo sconosciuto mi facesse quell'effetto?? guardai il numero della camera. Eh no! Quella era la mia camera, non avevo per niente sbagliato. Entrai di nuovo dentro e me lo ritrovai davanti
-Scusa eh, ma io non ho sbagliato stanza!-
-Nessuno lo ha mai insinuato- disse ridendo
Non capivo....
-Eh allora che ci fai nella stanza mia e delle mie amiche? Per caso nella tua non c'è una doccia in cui potersi lavare?- chiesi
Si avvicinò a me e io feci un passo indietro, per quanto potesse essere bello meglio mantenere le distanze, poteva anche essere un maniaco che si era intrufolato nella nostra camera 
-Mi presento sono Gabriel Salvatore, piacere, tu dovresti essere un amica di Chanel giusto?- disse porgendomi la mano 
-Si e tu come la....- Mi bloccai di colpo
OH cazzo! Gabriel Salvatore? Non ci posso credere. La porta della stanza si aprì ed entrò Chanel 
-Ah ! vedo che vi siete riconosciuti!- disse posando del caffè sopra il tavolo -Però dai Gabriel potevi anche metterti qualcosa addosso- 
La guardai sconvolta 
-Chanel! Mi spieghi che sta succedendo?!? chi è costui?- dissi 
-Allora...- disse pensierosa - non vi siete riconosciuti?!?-
Ora le parti si erano invertite...cioè dovevo essere io quella sorpresa e adesso era lei
-Giorgia, non ti ricordi di mio fratello??- 
Oh merda! Lui era suo fratello! Ma certo...! 
-T-t-TU sei...Gabriel?!? quel Gabriel?- dissi shoccata 
-Si sono io.. ma aspetta Chanel, io e lei già ci conosciamo?- disse indicandomi 
-O Signore!-Disse Chanel guardando al cielo poi continuò- Capisco che eravamo tutti dei bambini innocenti anche un po' stupidi ma andiamo...Gabriel tu non ti ricordi davvero di Giorgia?!? quella ragazza un po' brutticella che ti veniva dietro... e tu Giorgia non ti ricordi davvero di quel bimbo per cui da piccola avevi una terribile cotta?!?- 
La mia bocca si spalancò ancora di più!
-Grazie per la brutticella eh! E comunque non avevo la cotta per nessuno chiaro?-dissi mettendomi sulle difensive 
-Si come no!- disse Chanel 
Gabriel cominciò a ridere
-E tu che hai da dire, sia chiaro che la cotta è passata!- affermai abbastanza seria con le braccia a conserte
-Avevi davvero una cotta per me?!? -disse sorpreso 
-Si cretino, può essere mai che non te ne sei mai accorto?- disse sua sorella 
-Allucinante! Comunque Giorgia non c'è bisogno che ti giustifichi, se ce l'hai ancora ben venga- 
-Eh?!? sei fuori?- dissi 
-Dai stavo scherzando!- disse- Ma sei...sei cambiata tantissimo! Sei più....più-
-Più bella si, è molto cresciuta- Continuò Chanel sorridendo
E la fulminai con lo sguardo, nel frattempo entrò anche Nicol
-OH! OH!- disse guardandolo dalla testa fino ai piedi- Se vuoi puoi anche toglierti quel ridicolo asciugamano Gabriel!- disse
-Nicol!- la richiamò Chanel – è sempre mio fratello vacci piano!- 
-Vado a vestirmi se no qui le tue amiche svengono-
-Fai i nomi Prego! io non sono ancora svenuta- dissi un po' acida 
-Perchè ancora non hai visto il resto!- disse tutto pieno di se 
Ma come si permetteva , stava per richiudere la porta ma si fermò e disse
-Comunque ti preferivo quando mi venivi dietro- 
-Stronzo! Ero solo una bambina che non capiva niente- 
-Forse adesso non capisci niente in fatto di uomini- 
-Chanel! Ma tu non dici niente?!?- dissi 
-Che devo dire?!? siete cosi bellini quando litigate- disse sorridendo 
Roteai gli occhi e Gabriel si chiuse in bagno 
-Ancora non mi hai spiegato perche lui è qui- disse Nicol 
-è venuto per giustificare il mio comportamento, comunque è andata tutto bene- disse Chanel
-Comunque grazie eh! Per avermi presentato come quella che gli sbavava dietro- dissi 
-Forse ti dovrei rinfrescare le idee ......

FLASHBACK

-Dai Chanel passa la palla!- 
-Mi sono stufata giocare con la palla- Disse lanciandola alla sue spalle - Perchè non saliamo in camera mia e giochiamo con le barbie?- 
-Sii!!!- dissi euforica
Entrammo velocemente in casa e ci dirigemmo al piano di sopra. Chanel prese tutte le sue Barbie, perfino quella che mi piaceva tanto, quella vestita da sposa 
-Allora Gio, io prendo Barbie Sposa e tu prendi Ken-
-Perchè io devo prendere sempre il maschio?-
-Perchè.....perchè.... il perchè non lo so ma pronunci quelle parole cosi bene-
-Ok dai facciamoli sposare in fretta- affermai prendendo Ken -Ma poi io prendo Barbie e tu prendi lui-
Lei annui e mi sorrise. Quei sorrisi cosi innocenti che solo i bimbi hanno
La porta della camera di Chanel si aprì
-Che fate??- entrò un altro bambino un po' più grande di noi 
- Gabriel, esci subito!-
-Ma che state facendo?? non mi dire che state facendo accoppiare Ken e la Barbie-
-Non è accoppiare ma sposare, “sposare” Gabriel- rispose sua sorella 
-Posso fare io Ken?- propose
-Wow! Tu sei proprio il Ken ideale...- dissi imbambolata
Intanto suonarono alla porta di sotto
-Apro io!- disse Gabriel precipitandosi subito sotto
-Giorgia?!? Giorgia ci sei?- disse Chanel sventolandomi la mano in faccia 
-Che?!? - dissi concentrandomi di nuovo su di lei – si si ci sono...Certo che tuo fratello è proprio bello!- dissi con occhi sognanti 
-Si lo so! Chissà magari un giorno ti sposerai con lui e noi diventeremo cognate!- 
-Speriamo! Lui è il mio principe azzurro!- dissi
-Già....- disse sorridendomi
Poi mi sorse un dubbio e avvicinandomi un po' a Chanel le sussurrai 
-Mi fai vedere dove tiene il cavallo bianco?-

Fine Flashback

-Chanel avevamo solo cinque anni- dissi con tono di accusa 
-Lo so lo so calmati! Ma questo non cambia che tu eri pazza di lui!-
-Infatti “ERO” non più ora sono fidanzata con Logan- dissi tutto d'un fiato 
-Cosa?!?- urlarono Chanel e Nicol -Racconta subito!!!- 
-Ok ok- 

Mezz'ora dopo

-Auguriii alloraa!!!- disse Nicol
-Era ora direi..., vi mangiavate con gli occhi ogni volta che vi vedevate- disse Chanel 
Sorrisi 
-Grazie! - sospirai -Ah prima che mi dimentichi domani sera c'è un ballo in maschera qui in accademia- 
-Wow! - disse Nicol entusiasta
-Ma qui fanno sempre feste- disse ridendo Chanel - Peggio di Mystic Falls siamo combinati- 
Cominciammo a ridere 
-Quindi io direi proprio di uscire, comprare vestiti e tutto l'occorrente per domani- dissi 
-Aggiudicato!- disse Nicol cominciando ad alzarsi dalla sedia 
-Aspettate ed Elektra?- disse Chanel 
-Già vero, oddio! Noi abbiamo saltato la lezione, lei è l'unica che è andata e che non sa niente di quello che vi è accaduto!- disse Nicol 
-Va beh dai vuol dire che lo compreremo anche a lei, su per giù io so i suoi gusti- dissi senza problemi 
-Ok allora Andiamo! Aspettate avviso mio fratello- Concluse Chanel dirigendosi in bagno
-Gabriel noi stiamo uscendo, ritorniamo tra un pò- gli disse aprendogli la porta e richiudendogliela subito dopo
-Aspettate e dove andate?- chiese Gabriel uscendo dal bagno solo con un jeans addosso
-A fare puro e sano shopping!- dissi intromettendomi nella discussione 
-Bene allora divertitevi!- disse sorridendomi 
-Grazie!- rispondemmo in coro e uscimmo dalla camera.
Scendemmo giù fino ad arrivare all'entrata principale dell'accademia. E lo vidi appoggiato al muro a parlare con un ragazzo.... 
-Che bello che è- dissi ad alta voce il mio pensiero 
-Chi?- disse Chanel
-Beh, lui Logan, chi se no- dissi non smettendo di guardarlo 
-Dai, andiamo se no a questa non la prendiamo più- disse Nicol 
-Forse l'abbiamo già persa – rispose Chanel 
-Ma smettetela sceme tutte e due!- dissi ridendo 
Lo guardai per l'ultima volta e lui questa volta mi guardò e mi sorrise maliziosamente... Dio! Lo amavo quando mi sorrideva in quel modo.
Fu presa a braccetto dalle mie amiche e uscimmo dall'accademia. Ci recammo per le vie di New York, ed entrammo in un negozio
-Allora voi che colore lo prendete il vestito?- chiesi 
-Non lo so uhm.....- risposero all'unisono 
-Io credo lo prenderò azzurro, come gli occhi di Ian e di.... Logan – dissi sorridendo 
-E te pareva!- disse Chanel 
-Dai voi?-
-Uhm.. io credo violetta – disse Chanel 
-Io non lo so quello che più mi colpisce lo prendo!- disse Nicol 
-A Ele come lo prendiamo?- chiesi 
-Io non so come prendere il mio figuriamoci il suo, e poi perché gli e lo dobbiamo comprare? Lei non può andare a comprarselo da sola?- disse Nicol
-Dai, è per farci perdonare ultimamente non è che l'abbiamo trattata bene- dissi 
-Io direi di comprarglielo per non farci fare cattiva figura - disse ridendo Chanel
-Siete cattive!- dissi unendomi alla sua risata
Entrammo in un altro negozio, visto che quello precedente non avevo niente di bello. 
Ci avvicinammo in dei vestiti da sera, abbastanza eleganti. Ma la maggior parte erano lunghi e stretti, oppure con uno spacco che non finiva più e non era esattamente quello che ci serviva. Il ballo era in maschera quindi il vestito doveva essere in stile “Principessa”. Avete presente il film “Cinderella Story” con Hilary Duff?ecco il suo vestito era ciò che serviva a noi. 
Chiedemmo alla signora del negozio ma purtroppo non ne aveva di questo genere. Cosi entrammo in un altro negozio con la fortuna che questo aveva ciò che desideravamo. 
-Salve, ci servirebbero tre vestiti eleganti, ma la prego non stretti direi piuttosto abbastanza ampi- Chiesi al commesso 
-Si venite con me- mi rispose gentilmente 
Lo seguimmo e ci portò davanti a una marea di vestiti di questo genere, tant'è che io e le mie amiche ci guardammo in faccia e scoppiammo a ridere. Probabilmente adesso eravamo ancor più confuse di prima nello scegliere. Dopo varie prove ecco che decidemmo:
Nicol prese un vestito rosso, con un corpetto tutto pieno di brillantini e strass, stretto in vita per poi allagarsi tutto sotto.
Chanel lo prese Lilla per come aveva detto, anche lei aveva un corpetto tutto pieno di strass che continuavano anche fin a metà vestito un po' sparsi,il sotto era molto ampio e intorno alla vita, diciamo un po' più sotto del seno, aveva avvolto una fascia un po' più scura del colore del vestito. 
Io lo avevo preso Azzurro, il sopra era un corpetto a Cuore, con strass sparsi un po' da per tutto e anche il mio era molto ampio e un po' più stretto in vita. E a Ele lo prendemmo grigio, ne molto stretto ne tanto ampio, ma lungo con un po' di coda anche dietro. 
Prendemmo anche delle maschere in un altro negozio, tutte e quattro bianche con delle piume laterali. 
E fu cosi che eravamo pronte.
-Faremo un figurone con questi abiti- disse Nicol
-Lo spero- dissi 
-Hai dubbi??- disse Chanel alzando il sopracciglio
-In realtà... no!- dissi e ridemmo insieme 
-Adesso è meglio ritornare in accademia, non oso immaginare l'incontro tra Ele e mio fratello- disse Chanel preoccupata al solo pensiero di quei due 
Stavamo per svoltare l'angolo quando Chanel si scontrò con un tipo che era molto molto carino. Ma perché avevo l'impressione che si conoscessero già?
-Ancora tu?!? che fai mi segui adesso?- sbottò lui
-Io seguire te?? Mai!- 
-Certo e casualmente ci ribecchiamo qui dietro l'angolo e tu mi salti addosso?- disse lui 
-Ma certo che tu sei proprio un bel tipo... per caso hai le visioni?? sei tu che mi sei salito di sopra e mi hai rovinato anche le scarpe nuove con quei zapponi che ti ritrovi al posto dei piedi-
Qui si stava mettendo male... molto male
-Guarda chi ha parlato quella che porta ai piedi le scarpe di Cenerentola!- 
-Guarda....se ancora il destino ti metterà nella mia strada sappi che quelle scarpette di “Cenerentola” o come vuoi chiamarli tu te li ficcherò...-
La interruppi prima che dicesse quello che già pensavo 
-Si bene abbiamo capito, è stato un piacere “Brontolone” Bye Bye - dissi e la trascinai via il più lontano possibile da quel tizio
-Ora tu ci racconti come hai conosciuto quel ragazzo!- disse Nicol
-Nei minimi dettagli!- conclusi









angolo autrice: ecco il nuovo capitolo :) il capitolo è stato diviso in due per via della lunghezza XD quindi preparatevi che nel prossimo ne succederanno delle belle ;)