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Autore: lady anya blu Cullen    07/04/2012    4 recensioni
Eccomi qui, ma salve!!! allora prima di iniziare a leggere, devo fare una piccola premessa: per favore non uccidetemi è la prima vota che scrivo una ff ... siete clementi... Anya
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Image and video hosting by TinyPicmi presento il mio nome è Angelica, ho 21 anni e vivo a New york sono alta 1,68 cm, ho i capelli neri leggermente ondulati lunghi fino alla vita e gli occhi di un verde smeraldo che rilucevano diceva mio padre quando venivano colpiti dal sole, studio al secondo anno di collage e vivo con mio padre, ci siamo trasferiti qui da Roma dopo che mia madre è morta, ma sono fortunata ad avere papà, lui è un grande avvocato e non mi fa mancare niente.

Mentre ritornavo da scuola mi fermai un pò a Central park, adoro questo posto mi rilassa sempre, io amo la natura e gli animali, vedere che c'è un posto cosi verde dove tutto in giro è pieno di cemento e aria quasi in respirabile, mi fa stare bene. Oggi sono un pò triste perchè ricorre l'anniversario della morte del mio migliore amico mike, avevamo tanto in comune l'amore per il libro e il film Il signore degli anelli o l'amore per le spade, Mike era bravissimo perchè aveva studiato, cosi un giorno eravamo proprio qui ad allenarci, proprio quel giorno fu l'ultimo che lo vidi sorridere.

inizio flashback:

eravamo a central park, in un bellissimo giorno di inizio estate, stavamo facendo la nostra solita oretta di allenamento con le spade molte persone si fermavano a guardarci stupiti dalla nostra bravura, "avanti Nim, so che puoi fare di meglio"- " Ma questo è il mio meglio" girando su me stessa, ma lui riusciva sempre a parare i miei colpi ma poi con una torsione del polso riuscii a disarmarlo, puntando la mia spada alla sua gola "morto! dicevi?" lui  scoppiò a ridere " wow Nim, sei riuscita a disarmarmi hai vinto la scommessa, ecco tieni" disse estraendo dalla borsa i suoi pugnali preferiti, simili a quelli di legolas, sorrisi "non ti dispiace vero? stavo solo scherzando non li voglio" lui scosse la testa "no,no Nim hai vinto, una scommessa è una scommessa, ora li prendi" disse sorridendomi "Va bene" dissi mettendoli dentro il borsone .

Presi un'asciugamano e mi tolsi il sudore, poi presi il fodero di Andùril, da fan accanita quale ero, ho lavorato un'intera estate per riuscire a comprarmi la spada di Sire Aragorn e adesso eccola tra le mie mani, presi una cintura e la legai alla schiena, Mike sorrise "allora Nim che ne dici se stasera ci vediamo il signore degli anelli, la compagnia dell'anello?" lo guardai e mi aprii in un enorme sorrisi "certo, tesssssssoro" dissi imitando gollum, lui scoppiò a ridere " ahahahah, allora a sta sera" annui lo salutai e mi avviai verso casa, mentre salivi le scale mi arrivò un messaggio era Mike " ehi Nim, arrivo per le 18.00 cosi dopo ordiniamo una bella pizza" risposi sorridendo " per me va benissimo mellon nim"(amico mio), erano le 16.30, mi andai a fare una bella doccia, poco meno di una mezz'oretta dopo usci della vasca, mi stavo avviando verso la mia camera quando squillò il telefono, alzai la cornetta:

"pronto?" avevo risposto in italiano "ehm Hello?"
"ehi honey, sono io papà" mi rispose mio padre sempre in italiano, quando eravamo in casa parlavamo sempre la nostra lingua natia, anche se come succede a tutti gli italiani trapiantati nei paesi stranieri scappa sempre qualche parola nella lingua del luogo in questo caso in inglese
"Ehy papà, tutto bene?" dissi sorridendo " si tesoro tutto bene, tu?" disse lui ma aveva una voce strana quasi rotta dal pianto, " papà sei sicuro di stare bene?" dissi avevo la voce agitata non so perché ma avevo un brutto presentimento "io sto bene, amore ma non so come dirtelo"-
"cosa?" chiesi senza voce, " Amore, Mike ha avuto un incidente, è molto grave, è in coma" mi cedettero le gambe e iniziai a piangere, "no non è possibile, fino a poco fa stava bene" piangevo "tesoro, ti prego non fare cosi dai" mi disse preoccupato "come faccio a non fare niente è il mio migliore amico".

Dopo quasi sei mesi di coma, i medici con il consenso dei genitori staccarono la spina dei macchinari che tenevano in vita il mio migliore amico.

fine flashback....

  
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