Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: BelieveShawtyMane    07/04/2012    2 recensioni
Lei, Destiny Hope Stewart e lui Justin Drew Bieber. Entrambi 17enni, sono vicini di casa, qualcosa in passato ha fatto innamorare Des di lui, ma con il passare del tempo ha ricevuto delusioni e ha smesso di credere in lui, ma qualcosa cambierà.
È la mia prima FF, spero vi piaccia. :)
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Range Rover nera = Bieber. 
Non mi voltai per guardarlo, continuai a camminare come se nulla fosse, con passo leggero(?). Lo sentì ridere e mi voltai dalla parte opposta per non far vedere il mio sorriso, ma inutilmente.
-Guarda che ti ho vista eh!- disse con tono alto per farsi sentire. Non gli risposi, ma continuai a camminare. -Des, mi fai arrivare tardi a scuola, entra non ho voglia di sentire mia madre perché ti ho lasciata a piedi.-
A quelle parole mi sentii qualcosa dentro, mi fermai per poi voltarmi verso di lui. -Senti, nessuno ti obbliga a stare qui. Non dirò nulla a Pattie, ma vai via.- Non avevo alcuna voglia di parlare con lui. Lo odiavo e basta.
Volete sapere perché? Già, forse non vi ho detto che tempo fa provò a baciarmi, mi illuse, diciamo.
Alla fine ero solo una ragazzina, avevo più o meno 14 anni. Ma se fosse successo ora, beh, quel bacio non ci sarebbe mai stato. 
-Mah fa come vuoi.- furono le sue ultime parole prima di chiudere il finestrino ed andare via. 

Dopo 10 minuti arrivai a scuola, davanti l'entrata principale, seduto sopra i gradini, c'era proprio lui con quella faccia da schiaffi che aveva. Ovviamente con lui c'era la Samantha ed i suoi amici. ''Fa che non mi parli, fa che non mi parli.'' pensai.
Salito il primo scalino, sorridendo come al solito, stavo per andare verso Vicky e gli altri per salutarli, quando qualcuno pronunciò il mio nome.
-Hey, Destiny!- la voce proveniva dal gruppetto che avevo appena superato, ma non era la voce di Justin, infatti era Ryan.
-Hey!- risposi semplicemente.
Con lui avevo un buon rapporto, sapevo di piacergli da un po' di tempo e con me era davvero carino e gentile.
-Questa sera sei dei nostri?- indicò Justin, Samantha ed il resto dei 'convintoni' dietro di lui. -Andiamo in discoteca, c'è una festa.. E se ti va, puoi venirci con me!- mi sorrise e ricambia il sorriso. 
-Non so..- dissi un po' insicura, poi vidi Justin guardarmi male e subito cambiai idea. -Alle 22 davanti casa mia?- sorrisi ancora una volta e poi aggiunsi. -Ah, ma porto anche Vicky è un problema?- lui scosse la testa per dire no, stava per parlare, ma qualcuno lo interruppe. 
-NO, non vai con lui. Volevo dire.. Lei la porto io, la madre si fida solo di me per quanto riguarda i viaggi in auto.- rispose subito Justin, Samantha lo fulminò con lo sguardo. Ma che diavolo voleva? Dio, fatti i fatti tuoi. 
-Grazie Bieber, ma farò a meno di te!- gli feci l'occhiolino e mi voltai verso Ryan. -Ci sentiamo più tardi!- gli bacia la guancia e lui mi sorrise, con la goda dell'occhio vidi Justin mordersi il labbro in modo nervoso. Cosa c'è, era geloso? 
Finalmente riuscii ad arrivare dai miei amici, dissi a Vicky dell'appuntamento e ci mettemmo d'accordo che sarebbe venuta da me alle 17 per prepararci. 
Le prime due ore passarono velocemente, in classe mi stavo annoiando, picchiettavo continuamente sul banco con la matita. Non facevo altro che pensare al volto di Justin. No, okay, ora basta pensare a lui. 
-Posso andare in bagno?- Chiesi al professor Smith, annuì ed uscii dall'aula. Dove rinfrescarmi per schirirmi le idee. Non potevo ricominciare a pensare a Justin, ci ero già stata male una volta, non volevo provare nuovamente quella sensazione.
Stavo per entrare nel bagno delle ragazze, quando qualcuno mi afferrò per il polso e mi tirò dentro lo stanzino delle bidelle. 
-Ma che cazzo fai, sei impazzito?- gli dissi con tono alto cercando di liberarmi dalla presa.
-Shh, che cazzo urli?!- Justin? Sì, quella era la sua voce.
-Che diavolo vuoi? E lasciami che mi fai male..- lasciò la presa e mi massaggiai il polso con l'altra mano.
-Scusami.- abbassò lo sguardo e poi lo alzò fino alle mie labbra.
-Allora? Ti ho fatto una domanda: cosa vuoi?- chiesi nuovamente. Non rispose e feci per andarmene, non riuscii a prendere la maniglia che mi tirò nuovamente verso di lui, finimmo contro il muro ed eravamo pericolosamente(?) vicini. Deglutii rumorosamente, mi fissava ed io arrossii, se ne accorse e sorrise.
-Ti piace Ryan?- mi chiese continuando ad avvicinarsi.
-Non sono affari tuoi.- risposi in modo secco.
-Guardami..- alzai lo sguardo fino ai suoi occhi. -Ti piace Ryan?-
-Bieber, ma che cazzo ti interessa? Stai con Samantha, non rompere a me. Ora devo tornare in classe.- cercai di spostarlo spingendo con le mani sul suo petto. Lo vidi avvicinarsi e mi baciò il collo; un bacio leggero, ma che mi fece provare milioni di emozioni, tutte insieme. Sarei svenuta se avesse continuato. -Oggi torni con me?- 
-Sì. Non ho voglia di farmi tutta la strada a piedi nuovamente.- finalmente riuscii a togliermelo di dosso, mi sistemai i capelli e lo guardai per qualche secondo. Lui mi sorrise divertito, così me ne tornai in classe.
La giornata passò velocemente, ero a casa, stesa sul divano. Mi squillò il telefono, era Vicky.
Risposi:
-Vic!-
-Des, tutto confermato per questa sera?-
-Sì, sì.. Alle 17 a casa. Oh, non dimenticarti di portarmi quelle tue scarpe, forse ho trovato con quele vestito metterle..- la sentii ridere.
-Certo, certo! Ma prometti che mi lascerai usare la pochette che hai comprato qualche giorno fa da Chanel, prometti, dai!- 
-Ahahah, scema! Prometto.. A dopo Vic, un bacio.- chiusi la chiamata e notai un messaggio.


-Non farti troppo bella stasera, potrei saltarti addosso!- chi poteva essere, se non mister perversione?
-Dio, Bieber, sei sempre il solito.- 
-Ahahah Des, io ti ho avvisata..- Non gli risposi e bloccai il mio iPhone.


Si fecerò velocemente le 17, Vicky era già a casa, era sempre in anticipo quella ragazza. Lei era sotto la doccia, mentre io mi stavo mettendo lo smalto sopra le unghie. Mi vibrò il cellulare, era Ryan.

-Hey bellezza, purtroppo dovremmo andare in macchina con Bieber, i miei non mi lasciano l'auto.- Dio, che nervi.
-Tranquillo Ryan! A dopo :)- 



MIO SPAZIO:


jIhiofsjefisoifjsodfsioj Dio, siete delle meraviglie! *-*
Ho ricevuto sia messaggi privati che tre recensioni e per essere il primo, mi ha fatto davvero piacere! :')
*Si sente figa* No, okay, ora basta ahahah 
Sul serio, grazie a tutte! 
Spero questo capitolo vi piaccia, se ricevo recensioni forse vi posto il terzo prima di domani! 
Un bacio,
Whit.

  
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