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Autore: ddddirectionerr    08/04/2012    0 recensioni
Questa è una storia che riguarda due giovani ragazzi travolti da un grave incidente che li porterà alla morte.
Abby Smith. una ragazza intelligente, amante della natura e degli animali. Ma odia i ragazzi bugiardi e odiosi.
Niall Horan. Un ragazzo dolce, amante della pizza e delle belle ragazze. Cantante di una band musicale: gli One Direction.
Se l'introduzione vi ha colpito, rimarrete di stucco riguardo a quello che si cela in questa storia. Sta a voi seguirla e scoprirete la vera paura, il vero dramma e il vero amore.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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A fateful meeting.




Giselle prese coraggio ed iniziò a parlare"Allora bambini...la storia di questa ragazza e ragazzo che noi tanto amiamo..inizia così...
 
Abby era una semplice ragazza:sportiva  , con il sorriso sempre stampato in faccia , era bionda con occhi neri, intensi,
che guardandoti qualche minuto in più riusciva a penetrarti e capire che tipo di persona sei. 
Aveva passato un'infanzia particolarmente difficile, tra la morte dei genitori,quando lei aveva solo cinque anni.
In un incidente aereo in ritorno dall 'Italia . Fu mandata in un orfanotrofio ,
nessuno della sua famiglia voleva avere a che fare con lei,troppo addolorati dalla morte dei loro parenti.
 Fu affidata alla famiglia Tomlinson , dove, con il passare del tempo iniziò, a pensare che fosse davvero la sua famiglia,
ambientandosi e sentendosi a proprio agio in mezzo a persone così ben educate.
C'era la signora Jhoanna, la signora di casa, colei che la accolse a braccia aperte e con un sorriso stampato sulla faccia,
così contenta di avere un'altra figlia. Una donna, sulla trentina, abbastanza alta, bionda e con occhi azzurri. Era una donna bellissima.
In quel poco tempo che abitava lì, Abby ebbe una mamma, una di quelle che non aveva mai avuto.
Una di quelle che ti ascolta e che ti da consigli, una di quelle che ti consola nei momenti peggiori.
Le piaceva quella sensazione di protezione che aveva Jhoanna verso i suoi confronti. La faceva sentire amata.
Ebbe l'opportunità di conoscere anche gli altri membri della famiglia, che le erano sembrati buoni e contenti di avere un altro membro della famiglia in casa.
C'erano Daisy e Phoebe, due bambine gemelle sui sette anni, bionde con degli occhioni azzurri da far invidia a qualsiasi cosa di azzurro.
C'era Felicite una ragazzina sugli undici anni, castana anche lei con occhi azzurri, tutte probabilmente eredidati dalla madre.
Poi c'era Charlotte, si faceva chiamare Lottie dagli amici, aveva sedici anni, anche essa bionda con gli occhi azzurri.
Una ragazza molto vivace agli occhi delle persone.
E poi c'era il ragazzo che più l'aveva colpita. Louis, un ragazzo alto sulla ventina, castano, occhi azzurri.
Abby pensava fosse un dio, il dio della luce. Aveva una pelle liscissima, pensò in un certo momento di essersi innamorata,
ma era il suo fratellastro e lei doveva assolutamente togliersi dalla testa di poter avere una qualche chance con egli.
In quella famiglia mancava però una figura materna, i genitori erano divorziati e raramente il padre di quei ragazzi li faceva visita.
Abby ebbe paura di questo. Ma la rassicurò il fatto di avere un fratello maggiore come Luois, che la proteggesse, se solo lei gli fosse entrata in simpatia.

Come sua abitudine Abby si alzò alla buon'ora e uscendo di casa andò a fare jogging , e come ovviamente faceva,  
mise le cuffie e allontanandosi dal mondo esterno incominciò il suo allenamentò.
Adorava sentire musica sopratutto quelle di Justin Bieber
. Le piaceva molto la sua musica, aveva una voce sensuale e melodica,
rilassante, con la quale avrebbe dormito per ore se solo si fosse stesa su un morbido letto.
Mentre attraversava, un'auto frenò bruscamente, evitando per fortuna di investire la ragazza ,
così si avvicinò al finestrino e vide un ragazzo stupendo,
biondo * Sicuramente tinto * pensò Abby fissando poi lo sguardo sui suoi occhi color cielo sui quali ci soffermò.
"Ma sei pazzo? Potevi rischiare di uccidermi! " urlò Abby alzando la voce a ogni parola.
" Peccato che non l'ho fatto " Disse lui con tono antipatico.
" Ma vaffanculo " Disse andandosene lasciandolo impetrito.
Abby non riusciva a capire come dietro a  tanta bellezza si nascondesse un ragazzo con tanto di antipatia.
Quelle persone non avevano alcun diritto di vivere, doveva essere emarginate, mandate in esilio o qualcosa del genere.
Questè e come la pensava Abby, decisa su cosa voleva dire.
Dopo un'ora decise di tornare a casa e farsi una bella doccia rilassante, immegersi nel pieno dei suoi pensieri e poi farsi, magari un bel pisolino sul suo lettino. 
"Sono a casa !" urlà Abby entrando e buttando le chiavi sopra al divano.
Sembrava che in casa non ci fosse nessuno, poi scorse una figura venirle in contro: il suo bel fratellino.
"Hey sorellina" Disse Louis ,  , scendendo le scale, in tutto il suo splendore,con un suo amico .
 Che lei conosceva bene . Era quello che la stava per investire, quello che la stava per uccidere.
"E che ci fa lui qui ?!" Disse indicando con disprezzo il ragazzo al suo fianco.
"Lui e Niall , e fa parte della Band " Disse il fratello tutto tranquillo.
Abby non riuscì a capire di quale Band stesse parlando così lo guardò con un espressione interrogativa 
"Oh tu non lo sai , o almeno non c'eri quando è successo tutto" La ragazza lo guardò di nuovo con espressione interrogativa,
non che fosse scema, ma non riusciva a capire il senso delle parole che uscivano dalla bocca del ragazzo.
"Eri in viaggio" Disse andando in cucina a prendere una bottiglina d'acqua.
Abby lo seguì a ruota.
"Le audizioni per XFactor ?" replicò ancora  lui sperando che alla sorella venissero a mente le informazioni
"Ahh sii ora mi ricordo" Disse lei facendo una faccia tra il sorpreso e un po scocciato perché avrebbe visto quel ragazzo quasi sempre.
"Come è andato l'allenamento?" chiese Luois alquanto interessato sull'argomento.
Luois glielo chiedeva sempre, ogni volta che usciva di casa le faceva il quinto grado. Era super protettivo nei suoi confronti.
Come lo era ovviamente con tutte le altre sorelle.
"è andato bene, ho incontrato un maniaco e ho incominciato a correre" disse facendo la vaga, e fingendo un espressione di terrore.
"E ti ha fatto del male?" chiese il ragazzo in modo veloce e preoccupato, abbandonando quello che stava facendo.
"No ti volevo solo prendere in giro" disse Abby ridendo e stambando un bacio sulla guancia del fratello.
"Sei una stronza.." disse mettendo su un finto broncio.
" Vabbene io vado di sopra a farmi la doccia " Disse Abby ridendo sparendo sulle scale per entrare nel bagno.
Abby e Louis si volevano molto bene pur non essendo fratelli di sangue .  Avevano un rapporto unito si dicevano tutto , non litigavano quasi mai ,
si difendevano a vicenda ed erano molto gelosi l'uno dell'altro. Luois era proprio quello che serviva ad Abby per essere felice,
oltre ovviamente a quella bellissima famiglia, che pensava le fosse data in dono da Dio stesso.
Una volta in camera sua prese il cambio dei vestiti e andò in bagno . 
La ragazza  adorava farsi la doccia era come se ogni suo pensiero fosse tirato via insieme all 'acqua .
Si rilassava e amava sentire l'acqua bollente sul suo fragile corpo. Facendola sentire libera, come l'aria, e bella come il sole.
Ma pultroppo le cose belle durarono poco , infatti a distruggere il suo momento di relax furono dei colpetti sulla porta.
"Sono sotto alla doccia chi è?" Chiese lei sbuffando sonoramente.
"Sono Louis , muoviti giu ci sono i miei amici" Disse il ragazzo aspettando ovviamente una risposta dall'altra stanza.
" Lou... " Pensò prima alle parole da dire " Sto uscendo  " Disse scocciata.
Chiuse quel meraviglioso getto d'acqua , prese l'asciugamano e si asciugò , mettendosela attorno al seno . 
Una volta asciutta si vestì, infilandosi un pantaloncino e una cannottiera e appena finì si asciugò la sua distesa di capelli biondi,lisci e fluenti.
Una volta pronta scese di sotto in modo tale da salutare tutti e poi risalirsene di sopra . 
"Buonasera" Disse raggiungendo gli altri che erano seduti tutti sul divano.
C'era chi aveva una chitarra in mano, chi giocava ai videogiochi e chi semplicemente scherzava prendendosi a botte con il proprio avversario.
A vederli così erano carini e simpatici.
"Oh sorellina sei qui, finalmente" disse Luois avvicinandosi a lei.
"Si mi hanno trattenuto gli gnomi del bagno" disse lei in modo sarcastico, in modo da far ridere la maggior parte dei presenti,
apparte quel Niall che aveva un espressione di superiorità sul volto.
"Simpatica, comunque voglio presentarti...Zayn" disse trascinandola vicino a lui.
I due si strinsero la mano e il ragazzo le sorrise in modo rassicurante.
"Poi qui c'è Harry" disse avvicinandola ad un  ragazzo riccio con degli occhi fantastici, il quale le fece un occhiolino.
"E per ultimo ma non meno importante...Liam" disse Louis.
I ragazzi le piacevano tanto, erano quasi tutti simpatici, ma il ragazzo che odiava e che in quel momento
voleva prendere a calci era quel Niall che si credeva di essere un divo.
Dopo le presentazioni decise di andare in cucina, prepararsi in fretta un panino e poi sparire al piano di sopra,
con l'intenzione di non farsi vedere per almeno il resto della giornata.
  
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