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Autore: VincentMalloy    09/04/2012    10 recensioni
Allungo il passo scocciata.Quel ragazzo mi dà talmente sui nervi!Mi blocca per un polso,ma lo strattono con forza-Mi hai stancato!-.
Lui sorride divertito,e in quel momento si ferma accanto a noi un macchinone nero con tre persone dentro.Il ragazzo alla guida fa calare il finestrino,e richiama la nostra attenzione.-Lou perché perdi tempo con lei?-gli chiede Liam.
Guardo l’altro con un sopracciglio alzato-Già,perché non te ne vai con loro?-.
Perché è divertente farti arrivare in ritardo alle lezioni di danza,e poi sentire mia madre la sera che si lamenta!-esclama lui sorridendo.
Gli altri ragazzi cominciano a ridere,causando anche l’interesse dei passanti.Mi rimetto la borsa sulla spalla-Il fatto che tua madre sia la mia insegnante mi obbliga a non poterti strozzare!-.Mi volto dall’altra parte,e corro velocemente verso la metropolitana.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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NIALL POV.

-Li hai beccati?Non ci posso credere!-esclamo completamente fuori di me.
Christal continua a fissare incessantemente il pavimento battendo le dita sui pantaloni,mentre Duncan è totalmente su di giri.-ODDIO!ODDIO!ODDIO!-continua ad urlare saltellandoci davanti.
Lei lo fulmina con lo sguardo,facendogli perdere un po’ d’entusiasmo-Guardate che li ho beccati per sbaglio!Stavo cercando la camera di Jay...-
-E invece hai trovato quella di Louis-sentenzia Duncan con il suo solito sorrisetto.
Lei appoggia la testa all’anta dell’armadietto chiudendo gli occhi-Diciamo che la sfortuna mi perseguita-.
-Devo parlarti-dice Louis in tono autoritario comparendoci davanti.Usa il teletrasporto?Non l’ho sentito arrivare!
Christal si scosta un po’ aiutandosi con un piede-E di cosa?-.
-Spero tu non ti sia imbarazzato troppo ieri-ridacchio io,facendogli subito crollare il suo sorriso bastardo.
-Come fai a…-.Lancia uno sguardo sprezzante alla mia amica-Sei una pettegola-.
-E tu un intruso,non puoi sempre apparire dal nulla e intrometterti nelle nostre conversazioni-gli fa notare Duncan avvicinandosi a Christal.
Lei ricambia con un sorriso-Mi hai tolto le parole di bocca-.
Louis sbuffa alzando lo sguardo al soffitto-Non mi lasci altra scelta-.La afferra per un braccio e la trascina via correndo.
Eh?L’HA PORTATA VIA SOTTO AI NOSTRI OCCHI!
Cerco di rincorrerli,ma Duncan non me ne dà l’opportunita bloccandomi per le spalle-Non mi fido di lui!Lasciami andare!-.
Scuote la testa divertito-Non ci intromettiamo stavolta-.
 
CHRISTAL POV.

Entriamo in biblioteca e cominciamo a girare tra gli scaffali,fingendo indifferenza.Afferro un libro e ne esamino la copertina-Visto che mi hai costretta a seguirti,almeno degnati di parlare-.
Lui continua a guardarsi intorno come sperduto-Ok.Volevo chiarire quello che è successo ieri-.
Riappoggio il volume al suo posto facendo attenzione a non far cadere nulla-Cosa c’è da chiarire?-.
-Bhè…-
-Non ti stavi facendo Judith?-.
-Sì,ma…-
Volto la testa verso di lui alzando un sopracciglio-Allora è tutto chiarito-.
Faccio per tornare all’uscita,ma mi blocca per un braccio-E’ stato tutto un malinteso-.
Stavolta non riesco più a contenermi e gli scoppio a ridere in faccia-Malinteso?Quale malinteso?-.
-Tu non sai perché l’ho fatto!-.
La bibliotecaria passa lì accanto e ci intima di fare silenzio.-E’ colpa sua!-diciamo all’unisono.
Gli lancio un’occhiata truce-Oh,scarichiamo tutta la colpa sulla fanciulla indifesa-.
Osserva i dintorni sorridendo-Non vedo nessuno che corrisponda a questa descrizione-.
Ah davvero?Stringo il laccetto della coda-Hai ragione,non te l’ho mai detto,ma in realtà sono un maschio-.
Mi osserva divertito-Potevi avvertirmi prima che ti baciassi-.
Perché tira sempre fuori quest’argomento?-Pensavo che non dovessimo parlarne più-.
-E chi l’ha deciso?-mi domanda sorpreso.
-Io-dico tra i denti.
Mi scompiglia i capelli,rovinandomi la coda-Da quando prendo ordini da te?-.
Levo definitivamente il laccetto e me lo infilo al polso-Eri ubriaco,magari pensavi fossi Judith-.
Fa uno dei suoi soliti sorrisi scuotendo la testa per soffocare una risatina.Abbassa piano il suo volto sul mio e mi bacia di nuovo,come quella sera alla festa.E proprio come l’altra volta non riesco a scansarmi.Stavolta non mi ha colta di sorpresa,è stata una mia decisione.
Quando si stacca appoggia la sua fronte sulla mia-Sapevo che eri tu,e lo so anche ora-.
So di essere arrossita,e vorrei tanto coprirmi il volto con le mani se non fossero completamente atrofizzate vicino ai miei fianchi.Ehi,un momento!Che sto facendo?Lo allontano con uno spintone-Fai schifo!-.
Si appoggia allo scaffale a cui è finito addosso-Che ti è preso?-.
Stringo i pugni con decisione-Fanculo Louis!-.
-Christal che…-.La bibliotecaria gli appare alle spalle sbattendogli un libro sulla testa-LEI NON SI INTROMETTA VECCHIA OCA!-
Non voglio restare qui un minuto di più.
Faccio qualche passo indietro,per poi voltarmi dall'altra parte e correre via.
 
LOUIS POV.

Rincorro Christal per mezza scuola e quando arriviamo al secondo piano riesco finalmente a bloccarla-Mi dici che ti è preso?-.
Ha il viso segnato da una smorfia-Te l’ho già detto:Fai schifo-.
-Perchè?-mormoro quasi intimorito,cercando di riprendere fiato.
-Perché?Perchè ti fai Judith e tutte le sue amichette,e poi baci me!Io non sono come loro,non lo sarò mai,mi dispiace!Non mi piace essere considerata un semplice oggetto!-grida sbattendo un piede a terra con forza.
Accidenti alla mia impulsività!C’era proprio bisogno di baciarla di nuovo?-E’ stato più forte di me,scusa-.
La smorfia diventa sempre più marcata-Quella è la tua scusante per tutto,vero?Non pensi mai a come possono sentirsi le ragazze che usi continuamente?Soffrono Louis,perchè sono consapevoli di non essere nulla di speciale per te,sanno di essere solo un passatempo!-.
-A loro sta bene così-dico scocciato.
Fa un passo in avanti puntandomi gli occhi addosso-No!Non è vero!Quello è solo l’unico modo che hanno per stare con te!Non capisco come fai convivere con te stesso,al posto tuo mi sentirei un verme-.
Non avevo mai provato a mettermi nei panni di quelle ragazze,non me ne è mai fregato niente dei loro sentimenti.Sono solo un passatempo,lo ammetto,ma so che Christal non è come loro,non c’è bisogno che sia lei stessa a ricordarmelo.-Ti ho portato in biblioteca proprio per parlarti di Judith!-.
-Non mi interessa!-esclama voltandosi dall’altra parte,tenendo le braccia incrociate.
-Ieri ero…sì,ero arrabbiato perché ti avevo vista andare via con Jason.-dico a mezza voce,cercando di reprimere il disgusto per quel nome.Christal alza di poco la testa-Harry ha cominciato a scherzarci su,e ho perso la testa!Judith è piombata a casa mia senza preavviso e…lo so,non è una scusa valida,ma…-
-Smettila-fa lei iniziando a camminare senza degnarmi di uno sguardo.
Allungo un braccio per riuscire a farla tornare indietro-Aspetta!-.
Velocizza improvvisamente il passo,ma non si volta verso di me-Non seguirmi-.
 
CHRISTAL POV.

Niall mi dà un colpetto sulla spalla,facendomi tornare alla realtà. Vedo le sue labbra muoversi ma non sento alcun suono,niente di niente.Mi stacca una cuffietta e cerca di scuotermi un po’-Christal ti sta squillando il cellulare!-.
Annuisco e lo sfilo dalla tasca,faccio tutto questo sistematicamente,come se non possedessi un mio corpo-Pronto?-.
Il telefono riporta la sua voce quasi in modo metallico-Christal!Stai…stai male per caso?-.
-No,sto bene.Dimmi-.Rimango in silenzio ad ascoltare,finchè non abbozzo un semplice sì,e stacco la chiamata.
Niall osserva ogni mio movimento,come se fossi una cavia da laboratorio.Si sarà accorto del mio comportamento distaccato?-Chi era?-mi domanda con la sua solita calma.
Rimetto le cuffie e alzo al massimo il volume della musica-Nessuno di importante-.
 
 Qualche ora dopo...

Appoggio il giubbotto e il borsone all’entrata e controllo che abbia le scarpe allacciate nel modo giusto,non mi va che si sleghino come al solito.
Non mi ci vuole molto per trovarli,sono in piedi sopra ad un rialzino per riuscire ad assistere alla sfida.Mi faccio spazio tra la folla e tiro un braccio a Gregory-Ehi!-.
Lui abbassa lo sguardo stupito per poi aprirsi in un sorriso dolcissimo-Christal!-.
Mi porge la mano destra che afferro subito,e in men che non si dica sono su con loro.Jason mi abbraccia felice-Credevo che non saresti venuta!-.
Ricambio il sorrisetto-Mi sarei dovuta perdere la sfida dei vostri acerrimi rivali?Mai!-.
Gregory  comincia a battere le mani a tempo di musica,incidanto la squadra avversaria.
E’ il primo scontro di Crew che vedo dal vivo,è davvero emozionante!I ballerini sono disposti gli uni davanti agli altri in blocchi compatti,ma appena inizia la musica si staccano per cominciare la coreografia.Di tanto in tanto qualcuno si stacca dal gruppo e fa la sua esibizione da solista,riscuotendo come al solito un gran numero di applausi.Il tutto non dura molto,cinque o sei minuti scarsi,ma l’adrenalina è sempre stata al massimo.
Non c’è niente che riesca a farmi sentire così bene come stare in luoghi simili,qua dentro è tutto perfetto.
Appena le Crew se ne vanno tocca a noi scendere in pista,e passiamo tutto il pomeriggio a ballare.E’ la sensazione più bella del mondo,e riesce a liberarmi dai miei pensieri il tempo necessario per distrarmi un po’.Ho dovuto piantare in asso Niall con una scusa,ma ne è valsa decisamente la pena.Jason mi si avvicina un po’ per riuscire a parlarmi-Che avevi prima al telefono?Non sembrava neanche la tua voce!-.
La musica è davvero alta,e faccio fatica a sentire le sue parole-E’ stata una brutta giornata,tutto qua-.
-Ma ora è stai bene,vero?-si intromette Gregory che a quanto pare ha sentito tutto.
-Certo-mento io facendo un sorriso stiracchiato.
Sembrano tranquillizzarsi,ma non sono sicura di averli convinti,non sono poi così stupidi.
 
HARRY POV.

Ricapitoliamo:Christal ha beccato Louis ed Judith insieme,Louis ha baciato Christal di nuovo e lei è l’ha piantato in asso.-Sei uno sfigato-lo prendo in giro io,controllando di avercelo a distanza di sicurezza.Non vorrei che mi prendesse a pugni,già ieri ho rischiato troppo.
Lou continua a camminare a testa alta,cercando di fingersi interessato a ciò che gli avviene intorno-Per una volta tanto hai ragione-.
Neanche un misero pugno?Deve essere proprio sconvolto.Mi avvicino un po’ titubante-Perché l’hai baciata?-.
Tiene sempre lo sguardo fisso sul viale-Perché non stai zitto?-.
Gli do una pacca sulla spalla-Perché ti voglio bene-.
-Se provi a fare di nuovo una cosa del genere la tua mano diventerà il mio nuovo portachiavi-dice facendo un sorriso agghiacciante.
Deglutisco,non c’è da scherzare con Louis quando è arrabbiato.-D'accordo...-
Arrriviamo alla sua auto e prima di salire mi lancia un'occhiata-Ti accompagno a casa,sbrigati-.
 -Ma...è troppo presto!-mi lamento incrociando le braccia.
-Devo fare una cosa importante-si limita a dire lui aprendo lo sportello.

CHRISTAL POV.

-Sarebbe voluto venire anche mio fratello,ma doveva andare ad allenare gli altri ragazzi della Crew-dice Jason parcheggiando davanti a casa mia.
Apro lo sportello e scendo con un balzo-Non importa.Grazie per avermi accompagnata!-.
Mi segue a ruota ma prima che possa salire i tre scalini che mi separano dalla porta,mi blocca per la manica del giubbotto.-Posso parlarti?-.
Quanto odio quelle due parole,è sempre grazie a quelle che litigo con Louis.E’ grazie a quelle che ogni volta riesco a mettermi nei guai,non sapendo controllare la mia boccaccia.Pur essendo cosciente di questo non posso di certo dire di no a Jason,lui non c’entra niente-Ti ascolto-.
Si gratta nervosamente il collo-E’ un po’ imbarazzante…-
Che gli prende?Non l’ho mai visto così da quando lo conosco,è la prima volta che indugia su una frase.-Che ci sarà mai di tanto imbara…-
-Mi piaci Christal-dice alzando improvvisamente lo sguardo.
Rimango con la bocca socchiusa a fissarlo.Io non posso piacere ad un ragazzo del genere,è…impossibile!
Christal Baker e Jason Smith.Suonano bene insieme.NO,LEVATELO DALLA TESTA!-Non sono pratica di certe cose…ora cosa dovrei fare?-gli domando molto imbarazzata.
Come ho potuto chiedergli una cosa così stupida?Ho fatto la figura della fessa!Lui sorride comprensivo-Dovresti dirmi se anche tu provi qualcosa per me-.
Sta succedendo tutto troppo in fretta,è stato davvero inaspettato.Qualsiasi altra ragazza sana di mente gli sarebbe letteralmente saltata addosso,ma c’è qualcosa che mi blocca.Mi mordo un labbro,e cerco di fare mente locale.Non posso negare che Jason sia un bellissimo ragazzo,ma…
Si avvicina di qualche passo afferrandomi il viso-E poi…-.Sta avvicinando pericolosamente il suo viso al mio,proprio come ha fatto oggi…Louis.Gli appoggio una mano sulla giacca per farlo scostare,e abbasso timidamente lo sguardo.
-Scusami-mormoro con un filo di voce,stringendo la mano sul suo giacchetto.
-C’è qualcun altro?-sospira lui sforzandosi di sorridere.
C’è?C’è qualcun altro Christal?Altrimenti perché l’avresti rifiutato così apertamente?
-Che bel quadretto-ridacchia qualcuno a pochi passi da noi.
Mi sforzo di rialzare lo sguardo e scorgo Louis appena ad un metro di distanza.Mi accorgo che Jason è ancora vicinissimo a me,e mi tiene una mano appoggiata sul braccio.Mi sposto frettolosamente,scusandomi con lui col pensiero.E’ un gesto da vigliacca,ma non mi ero ben resa conto della situazione finchè Louis non me l’ha fatta notare.
Il biondo fa qualche passo indietro abbozzando un gesto con la mano-Ciao Christal…-
-Ciao-mi limito a dire io guardandolo salire in macchina.Scompare dietro al vialetto di casa mia poco dopo.
Rimango in piedi davanti a Louis con gli occhi quasi lucidi.Perchè ho questa stupida reazione?Riprenditi stupida,lui non è nessuno per giudicarti!
-A quando le nozze?-scherza lui sfoderando il suo classico sorrisetto bastardo.
-Fatti gli affari tuoi-ringhio io salendo i tre scalini.
Louis è subito dietro di me,impedendomi di afferrare la maniglia-Mi devi delle spiegazioni-.
Alzo lo sguardo scocciata-E perché?-.
La porta di casa si spalanca e ne sbuca mia madre tutta sorridente-Louis!Che piacere vederti!-.Perchè ha un debole per lui?PERCHE’?-Che ci fate qua fuori al freddo?Entrate!-.
-Lui se ne stava andando-dico io varcando la soglia di casa.
Louis scuote la testa e schiocca un bacio sulla guancia a mia madre-In realtà no,è un piacere rivederti Beth!-.
Quant’è viscido,riuscirebbe a convincere chiunque in quel modo.-Dovete parlare per caso?-domanda lei osservando i nostri visi assorti.
-No-.
--ribatte lui entrando.
Lei scoppia a ridere e torna di corsa in cucina-Vi lascio discutere allora-.
Louis e in piedi davanti a me aspettando chissà che cosa,così gli faccio segno di seguirmi,e saliamo velocemente la rampa di scale che ci separano dalla mia stanza.


SPAZIO AUTRICE

Ehilààààààààà
Scusate per il ritardo ma tra le feste e i compiti non ce l'ho proprio fatta ad aggiornare ç.ç
Comuuunque adesso sono qui!
Ringrazio le ragazze che hanno inserito la storia tra le preferite,ricordate e seguite,e quelle che hanno recensito *-*
Che ne pensate di questo capitolo?Sono successe un bel pò di cose,eh? è_è
Fatemi sapere!
Alla prossima :)))

P.s:Mi sono iscritta a Twitter da qualche giorno,se volete seguirmi ------> https://twitter.com/#!/Cupcakeswag_
  
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