Questa scuola è davvero il paradiso: ordine, regole, riconoscimento dei miei meriti; in più sono a Grifondoro, la migliore casa della scuola senza dubbio.

Ho già un ottimo amico, Matthew, e presto me ne farò degli altri grazie al mio carisma.

Charlie e Bill non mi servono per ottenere il successo che merito, ci riuscirò da solo.

In questo momento sto andando in Biblioteca per finire il compito di Erbologia, da solo. La Biblioteca è la stanza che amo di più; c’è silenzio, cultura e nessuno disturba.

Prendo il volume e cerco un tavolo ma, stranamente, sono quasi tutti occupati. Ah, ecco la causa: Bill e Charlie sono qui per qualche strano motivo e ci sono i loro fan club al gran completo; che fortuna avere intorno delle galline che non fanno altro che ridacchiare.

Mi siedo al tavolo più libero che trovo, ci sono solo due ragazze del mio anno una riccia e l’altra mossa, e comincio a leggere il libro che ho preso.

Sono a metà quando la ragazza riccia si accorge di me e chiede a voce un po’ troppo alta per i miei gusti: - Tu sei Percy Weasley! L’amico di mio fratello!-

Io le sorrido meccanicamente, sperando che i miei fratelli non abbiano sentito. Vorrei ridurre i contatti al minimo, non sono un raccomandato.

La ragazza non la smette di parlare, quindi saluto cortesemente e me ne vado. Mentre mi sto avviando, sento la ragazza sussurrare all’amica: - E sarebbe lui che ti piace Audy? Hai dei gusti strani.-

- Tu non capisci Lu, ho parlato con Charlie. Ha solo…un complesso d’inferiorità.-

Quelle parole mi colpiscono come un fulmine. Non è vero, non lo è. Mi volto verso la ragazza con i capelli mossi nocciola e giuro, giuro, che cambierà idea.

 

Angolo autrice

Allora, questo è il capitolo in cui Percy incontra la sua futura moglie Audrey(donna apparsa solo quando la grande Joanne ha dichiarato che esisteva).

Si collega ad un’altra mia storia “After her, with you”. Ma non vi voglio certo spingere a leggerla, nooooooo!

 

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