Ero seduta sulla panchina davanti al binario. La campanella mi ricordò che tra pochi minuti avrei definitivamente detto addio a Londra.
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Pov. di Zayn
Mi alzo strattonato da qualcuno. "Silvia dimmi cosa vuoi?". "Se n'è andata Zayn."
In quel momento non capisco le parole che escono dalla sua bocca. "Zayn hai capito?". Si, avevo capito ed è come se un macigno mi fosse caduto addosso. "Lei... è andata via?" "Si, per fortuna Niall ha sentito la porta chiudersi."
Corro di sotto con gli altri. Erano tutti attorno al tavolo, il biglietto appoggiato in mezzo a loro. "Ditemi che non è vero", ma dalle loro espressioni capisco che la mia frase non ha bisogno di una risposta. "Ragazzi dobbiamo andare a prenderla." dico senza pensarci. Tutti si voltano verso di me. Cinque minuti dopo siamo in macchina con un obbiettivo preciso in mente: riportare a casa Julie.
Louis guida e Cecilia è seduta accanto a lui. "Zayn mi dispiace per quello che è successo ieri sera, ci deve essere stato un malinteso." dice Harry, che ha fatto di tutto per poter stare in macchina con me. "Ok, posso ascoltarti. Ma fai in fretta." "Io e Julie stavamo solo parlando." Ok. Ho sentito abbastanza. Gli faccio un cenno con la mano e mi volto verso il finestrino. Questo ultimo gesto deve aver fatto scattare Cecilia.
"Sei uno stupido idiota, Zayn. Non hai davvero capito perchè Julie si comportava in quel modo? O perchè si fosse chiusa in bagno?"
"No, credevo che non stesse bene, tutto qui poi però l'ho vista parlare con lui."
"E tu sai cosa mi stava dicendo?" "Harry credo che debba essere Julie a dirglielo". I due si guardarono e annuirono.
Vidi l'insegna della stazione e Louis non fece in tempo a fermare l'auto che io ero già saltato giù.
"Il treno diretto verso Edimburgo è in arrivo al binario 3", Julie ti prego aspetta due minuti soltanto. Corro, i battiti del mio cuore e il rumore dei miei passi è l'unica cosa che sento. Poi vedo il cartello. "Binario 3". Poi vedo lei, stretta nella sua felpa con accanto il suo trolley. Le arrivo alle spalle e il mio cuore per poco non si scioglie. Ho davvero rischiato di perderla e questo non me lo perdonerò mai. Le appoggiai le mani sulle spalle.
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Nel momento in cui mi voltai il mio cuore iniziò a battere. Neanche un secondo e le mie braccia erano attorno al suo collo.
"Non mi fare mai più uno scherzo del genere." disse serio.
"E tu non dirmi mai più quelle brutte cose". "Te lo prometto. Ti amo Julie."
Gli sorrisi... "Ti amo anche io."
Fu probabilmente il bacio più bello della mia vita. Gli altri ci raggiunsero poco dopo. Davvero non potevo abbandonarli.

"Allora, di cosa stavi parlando con Harry?"
"Dio, lasciami fare un respiro", il suo sguardo si fece ancora più curioso.
"Zayn ho un ritardo di una settimana." dissi tutto d'un fiato. "Ri...Ritardo?"
"Si....Mi dispiace così tanto."
"E perchè?", alzai lo sguardo verso di lui. "Vorresti un figlio? Ora?"
"Be averlo a diciotto anni non era proprio nei programmi ma penso che saresti una mamma perfetta."
"Ma non è ancora sicuro che io sia incinta, ho la visita domani mattina."
"Allora perchè sei così preoccupata?" "Non lo so neanche io" dissi abbracciandolo.
"Non ti preoccupare, ci sarò io con te, qualsiasi cosa accada e qualsiasi sia il risultato." Mi strinsi ancora di più a lui e mi addormentai.Era stata una giornata lunghissima. Avevo detto addio senza realmente andarmene, probabilmente non sarei salita comunque su quel treno ma essere fermata da Zayn mi ha fatto capire quanto lui sia importante per me. Non posso fare a meno di pensare cosa sarebbe successo se quel treno l'avessi preso. Sarei tornata a Londra? Avrei continuato la mia vita senza di lui? Senza di loro? Be sarebbe stata un altra storia.

"Signorina i risultati del test", prendo quella busta dalle mani del dottore. "Grazie". Mi siedo vicino a Zayn sulla sedia dello studio. Rigiro cento volte quella busta senza trovare il coraggio di aprirla. Zayn poggia le sue mani sulle mie e le guida mentre la busa si apre tra le mie dita insicure.
"Risultato: negativo." leggo solo quello, lui mi stringe forte tra le sue braccia.
Non so perchè mi metto a piangere. Non riesco nemmeno a capire se siano lacrime di gioia o di tristezza. Forse di delusione.
"Ti amo piccola.", le sue labbra si poggiano leggermente sul mio orecchio prima di allontanarsi. "Grazie mille dottore, arrivederci."
"Zayn sei contento?" "Tu lo sei?". La sua domanda mi rigira nella testa. "Non lo so. Forse". Lui mi guarda e mi abbraccia e poi dice la frase che mi fa capire che ragazzo fantastico sia.
"Abbiamo una vita intera davanti per avere figli. E sappi che io ne voglio tanti e che soprattutto, assomiglino a te."


Ma che dolciiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! Anche io voglio tanti figli con Malik ahahahahah. Allora come vi sembra? Spero vi sia piaciuto! Fatemi sapere e ditemi qualsiasi cosa... Anzi magari parlatemi un po di voi. Voglio conoscere le mie meraviglie *_* A presto!! Baci e recensiteeee!