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Autore: Jameela    12/04/2012    2 recensioni
"Che poi guardandolo negli occhi mi resi conto di quante volte avevo perso il mio tempo a piangermi addosso e a pensare sempre all'amore come a un mostro mitologico a più teste. Ero stanca del mio cinismo, come lui lo era di me... Lo sentivo salire piano dal petto fin sopra alle labbra, e me ne liberai con un sospiro lungo e disperato. Ma quel sospiro stava a rappresentare anche una resa: si, io mi ero arresa all'amore.
Ma all'improvviso fui interrotta e mi sentii assalita da un'ondata di calore che mi lasciò impassibile..."
Mi chiamo Noemi e ho 15 anni: nelle pagine seguenti vi parlerò della mia vita, dei cambiamenti che io e lei abbiamo subito in pochi mesi grazie a una persona...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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così lessi il messaggio e...

Ciao Noemi, sono Gabriele l'amico di tuo fratello. Ho chiesto il tuo numero a Marco e così lui me lo ha dato, spero non ti dia fastidio. Mi hai colpito molto e avrei voglia di conoscerti meglio... Ti andrebbe di uscire insieme un giorno di questi? Anche per un caffè... 

Cavolo questa non ci voleva... Non sono abituata a uscire con un ragazzo! Sarò costretta a dire di no...

Ciao Gabriele, grazie per il messaggio. Mi dispiace ma hai scelto la ragazza sbagliata per un caffè, credimi non ti farebbe piacere conversare con una come me. Mio fratello ti saprà raccontare nel dettaglio il perché di questa risposta. Ci si vede, Noemi.

Io ODIO mio fratello, con tutto il cuore!

Il mattino seguente.

Mamma: Noemi, scendi ci sono visite!

Ma chi cavolo è che mi sveglia alle 10 del mattino??

Mi trascino giù per le scale con aria assonnata dirigendomi verso la cucina fin troppo illuminata per i miei gusti, quando ad un tratto...

Buongiorno dormigliona, pronta per il caffé?

La prima cosa che mi venne in mente fu: Cosa non ti è stato chiaro del mio ultimo messaggio?

Peccato che al mattino appena sveglia i miei freni inibitori vadano a farsi fottere, e che oltre a pensarla quella frase la pronunciai in modo fin troppo chiaro.

Vedo che il tuo buon umore è rimasto a dormire... Bene, ti aspetto mentre ti vai a vestire! Non ci mettere troppo però.

Solo in quel momento mi resi conto di quanto i ragazzi siano davvero delle palle al piede.

  
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