Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: HarryAndGinny4e    13/04/2012    3 recensioni
Marauders, Missing Moments
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sirius era nervoso. Aveva pianificato tutto, chiedendo anche l’aiuto di Codaliscia; sapeva perfettamente che James non avrebbe rifiutato una partita; sapeva che Lily stava studiando con Jane sul lago; aveva fatto in modo che il campo fosse libero e che ci fossero solo loro ad utilizzarlo. Era sicuro di aver fatto un ottimo lavoro, ma aveva un brutto presentimento. Non appena aveva messo piede sul campo, aveva sentito come un brivido, lo stesso che sentiva quando accompagnava Lunastorta per la trasformazione. 
Brivido di pericolo.
Ma non poteva far capire a James che aveva questa sensazione; il suo migliore amico aveva bisogno di lui, e non lo avrebbe di certo deluso.
“Felpato, hai intenzione di mettere le radici?” gridò James a Sirius dalla sua scopa e iniziò a ridere.
Sirius si riscosse e guardò verso l’alto. Era felice di vedere il suo migliore amico ridere di nuovo. “Certo che no!” Salì sulla scopa e lo raggiunse .
Iniziarono a volare, senza giocare, solo per godersi di nuovo quella sensazione di libertà che solo una scopa poteva dare loro. 
James era felice, non aveva creduto possibile essere di nuovo sereni, anche se solo per qualche ora. Non aveva dimenticato la sua situazione con Lily, solo l’aveva spinta in un angolo del suo cervello, e per il momento evitava di pensarci.
Sirius intanto guardava l’amico ridere: era felice che si stesse svagando, ma la sensazione che di lì a poco sarebbe accaduto qualcosa di spiacevole non si decideva ad andarsene. Cercò di non pensarci e di divertirsi con James.
“Felpato!” gridò James facendo un giro attorno agli anelli “ che ne dici di prendere la Pluffa e fare qualche passaggio?” 
Sirius annuì, scese a terra e recuperò la palla rossa. Salì di nuovo in sella e la passò a James gridando “Lancia più forte che puoi! Vediamo cosa sai fare!”
 
 
Lily e Jane stavano camminando verso gli spogliatoi dei Grifondoro. Entrarono e la prima cosa che Lily notò furono delle divise appoggiate su due sedie ‘c’è qualcuno al campo’ pensò. 
Jane diede voce ai suoi pensieri dicendo “Ehi! Ma qui manca la scatola che contiene la Pluffa! Evidentemente qualcuno aveva voglia di fare qualche passaggio” disse recuperando la sua scopa. 
Lily si sentiva stranamente nervosa, come se sapesse chi fossero le due persone al campo. Prese coraggio e disse a Jane “ Ehi, Jane, andiamo a vedere chi sta giocando?” 
Jane la guardò un attimo, poi annuì “Ok, magari mi fanno fare una partita!” sorrise all’amica e insieme uscirono dallo spogliatoio.
Pochi metri prima di arrivare al campo Jane afferrò Lily per la manica della divisa, in modo piuttosto brusco.
“Ehi, ma che fai!?” le disse Lily
Jane la fissò per qualche istante, poi disse “Se anche si fosse James là, non reagire, rimani indifferente, per lui sarà più facile, ok?” . Lily annuì, anche se non era convinta che sarebbe riuscita a farlo. 
Prese un respiro ed entrò nel campo con l’amica. Alzò gli occhi e vide due figure volare: una con la divisa della squadra e l’altra no. Le riconobbe immediatamente. Il ragazzo in rosso e oro era James e l’altro era Sirius.
Rimase lì, a fissare James nella sua uniforme, nel suo elemento naturale. Era così assorta che non si accorse del grido di Jane, né della Pluffa che stava arrivando a tutta velocità verso di lei. La palla la colpì allo stomaco e, qualche istante prima di svenire, vide la sagoma di James avvicinarsi a lei, con il volto deformato in una maschera di spavento. Poi tutto fu nero.
 
 
 
La Pluffa gli sfuggì di mano e James si stava già voltando per recuperarla quando sentì un grido. Ne cercò la fonte e vide Jane. ‘Che cosa ci fa lei qui?’ ebbe appena il tempo di pensare quando si accorse che non era sola: Lily era con lei. E la Pluffa stava andando verso di loro.
“Godric ti prego, fa che non…” pensò mentre si tuffava verso le ragazze. Non riuscì a finire la frase che vide Lily afflosciarsi al suolo.
Sirius, che aveva seguito tutta la scena borbottò “dovevo ascoltare i miei sensi”.
Insieme si avvicinarono a Jane per aiutarla ad accompagnare l’amica in infermeria.

Scusate il ritardo, tra pochissimo arriva anche il 6!
-Gin
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: HarryAndGinny4e