13/04/2012
3 recensioniTu Mirada
uccidetemi pure,sono sparita completamente, l'ultima volta che ho aggiornato è stato Febbraio o Gennaio (?) mi dispiace tantissimo ma l'isprazione e il tempo non sono stati miei amici xD
questo capitolo è corto,schifoso e sono sicura che vi delude in pieno -.-''
vabbè ringrazio che ha recensito vi voglio bene :))
P.S: perdonatemi :D
11 Febbraio
Oggi Benjamin tornerà e sono un po’ agitata,non so come dirgli che lo voglio lasciare, non voglio ferirlo è un ragazzo d’oro e di certo non merita di essere trattato così da me,anche se lui non si sta facendo vivo e non si fa trovare al cellulare.
Osservo ipnotizzata l’orologio della sala prove,Tina sta parlando di qualcosa che tecnicamente dovrebbe interessarmi ma in pratica non me ne frego un fico secco.
-e così ho visto un elefante che starebbe bene come controfigura di Lali-dice la nostra coreografa facendo scoppiare a ridere tutti
-che??- le chiedo risvegliandomi dai miei pensieri
-ah quando si parla di te sei presente,ho fatto delle correzioni alla coreografia e non intendo ripeterle per te soprattutto ora che sono in pausa- mi sorride andandosene via, è incorreggibile quella donna, non la sopporto per niente
-dai Là ti aiuto io con la coreografia- mi porge una mano Peter che si è parato davanti a me
L’afferro sorridente e lui mi tira su,questo ragazzo è sempre più bello o sbaglio?
Anche se ora che gli sono così vicina posso ammirarlo meglio,e posso notare che è un po’ ingrassato e ha la barba incolta (n.a: non so se si definisce così la barba che non viene curata xD).
Cosa molto strana,lui è sempre cosi curato nel suo aspetto, a volte è anche peggio di una donna.
-M-metto la musica- balbetta staccando i suoi occhi dai miei
Peter Lanzani che balbetta? Ok oggi credo di non riconoscere più il mio Pipu,c’è volevo dire il mio collega/migliore amico/ex fidanzato/ragazzo di cui sono perdutamente innamorata.
Annuisco confusa e mi posiziono davanti al grande specchio ,osservandolo quasi incantata.
Mi accorgo solo ora che Rochi e Gas si sono dileguati in cinque secondi e che Nico è scomparso nel nulla.
Sento Loco espandersi per tutta la sala e il ritmo entrarmi nel corpo
Inizio ad ondeggiare la gonnellina che indosso a tempo di musica senza rendermene conto
D’un tratto i miei fianchi vengono cinti da braccia conosciute,è bello risentire la sua stretta possente in grado di farmi sentire sua,anche se ora non lo sono più.
Un po’ imbarazzata mi giro verso di lui sorridente
-allora quali sono queste correzioni di cui mi sono persa la spiegazione- dico imitando quella smorfiosa di Tina
Lui ride divertito e ,sempre attaccati come due cozze,inizia a farmi vedere alcuni passi
Il mio corpo si muove automaticamente e i miei occhi nocciola sono persi nei suoi verdi, così limpidi da potermi specchiare dentro.
Quei tre minuti passano così lentamente e io posso assaporare ogni momento e imprimerlo nella mia memoria per non poterlo lasciare più.
A fine canzone restiamo fermi,è la mia impressione o il suo viso si sta avvicinando pericolosamente al mio?
O Dio spero di non sognare un’altra volta,o cavolo le sue labbra hanno sfiorato le mie e io sono immobile,che devo fare?
È come se non ci fosse più niente,nè Benjamin,né ragazza di facili costumi che mi ha rovinato la vita.
Chiudo gli occhi sentendo il cuore battere all’impazzata,lui fa lo stesso,mordicchia il mio labbro inferiore e fa combaciare le nostre labbra come due pezzi di un puzzle.
Si stacca un momento e sulle mie labbra mi sussurra un “perdonami” ,mi lascia un bacio a stampo allontanandosi.
Rimango immobile guardando la porta da dove è uscito,perché mi usa come se fossi una bambolina?? Perché riesce a farmi battere il cuore e nello stesso momento rompermelo in mille pezzettini??
Nel frattempo il mio viso si inonda di lacrime,con tutta la rabbia che ho dentro prendo la borsa e corro in camerino,non mi interessa se c’è un’altra ora di prova,voglio solo allontanarmi da questo posto,da lui.
Sono fuori l’aeroporto cercando di non farmi riconoscere,sto aspettando da almeno due ore che Benjamin esca ma non lo vedo in giro.
Entro un po’ seccata e mi avvicino al ragazzo che fa il ceek-in
-Scusi posso farle una domanda?- gli chiedo cortesemente
-certo- sorride
-sa per caso se il volo Madrid-Buenos Aires delle 19:30 è in ritardo?-
-veramente l’ultimo aereo che è arriva dalla Spagna è stato ieri, per oggi non erano prenotati voli- continua a sorridere in modo irritante
-ah ok grazie- rispondo confusa,eppure Benja mi aveva detto che sarebbe arrivato oggi
Lo chiamo appena arrivo in macchina,mi sto arrabbiando seriamente soprattutto oggi che non sono di buon umore
Squilla..squilla…squilla, una diamine di risposta no eh?
-Pronto?- oh finalmente
-Benja mi hai risposto, stavo chiamando i servizi segreti per trovarti-dico ironica
-Lali?-domanda stranito
-si sono io,ti ricordi di me ,la tua ragazza,quella che aspetta tue notizie da giorni?-rispondo arrabbiata
-ah scusa e che sono ancora in aeroporto ad aspettare i bagagli- che??? Mi sta prendendo per i fondelli o cosa??
-Benja mi spieghi che cazzo stai dicendo?? Sono all’aeroporto da due ore e il tuo volo non esiste-urlo quella frase esausta
-ne parliamo a casa- chiude la chiamata lasciandomi con l’amaro in bocca
Questo è troppo,oggi è proprio una giornata NO per me,ora voglio solo tornare a casa e lasciarmi tutto alle spalle.
Inizio a mettere in moto la macchina,non parte?oddio sono la più sfigata al mondo,non ho fatto benzina e me ne pento.
Esco dall’auto un po’ impaurita,è tutto buio ,un lampione me lo posso sognare.
Mi guardo intorno,non so che fare , andare a piedi fino alla prima pompa di benzina è un idea da scartare,chiedere un passaggio MAI,non si sa mai chi capita.
Ho capito devo chiamare il carro attrezzi,estraggo il cellulare dalla borsa e trovo un messaggio dal mio ammiratore,è un po’ che non si fa sentire.
“scommetto che sai di menta=)
Sorridi e non versare altre lacrime non meriti di soffrire”
So di meta?? Si mangio spesso le gomme da masticare alla menta ma che vorrà dire?e poi come sa che piango?? Cazzo è uno stalker.
Ancora immersa nei miei pensieri sento qualcuno picchiettarmi sulla spalla,lancio un urlo che fa voltare tutte le persone (quello poche anime )
-ehi calma,sono io-ride Pablo,aspetta Pablo??
-Poliiiii-mi lancio su di lui che mi aspetta a braccia aperte
-si Peti,mi hai riconosciuto- continua a ridere
-cretino mi hai fatto prendere un colpo- gli tiro un pugno amichevole al braccio –come vedi sono rimasta ferma puoi darmi un strappo fino a casa??- gli chiedo facendogli gli occhi dolci
-certo,però dobbiamo passare prima da casa di mia cugina,sono venuto a prenderla- mi sorride scortandomi verso la sua auto
-ecco perché sei qui- rido come una scema
Entro in auto e trovo una ragazza con i capelli mori corti che armeggia col cellulare
-Van lei è Mariana le diamo un passaggio- la informa Pablo mettendo in moto
-piacere chiamami Lali- le sorrido porgendole la mano
-piacere mio, sono Vanessa ma puoi chiamarmi Van- si presenta ignorando la mia mano,che abbasso rossa in viso.
Dopo mezzora arriviamo finalmente a casa,saluto Pablo con un bacio sulla guancia e prometto di chiamarlo per vederci.
Con tutta la forza che mi rimane apro la porta pronta per buttarmi sul divano
-casa dolce c..che cosa???- non posso credere ai miei occhi,credo di avere la bocca completamente spalancata.