Sento il mio corpo precipitare, fisso il nero davanti a me mentre percepisco una voce lontana urlare. Ho una strana paura, ma non lo dimostro.. Eppure non capisco.. Perché ho paura? Tra l'altro, di cosa? Di cadere sempre di più nell'oblio? No.. ne sono sicuro.. Non è la paura di cadere che mi attanaglia il cuore.

Intravedo una figura, in quell'oscurità, che cade velocemente verso di me. Un ghigno malefico si piega sul viso dell'uomo e i capelli argentei si fanno vedere. Xemnas.

Sobbalzando apro gli occhi di scatto e mi guardo attorno, sono ancora seduto sulla sedia nella mia stanza e accanto a me, sdraiato sul letto, c'è Roxas che mi fissa con i suoi occhi blu. Era un incubo, solo un maledetto incubo.

Fermo i miei occhi su quelli del ragazzo, lo sento mormorare "Un incubo?"

Sentendo ancora la paura di poco prima, annuisco velocemente, poi mi alzo e mi siedo sul bordo del letto.

"E' stato Xemnas?" chiedo senza troppi giri di parole.

Lui guarda altrove e, lentamente, schiude la bocca e sussurra "Sì"

"Perchè eri a Crepuscopoli?" chiedo ancora.

L'altro sospira, ormai si è arreso "Ehm... avevo sentito.. da Demyx che lui era andato in r-ri..ric.."

"Ricognizione" lo aiuto e lo incito a continuare.

Annuisce "...a Crepuscopoli.. Ed ero curioso.. volevo v-visitare quel mondo. Forse Xemnas ha capito che volevo andarci e si è  proposto di accompagnarmi.. Ha creato un.. un coso viola e nero.." gesticola con una mano nell'aria, come a disegnare il Portale Oscuro "..e mi ha detto di entrarci...Ci sono entrato.. e sono arrivato in quella c-città. Là lui mi ha attaccato.. Ma poi.. è arrivato qualcuno.. una ragazza che mi ha salvato... Xemnas è.."

"..scappato" concludo io guardando il ragazzo. Con un sospiro gli scompiglio i capelli "Nessuno ti toccherà più, è una promessa"

Roxas mi guarda negli occhi e fa un mezzo sorriso poco convinto.

"Non ti fidi di me?" chiedo ironico.

Lui fa un ghignetto sarcastico "Ovvio che no"

Spalanco gli occhi "Ah sì?!" e comincio a fargli il solletico. Le sue risa echeggiano per tutta la stanza.

Quando smetto di fargli il solletico, lui prende grosse boccate d'aria tra una risatina e l'altra.

Faccio un sorriso intenerito guardandolo, poi prendo un grosso respiro e tento di calmare l'ansia che, nonostante le apparenze, mi sta divorando l'anima.

"Roxas.. Ora io vado un momento nella sala, ho alcune cose da fare. Tu resta qui, non ti fidare di nessuno" lo guardo con intensità "L'hai memorizzato?"

Il ragazzino annuisce e chiude gli occhi per riprendere a dormire.

 

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Arrivo nella sala e trovo proprio il mio bersaglio, Xemnas. Evoco i cerchi e li lancio, riuscendo a colpire di striscio il Nessuno che si volta e mi guarda con occhi infuocati dalla rabbia.

"AXEL! MA CHE TI PRENDE?!" mi urla con ira.

Digrigno i denti e in poco tempo sono accanto a lui "HAI TENTATO DI UCCIDERE ROXAS! IO TI UCCIDERO' PER QUESTO, SAPPILO!" grido a mia volta.

Vedo l'uomo sbiancare in volto "Come....?"

"Il come lo so non sono informazioni che ti riguardano!" lo interrompo "Non tentare mai più di toccare Roxas! Io ti ammazzo se ci provi un'altra volta! TI AMMAZZO!"

La sua aria seria e da capo torna e mi guarda negli occhi "Tu.. non farai proprio... niente!"

Sento un forte dolore alla tempia, qualcuno mi ha rotto qualcosa sulla testa. Mi sento cadere in avanti ed è l'oblio.

 

Nota dell'Autrice

Buonasera/notte a tutti^^ Allora.. qua si conclude la storia, ma intendevo fare una nuova storia che sarebbe come il "seguito" di questa.. Spero vi sia piaciuta e.. tante recensioni!!

Ciao ciao <3