Ciao a tutti:3
Questo capitolo è abbastanza corto, ma è essenziale per la storia:')
Buona lettura, un bacione!
Arrivati a destinazione, entrammo; al banco c’era un uomo di mezza età. Harry gli diede due biglietti e lui ci fece entrare in uno spogliatoio grande.
Harry si tolse la maglia e i pantaloni e rimase in costume. Aveva un costume rosso con delle macchie gialle e rosa. Nello spogliatoio c’era una porta che portava in una stanzetta con una piscina non molto grande, degli sdrai, una sauna e un bagno turco e persino una macchina per farsi il thè. Styles si tuffò nella piscina. Io rimasi a guardarlo.
“Hai intenzione di farti il bagno vestita?” Mi spruzzò l’acqua addosso “Dai entra, sennò continuo a spruzzarti.” Mi tolsi la maglia e i pantaloni ed entrai in piscina.
“Finalmente” Mi sorrise.
“Allora, parlami un po’ di te” Mi chiese
“Tipo?”
“Ad esempio cosa ti piace fare”
“Mi piace andare a cavallo, ascoltare la musica e passeggiare in riva al mare”
“Anche a me piace passeggiare in riva al mare, è rilassante” Iniziò. Dopo qualche minuto di silenzio continuò “Che tipo di ragazzi ti piacciono?”
“Non ho preferenze, ma l’importante è che sappiano farmi ridere”
“Io faccio ridere” Rise e io pure “Visto? Ti ho fatto ridere” Sorrise “Ma, il ragazzo, quello del telefono, Nicholas, chi è?” Abbassai la testa e mi scese una lacrima. Mi mancava Nicholas, cercavo di non pensarlo.
“Ho toccato un tasto dolente?” Mi chiese avvicinandosi
“Nicholas è il mio ex”
“Oh, scusami”
“Tranquillo, passerà. Tu invece? Ragazze?”
“Non lo so. Mi ha colpito una ragazza, ma non sono sicuro di piacergli”
“Ah, è sempre così: ti piace una ma lei non prova lo stesso per te. Si, è capitato anche a me. Per questo non voglio nessuno per il momento”
“Che ore sono?” Chiesi
“Quasi le 10, vuoi andare a fare un giro?” Mi domandò; io annui. Uscimmo dalla piscina, ci asciugammo e uscimmo dalla spa. Harry mi portò in un parco li vicino, ci sedemmo su una panchina e iniziammo a conoscerci meglio. Era un bravo ragazzo, forse i ero sbagliata su di lui. Non era per niente antipatico.
“Allora, ti sei divertita?” Mi chiese mentre ci avviammo alla sua auto
“Si, grazie”
“Figurati, ti accompagno a casa”
Quando arrivammo davanti a casa mia, lo ringraziai della bella serata e uscii dalla macchina quando lui mi chiamò.
“Anni!”
“Si” Mi girai. Era li, a una centimetro di distanza da me, era vicinissimo, mi prese dai fianchi e mi avvicinò sempre più a lui.
“C-che fai?”
“Scusami, ma non resisto più, è tutta sera che cerco di farlo”
“Fare co..” Non mi fece finire la frase che le nostre labbra si toccarono fino a fare toccare anche le nostre lingue. Avevo risposto al bacio, non volevo fermarmi; mi piaceva. Poi sentii una ragazza tossire e Harry si staccò.
“Ehm, ciao Sofia” Disse. Sofia era alla porta che ci guardava a bocca aperta, quasi sveniva.
“Ciao Harry, grazie di tutto” Mi staccai da lui ed andai verso Sofia.
“Aspetta, sabato sera Zayn organizza una festa a casa nostra, vi voglio, tutte e due” Ci fece l’occhiolino ed entrò in macchina.
Quando entrammo in macchina Sofia si mise ad urlare come una cretina.
“Hai baciato Harry Styles!!!”
“No, lui ha baciato me, è diverso”
“Ma perché non lo vuoi ammettere che ti piace un po’!”
“No, non mi piace”
“Neanche poco poco?”
“NO!”
“Non ti credo, ammettilo, ammettilo!”
“Ok! Mi piace va bene?”
“Oh, finalmente!”