Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Leo    10/11/2006    9 recensioni
Le vicende legate al rapporto tra gli ultimi rappresentanti dei sayan...la storia con qualche piccolo dettaglio nascosto...almeno per come l'ho vista io!
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Goku, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Se Dio vuole questo è l’ultimo capitolo, dopo di che ci sarà uno stupendo periodo di pace assoluta tra me e la penna (o la tastiera!). Da quello che ho capito e letto, è sembrata una storia abbastanza gradita…quindi direi di passare ai ringraziamenti!

Stefy: Sono contento che tu e indovina non vi siate messe d’accordo…già da sola è distruttiva, e poi chi ne sopporta due assieme! Grazie per avermi seguito costantemente.

Yokary: Da quanto ho potuto capire, il personaggio che più ami è Goku…mi spiace dover cozzare, ma invece io preferisco Vegeta…hun…sono il principe dei sayan…non puoi sconfiggere il mio orgoglio…ochei, la smetto! Grazie anche a te per aver letto e commentato, facendomi sentire il tuo sostegno! Ah, e forse hai ragione...Chichi e Bulma avrebbero potuto dire qualcosina in più, soprattutto Chichi...mah...forse un pò arronzato...come sempre...

Iaia o de_pi: non ho ben capito cosa stavi facendo, ma grazie per aver sicuramente letto la mia storia…spero ti sia piaciuta!

Puccina: Grazie non solo per aver letto e commentato questa storia, ma anche per i commenti delle altre storie che ho pubblicato…sei stata quella che più mi è stata vicina dopo indovina…Grazie di cuore!

Chris: sono contento di essere la causa del tuo scrivere…spero che anche tu pubblicherai qualcosa! Grazie per aver letto la mia storia!

Infine direi che un grazie speciale andrebbe alla famosa indovina, che mi ha praticamente costretto a scrivere questa storia, e io continuo a dire che è tutta creazione sua, perché se è stata lei a costringermi, è come se fosse stata lei a scrivere…si, un po’ contorto come ragionamento ma qualcosina si dovrebbe capire…no eh?!...no…vabbè grazie anche e soprattutto a te!

E ora vi presento il prossimo, e ahimè ultimo capitolo di questa storia…ma non dovrei fermarmi qui…spero…ce ne dovrebbero essere altre in corso…per ora vi saluto e vi auguro buona lettura!

 

L’ultimo addio

 

E infine passarono altri cinque anni. Goku e Goten si stavano allenando, quando vicino a loro atterrò un aereo dal quale scesero Vegeta e Bulma. “Ehilà! È da un po’ che non ci vediamo!”. “Macché da un po’, è da un bel pezzo! Sono convinta che non saresti mai venuto a trovarci, se non veniamo noi! Non sei cambiato affatto!”. Goku non smise neanche di sorridere. “Non è vero…ci siamo visti più o meno cinque anni fa, no?”. “Sono già passati cinque anni! Inoltre non ti fai mai vedere nemmeno quando ci riuniamo con la scusa degli allenamenti!”. Il sayan abbassò la testa, ma senza smettere di sorridere. “Già, forse…ho esagerato un po’! Scusatemi!”. A quel punto Vegeta prese coraggio. “Kakarot, è vero che parteciperai al torneo Tenkaichi che avrà luogo domani?”. Goku rialzò la testa e guardò Vegeta. “Certo che si! L’ho deciso oggi! Partecipa anche tu, Vegeta!”. “Perché? Perché hai deciso di parteciparci dopo tanti anni d’assenza?”. “Perché vi parteciperà qualcuno che sembra molto in gamba! Questa persona mi attirava da un pezzo, ma stamattina l’ho visto al luogo del torneo…”. “Cosa?! Non percepisco alcuna aura potente…”. “In questo momento si sta trattenendo, naturalmente…ma io so…che è fortissimo…”. “…hun! Stai scherzando, vero? Non posso assolutamente crederci! Ma è un extraterrestre?!”. “No, è un terrestre!”. Vegeta non riusciva a capire. Poi arrivò Trunks. “Ehilà, Trunks!”. “Ehi! Allora ti stai allenando per partecipare al torneo?”. “Mio padre mi ha costretto a parteciparci…ho già detto che non volevo…perché dovevo stare con la mia ragazza!”. “Ehi, smettila di lamentarti! Puoi uscire con la tua fidanzata quando vuoi!”. Vegeta cominciò a sorridere. “Hun! Allora anche tu hai un figlio così rammollito, eh?!”. “Ah ah! Beh, grazie alla pace!”. In quel momento a gran velocità, arrivò una bambina. Si avvicinò a Goku. “Nonnino! Ho già fatto un giro attorno alla terra!”. Goku si abbassò sorridendo. “Bene! Sei stata molto veloce Pan!”. “…ma allora anche tu partecipi al torneo?”. “Certo che si!” rispose la bambina. “Eeh? Ma ora non c’è più la sezione per i bambini, vero? La farai lottare assieme agli adulti?!”. Goku cominciò ad accarezzarla. “Non potrà diventare la campionessa, ma otterrà un buon risultato…ora Pan è l’atleta più coraggiosa dei miei parenti!”. Vegeta sorrise. “Interessante…parteciperò anch’io…parteciperai anche tu Trunks…ubbidisci, se non vuoi che la tua paghetta sia tagliata!”. “EEEH?!”. “Ah ah ah…ti sta bene!”. Goku cominciò a ridere. Poi si voltò verso Vegeta. “Allora…ci vediamo al torneo!”. “Puoi contarci!”. I due rimasero un po’ a guardarsi sorridendo. Poi Vegeta si girò. “Andiamo Bulma! Vieni anche tu con noi Trunks! Hai bisogno di allenarti, se vuoi vincere almeno una gara…”. Trunks passò avanti a Goten. Sorrise guardandolo. “Va bene Papà!”. Goten ricambiò il sorriso. Goku guardava l’aereo allontanarsi. ‘Vegeta…sarà come ai vecchi tempi…la sfida è ancora aperta!’.

“…eh?! Veramente c’è qualcuno di straordinariamente forte tra questi?”. “…boh…di matti ce ne sono, ma…”. Vegeta si avvicinò a Goku. “Dimmi chi è Kakarot!”. “Eh eh…lo saprai tra poco…”. Si voltò verso Bu. “Bu, potresti manovrare questo sorteggio con la tua magia?”. “Ok, nessun problema!”. “A cosa stai pensando? Qual è la tua intenzione?”. “…scusami Vegeta, ma io voglio combattere con lui a ogni costo…voglio combattere al primo incontro finché siamo in perfetta forma…”.

“E ora tocca al signor Ub!”. Goku si girò verso Majin Bu. “Quattro! Fagli tirare fuori il numero quattro! E poi basta col trucco!”. “C-cosa?! Quello lì?! Ma no! È ancora un bambino!”. “Mi sono allenato da solo fino a ora solo perché volevo vederlo qui al torneo…”. “…non riesco a capire nulla di ciò che dici…spiegati bene…”. “…dieci anni fa, quando Majin Bu è morto ho desiderato…che la sua reincarnazione fosse stata una brava persona, e che io e lui ci saremmo battuti di nuovo…pare che in quel momento il re dell’inferno mi abbia ascoltato e abbia esaudito il mio desiderio…”. “Ma allora dici…che quel moccioso è la reincarnazione di quel Majin Bu?!”. “…si, non c’è dubbio…non so il perché, ma ne sono certo…si capisce anche dal suo nome…si chiama Ub, non è vero? Si legge Bu se lo leggi alla rovescia…è una strana coincidenza…”.

Un ragazzo si avvicinò a Vegeta. “Ehi tu! Ehi, ti sto chiamando!”. Vegeta non si muoveva. Stava fermo a braccia incrociate. “Non fare finta di non avermi sentito, scemo! Sono venuto a salutare il mio avversario!”. Goku guardava. ‘Coraggio Vegeta…fammi vedere che non sei affatto cambiato…fammi vedere ciò che più mi manca’. “Crepa!” e cominciò a ridere. Vegeta guardò Goku. ‘dai Vegeta…quello ha dato il colpo di grazia! Avanti!’. Vegeta iniziò a sorridere. Allungò le braccia lungo il corpo, assunse la sua solita aria seccata…e colpì il ragazzo facendolo svenire. “Informate che qui c’è uno che si è ritirato…”. Poi tornò a guardare Goku. ‘Va bene così Goku? So che ti piaceva quando facevo così…era quello che pensavi quando dieci anni fa sei tornato dall’altro mondo per partecipare al torneo Tenkaichi…pensavo che forse ti avrebbe potuto fare piacere…’. ‘Bravo Vegeta…è questo che volevo…si vede che mi conosci bene…’.

Il torneo cominciò. Il primo scontro vedeva impegnati Pan, la nipotina di Goku, e un gigante chiamato Mo Kekko. E, come da previsione, a vincere senza troppe difficoltà, fu proprio Pan. E poi venne la volta di Goku. Dalla platea osservavano tutti i parenti di Goku. “Poverino…non ha alcuna speranza di vincere se deve combattere contro Goku…”. Ma non tutti erano dello stesso avviso. “Sarà l’incontro più interessante di questo torneo…” disse Piccolo. E infatti, i due cominciarono a lottare alla pari, mostrando forza e tecnica da entrambe le parti. Lo scontro durò un paio di minuti, e nessuno ebbe la meglio. Lo scontro si fermò, e Goku si avvicinò al bambino. “Sei proprio quello che aspettavo…sei davvero straordinario! Ma non sai ancora come usare la tua potenza…Questa è la tua prima esperienza, non è vero? D’ora in poi vivrò con te a casa tua e ti darò delle lezioni…aspetta un attimo…”. Si alzò in volo e arrivò dai suoi familiari. “Vado ad abitare a casa di quel bambino per farlo allenare! Non so quanti anni ci vorranno, ma comunque ogni tanto mi farò vivo…al resto pensateci voi…”. Gohan si affacciò. “E-ehm…papà…s-spiegami come mai hai deciso questo…”. Goku non lo fece parlare. “Ciao!”. Scese di nuovo sul ring. “Ok, andiamo! Sali su di me!”. E entrambi partirono.

Vegeta aveva guardato tutta la scena. Si appoggiò al muro. ‘Accidenti…non è possibile…lo sto facendo andare via…senza fare nulla…senza nemmeno salutarlo…cavoli…cosa devo fare…Vegeth…lui saprà cosa devo fare…Vegeth! Vegeth, rispondimi…che cosa devo fare?’. “Vai…raggiungilo…voi siete una cosa sola…dovete stare insieme!”. Vegeta arrivò sul ring. Si fermò al centro. “Vegeta! Che vuoi fare?!”. “Papà…”. “E-Ehm signore…dovrebbe spostarsi…stiamo per cominciare un altro incontro…”. Vegeta non ascoltava nessuno. Guardava il vuoto. Poi d’improvviso si girò verso i suoi amici. “Perdonami Bulma…”.

‘Cavoli…questa volta sarà un vero addio…questa volta sto lasciando davvero tutto e tutti…me ne sto andando…e probabilmente non tornerò mai più…Vegeta…non voglio lasciarti…cosa devo fare?! Già! C’è sempre Vegeth! Ehi…Vegeth! Tu sai cosa devo fare! Dimmelo!’. “va a prenderlo! Voi due dovete stare sempre insieme…siete una cosa sola!”. “Accidenti!”. Scese a terra. “Che c’è?”. “Ub…tu aspettami qui…torno subito!”. E sparì.

“Vegeta…cosa significa perdonami?”. Vegeta non rispondeva più. Sorrise tristemente. Poi all’improvviso, comparve Goku proprio davanti a lui. “Kakarot!”. “Vegeta!”. Si guardarono per un breve istante. Poi si girarono verso i loro figli. Tutti sorridevano.

‘Andiamo papà! Se è questo quello che vuoi…’. ‘Su coraggio papà…’. ‘Non aspettiamo altro…’. ‘Avanti…Goku…Vegeta…’. Goten e Trunks si guardarono. “Forse dovremo dire addio ai nostri padri!” disse Trunks con le lacrime agli occhi. “Già…”. Piccolo e Gohan si avvicinarono ai due ragazzi. “Coraggio ragazzi…andiamo a salutare quei due. Tutti e quattro si avviarono verso il ring. Vegeta e Goku sorrisero. “Allora anche voi due sapevate…?!”. “…si…” disse Goten piangendo. “Scusateci se vi abbiamo mentito…”. “Non preoccupatevi! Noi siamo contenti per voi…speriamo solo che vi facciate vivi ogni tanto!”. “Già…non potete lasciarci così!”. Piccolo sorrideva, ma non diceva nulla. “Non vi preoccupate ragazzi! Noi non spariremo!”. Goku si girò verso Vegeta. “Senti Vegeta! A me non interessa nulla di cosa pensano gli altri…”. “No…è assurdo condizionare la propria felicità con quello che gli altri pensano!”. “Noi due dobbiamo stare…”. “…sempre insieme…”. “Una cosa sola…”. “…io e te…”. Si baciarono. Al centro del ring, davanti a tutti quanti. E poi sparirono assieme.

 

“Voi due dovete stare sempre assieme…

…per sempre…

…non potete separarvi…

…è il vostro destino…

…voi siete, e sarete sempre…

una cosa sola!”

 

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Leo