Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Supreme Yameta    15/04/2012    4 recensioni
La volpe a nove code ha attaccato il villaggio della Foglia, causando grandissime sofferenze in tutti i suoi abitanti. Il ricordo di quel tremendo assalto si è incarnato negli abitanti del villaggio, i quali non riescono ad accettare la presenza della reincarnazione del demone a nove code: Naruto Uzumaki.
Il nostro eroe dovrà avventurarsi nell'oscuro mondo dei ninja, confrontandosi con la lunga catena d'odio nei suoi confronti.
Genere: Azione, Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Team 10, Team 7, Team 8, Team Baki, Team Gai | Coppie: Asuma/Kurenai, Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!, Violenza | Contesto: Naruto prima serie
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'ora del crepuscolo era vicina, così tanto che il sole era arrossito di botto, regalando un passaggio di colorazioni alquanto strane, così ipnotico, così misterioso che però importava ben poco alla squadra di recupero di Sasuke. La voglia di finirla subito, la rabbia per essere stati costretti a lasciare Chouji e Neji al loro destino ed altri fattori, contribuirono a diffondere malumori nel gruppo. Kiba non faceva altro che sbraitare di darsi una mossa e raggiungere il nemico in fretta e furia; Lee concordava con Kiba, continuando a rimanere preoccupato per Neji e Chouji, mentre Naruto mostrava indifferenza sfacciata come se la situazione fosse del tutto insensata per lui. Nessuno sapeva che, in effetti, era realmente così, Naruto stesso non era mai stato molto bravo a nascondere le sue emozioni, perciò, lui stesso si sorprese di riuscirci quella volta.
Alzò lo sguardo verso Shikamaru che, a differenza di tutti, manteneva nervi d'acciaio.
-Insomma, vorrei sapere perché non ci diamo una mossa?- sbottò l'Inuzuka per l'ennesima volta.
-Dovete darvi una calmata. Oramai sta per tramontare e la notte non è l'habitat ideale per tendere un'imboscata. Dobbiamo attendere fino all'alba di domani- rispose il Nara che poi si rivolse direttamente all'Uzumaki -Senti, Naruto, mi sarà utile la tua tecnica spazio-temporale, com'è che si chiamava?-
-Dislocazione istantanea, che hai in mente?- rispose quest'ultimo tremendamente curioso; durante questa missione, i piani di Shikamaru facevano faville.
-Ho in mente un'azione combinata di noi quattro- si rivolse al gruppo -Statemi a sentire perché lo dirò una volta sola-

Jiraiya camminava pensieroso per le vie del villaggio. La fuga di Sasuke era una vera novità e sicuramente era la cosa che meno ci voleva in quel momento. Alla fine Orochimaru era riuscito a convincere Sasuke e, ossessionato dalla vendetta com'era, sarà stato tremendamente facile riuscirci. Sbuffò per poi fermarsi davanti alla palazzina dove abitava l'allievo; s'insospettì parecchio quando notò le luci accese ed un ordine militare per la stanza, c'era qualcosa che non andava. Naruto era disordinato di natura, per quale motivo era tutto in ordine?
Incuriositosi, entrò al suo interno per mezzo della finestra della cucina ed ispezionò in giro alla ricerca di qualcosa di anomalo. La prima cosa che attirò la sua attenzione fu una lettera poggiata sopra il comodino, di fronte alla foto della squadra 7. Prese la lettera e la lesse -Naruto, perché l'hai fatto?- disse dopo aver sopportato il peso di ogni parola al suo interno. Dunque Naruto aveva deciso di compiere un gesto estremo... e la cosa era solo la sua "Minato, Kushina. Perdonatemi, vi prego" e Jiraiya si chiuse in un lungo silenzio di auto afflizione. Aveva appena appreso che il suo miglior allievo aveva lasciato il villaggio per diventare un ninja traditore.

Sarebbe stata l'alba fra poco. Sakon e Tayuya iniziarono a pensare che, dato che non tornavano, i loro compagni dovevano essere periti contro i ragazzi della Foglia -Non riesco a credere che Kidomaru e Jirobo siano stati uccisi da quei pivelli. Abbiamo fatto male i calcoli- commentò Sakon incredulo di una cosa del genere.
-Cosa facciamo? Credi che arriveremo in tempo?- chiese Tayuya preoccupata per quello che potrebbe accadere in un loro eventuale ritardo.
-Lo spero- rispose Sakon, non ci teneva proprio ad incombere nelle ire di Kabuto, o peggio ancora, in quelle di Orochimaru.

Kiba non ce la faceva più ad aspettare -Allora, possiamo agire o dobbiamo aspettare ancora?-
Shikamaru annuì -Ricordatevi il piano e seguitelo alla perfezione-
-Lee, prendi- disse Naruto che lanciò al ninja verde uno dei kunai per la dislocazione.
-Dunque questi sarebbero i famosi kunai per la tecnica dell' alta velocità? Che forma strana- commentò Rock Lee ammirato.
-Non credo sia il momento da perdere in queste fesserie- sbottò Kiba esasperato.
-Ok, ok, non si possono fare nemmeno costatazioni!- ribatté il ninja verde seccato, dopodiché lanciò il kunai in direzione dei loro obiettivi con tutta la forza di cui disponeva. Lui, Shikamaru e Kiba avanzarono di gran lunga, mentre Naruto rallentava la sua andatura.
"Devo sbrigarmi, non posso perdere altro tempo in questa missione. Che vada al diavolo quell'Uchiha, dopotutto sono fatti suoi se è così stupido" pensò il biondo. Con quell'ultimo attacco, doveva concludere la missione e dileguarsi al più presto. Aveva solo 15 ore per raggiungere Itachi e Kisame.

Sakon e Tayuya continuavano la loro corsa contro il tempo fino a quando entrambi non avvertirono un sibilo alle loro spalle, un kunai si piantò sull'albero su cui era poggiata Tayuya. Entrambi erano consci che il nemico li aveva raggiunti di nuovo "Quei dannati mocciosi, sono più testardi di un mulo"
E li intravidero. Lo scontro sarebbe stato inevitabile, dato che procedevano ad un'andatura molto più lenta rispetto alla loro per colpa della botte. Il primo ad attaccarli fu Rock Lee -Konoha Seppu!-
-Sakon, togliti da lì!- tuonò Tayuya che a sua volta schivava le Zanne perforanti di Kiba.
-Ci hanno teso un'imboscata!- sbottò Sakon che bloccò il calcio del suo avversario con l'ausilio di entrambe le braccia. Era costretto a tenerli occupati tutti e tre così da permettere a Tayuya di proseguire -Tayuya, tu va avanti, a questi pivelli penso io!- le grandi parole che, prima di lui, Jirobo e Kidomaru avevano pronunciato... ed erano morti proprio per quel motivo.
-Ok!- rispose la rossa ma, non appena cercò di scappare, era stata paralizzata dall'ombra di Shikamaru.
-La tecnica del controllo dell'ombra non tradisce mai- commentò questi che si era nascosto dietro un albero ed atteso il momento propizio per cogliere in fallo il nemico.
-Bastardo!- urlò Tayuya rabbiosa.
-Tayuya che diavolo combini?!- urlò a sua volta Sakon mentre cercava di parare i colpi di Rock Lee; subito dopo il ninja del Suono si liberò del suo avversario e corse verso la ragazza a cui era stata rubata la botte con dentro Sasuke da Kiba.
-Ragazzi, ho la botte!- tuonò l'Inuzuka.
Sakon provò a fermalo, ma fu troppo tardi -Sei un'incapace!- sbottò furente contro la compagna.
-Guarda che è anche colpa tua, amico!- fece Naruto apparso alle loro spalle. Il suo compito sarebbe consistito nel rallentarli abbastanza per dare un po' di vantaggio ai suoi compagni.
Il nemico sarebbe riuscito a pugnalarlo, se solo Sakon non avesse usato la sua abilità innata per far uscire dal suo stomaco un suo piede e calciare il nemico. Ripresosi, l'Uzumaki passò al contrattacco -Futon Reppushou!- così scagliò entrambi gli avversari contro dei tronchi d'albero. Ottenuto dunque ciò che voleva, l'Uzumaki sparì in una nuvola di fumo.

-YAHOO!! Ci siamo riusciti!- esultò Kiba, finalmente avevano messo al tappeto quegli stupidi!
-Non ci rimane altro da fare se non tornare al villaggio- disse Lee contento, sulla sua schiena vi era la botte con dentro l'Uchiha.
-Ottimo lavoro, ragazzi. Il nostro lavoro di squadra è stato perfetto- si complimentò con loro Shikamaru.

Sakon, invece, scoppiava di rabbia -Merda... merda!!- non poteva accettare un'onta del genere da parte di pivelli del genere. Il segno maledetto circondò il suo corpo -ME LA PAGHERANNO CARA!!- stessa cosa successe a Tayuya ed insieme partirono alla carica per riprendersi Sasuke.

Nonostante mancasse Neji, il gruppo poteva ancora contare sull'olfatto di Kiba per eventuali attacchi -Ragazzi, quei due ci stanno seguendo! E sono dannatamente più veloci-
La folle corse dei due ninja del Suono venne dunque rallentata da diverse trappole esplosive piazzate dal furbo Akamaru -Forza, Akamaru, datti una mossa!- lo chiamò il padrone. Akamaru abbaiò per poi saltare verso il padrone dopo aver finito di piazzare una carta bomba; in quel momento, Sakon emerse dalla coltre di fumo ed imprigionò il cagnolino fra dei cavi metallici a cui era legata una carta bomba.
-Così impari, sacco di pulci-
Kiba partì immediatamente alla salvezza dell'amico -NO! AKAMARU!- ci fu un'esplosione potentissima che generò un violentissimo boato. Dalla coltre di fumo generatesi, sia i ninja della Foglia che Tayuya non furono in grado di vedere i loro compagni, probabilmente erano precipitati verso il dirupo sotto di loro.
-Ma dove sono finiti?- fece Rock Lee preoccupato. Ebbero poco tempo per interrogarsi, poiché la kunoichi del Suono era piombata su di loro nel tentativo di rubare il prezioso carico.
-Peccato, ho visto il vostro amico precipitare da quel dirupo assieme al suo sacco di pulci e Sakon- fece la ragazza.
Rock Lee fece per scaldarsi, colmo di vendetta. Shikamaru lo tranquillizzò -Calmati, Rock Lee. Sono sicuro che Kiba e Akamaru sono ancora vivi-
-Shikamaru ha ragione. La nostra priorità è quella di riportare Sasuke al villaggio. Non vorremmo mica che Chouji, Neji, Kiba e Akamaru si siano sacrificati per nulla- intervenne Naruto.
Rock Lee annuì, non era giusto lasciare i suoi amici nei guai, ma sapeva che si sarebbero offesi se non avesse portato a termine la missione per cui avevano dato la vita -Giusto! Muoviamoci!- e si caricò la botte.
-Da qui non ve ne andrete!- sbottò Tayuya, armatasi del suo flauto.
I tre shinobi si misero in posizione di difesa, pronti a combattere; come se fosse un fulmine a ciel sereno, accadde qualcosa di strano: una figura veloce come il vento riuscì a rubare la botte dalle grinfie del ninja verde senza che questi potesse far nulla per impedirglielo: era Kimimaro che adesso osservava i nemici e la sottoposta con evidente senso di superiorità.
"E quello chi è? Sembra diverso dagli altri quattro" pensò turbato il Nara. Quella nuova apparizione era dannatamente più pericolosa rispetto agli altri componenti del Quartetto del Suono.
Invece che essere sollevata dalla presenza di un compagno, sul volto di Tayuya si dipinse la paura -Ki...kimimaro, cosa ci fai qui?!-
Il ragazzo la guardò, schifato -Dove sono gli altri? Non posso credere che del quartetto originale sia rimasta solamente tu-
-Ecco... noi... abbiamo avuto un contrattempo- balbettò la ragazza nel tentativo di spiegarsi.
-Non ho voglia di stare a sentire le tue scuse. Ritieniti fortunata che adesso non ho tempo da perdere, altrimenti t'impartirei la punizione che meriti. Lord Orochimaru vuole questo ragazzo ed io glielo porterò- dopodiché, con la botte sulle spalle, si spostò velocemente accanto alla ragazza -Occupati di questi insetti e vedi di non deludermi anche questa volta- e sparì.
-Quel bastardo sta scappando con Sasuke!- sbottò Naruto su di giri. Non poteva permettersi di perdere altro tempo!
Shikamaru sospirò. Era giunto il suo momento -Rock Lee, Naruto, andate avanti. Penserò io alla ragazza con il flauto-
-Ne sei sicuro?- chiese il ninja verde perplesso.
-Non preoccuparti. Non perderò contro una donna!- sbuffò il Nara determinato -Andate!- e i due eseguirono l'ordine.
Ancora impaurita dai resti della presenza di Kimimaro, Tayuya era determinata ancora di più a non farli passare. Era certa che se avesse fallito, quella volta il suo capo l'avrebbe torturata fino alla morte -Da qui non si passa!-
-Levati dalle palle!!- urlò l'Uzumaki. Il chakra della volpe le procurò un fremito di paura addirittura superiore a quello provato con Kimimaro. E proprio quel fremito fu l'occasione che Shikamaru cercava per imprigionarla nuovamente nella sua tecnica d'ombra.
-Andate!-
Erano partiti nuovamente all'inseguimento del nemico. Era incredibile che del gruppo originario ne fossero rimasti in due -Tutto bene, Naruto?- era la prima volta che Rock Lee aveva paura dell'amico; non l'aveva mai visto così arrabbiato come in quel momento e dovette ammettere che anche lui provava gli stessi sentimenti per l'andazzo della situazione... e per i loro compagni.
Naruto si voltò verso di lui e rispose con voce profonda -Sto benissimo, raggiungiamo quel bastardo. Non voglio perdere più tempo!-


Konoha Seppuu = Vento della Foglia
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Supreme Yameta