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Autore: Gadriel    26/04/2004    1 recensioni
Artemis ha dormito a lungo e al suo risveglio trova la città cambiata. Dove sono finiti i suoi simili?
Genere: Dark, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Finalmente ti sei svegliato Artemis

 

Capitolo 1

 

Michelle

 

 

 

-Finalmente ti sei svegliato Artemis!-è il mio odioso pipistrello una specie di guardia del corpo che mi hanno rifilato i miei genitori dall’inferno. Più che altro lui si occupa di non farmi  fare cavolate come rinnegare la mia natura di vampiro.

-Ora mi chiamo Josh lasciami in pace stupido uccello!- ho urlato, diciamo che non sono molto di compagnia.

-Io sono un mammifero, e comunque devo ammettere che non sei cambiato per niente, Josh,e in ogni modo anche tu sei uno specie di volatile.-

-Questo non mi obbliga a dover parlare con te…-ho contrastato

-Se io non ti avessi salvato tu saresti morto-ha dichiarato lui

-Se tu non mi saresti venuto a rovinare il resto della mia vita…- l’ho corretto

-Piccolo ingrato, a proposito da quanto tempo ti sei risvegliato?-non ero tenuto a dirglielo ma perché non farlo rodere un poco?

-Da ieri sera-ho risposto tranquillo

-E non hai mangiato niente?-Ora era davvero arrabbiato

-No-

-rammentati che nel congelatore c’è qualche sacchetto di sangue…-mi ha ricordato

-Lo so-è stata la mia breve risposta, non mi piace parlare tanto, anche perché sono certo che se direi troppe cose la gente non ricorderebbe nemmeno la metà di esse.

-Non starai tentando ancora di morire di fame?-Ora pero ero proio arrabbiato luio non c’entrava niente con me perché diavolo i miei genitori non potevano fregarsene di me e lasciarmi solo comne un cane?

-No e sicuramente a te non te ne deve fregare niente.-ho detto alzandomi in piedi, contrariamente a quanto si possa pensare io non dormo nella bara è piuttosto scomoda… preferisco il letto.

-I tuoi genitori mi hanno mandato per proteggerti!-in questo momento non so dire se sono più arrabbiato io o lui.

-Eio non seguirò le loro orme, io non sono un assassino!-questa frase potrà sembrare banale ma io nonostante aver ucciso tante persone non mi sento un assassino perché non sono cosciente quando uccido.

-Così disonori la tua famiglia-ora stava urlando anche lui, e ve lo assicuro un pipistrello quando urla è come le unghie sulla lavagna.

-Famiglia?se loro mi avessero voluto bene io sarei gia morto-non so nemmeno io perché perdevo tempo a spiegarlo a uno stupido pipistrello!

-Tu stai esagerando Artemis!-ha esclamato lui

-Non chiamarmi così!-ho urlato io scendendo le scale

-Dove vai?-mi ha domandato lui

-In città non combinare guai-ho detto sospirando e chiudendo la porta. Ma sentivo ancora lui che mi urlava

-Sei un ingrato e poi,io non combino guai!-ho oltrepassato il cancello e mi sono sentito subito libero, ma perché quel dannato pipistrello rompeva sempre?Avevo ancora il mio vecchio camperino che avevo comprato negli anni 70 sembra essere uscito da n museo delle cere!Non l’ho preso perché se lo avessi fatto non ci sarebbe stato bisogno che dicessi loro di essere un vampiro tanto mi avrebbero considerato lo stesso pazzo. Così presi la bicicletta che anche se vecchia nessuno mi avrebbe preso in giro, e la spolverai, ecco un latra cosa da fare, pulire la bicicletta. Saltai su e iniziai a pedalare. Arrivato in città notai subito i cambiamenti e sforzai di non essere sorpreso. Tutto era cambiato, erano stati piantati nuovi alberi le strade erano piene di cartacce e di nuovi poster pubblicitari. Quello che mi ha colpito di più è stato quello di una donna mezza nuda che pubblicizzava un paio di slip e un reggiseno. I negozi erano tutti cambiati. Al posto del bar di Jo c’era un salone di bellezza un poco mi è dispiaciuto perché era li che io passavo le mie giornate a giocare a biliardo. Non c’erano  più i solito ragazzi con i pantaloni a zampa di elefante magliette strane e collanine con budda, e capelli a baschetto.Ora c’erano i ragazzi con i capelli in aria, i pantaloni aderenti e canottiere con gesti.Le ragazze erano sorprendentemente maschili!anche loro con i capelli sparati in aria colorati dei colori più strani e minigonne vertiginose lo so anche l’altra volta c’erano le minigonne ma queste erano molto più corte!Per essere non era tanto male…Mi sarei abituato subito.Poi ho avuto una visione non era una ragazza era un angelo!Aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri , era diversa dalle altre con un top azzurro e un paio di pantaloncinio di jeanz.

Arrivata davanti a questi ragazzi si sono messi  a fischiare  e a chiamarla.

-Michelle ti prego mettiti con mer non posso vivere senza di te!-e cose del genere io non guaravo la strada infatti dono andatoa  finire sotto una macchina.L’uomo è sceso  subito  e si è messo a urlare aiuto ma l’ultima cosa che ho visto è stata quella ragazza ma sembrava inverosimile che io potessi andare in paradiso perché di certo era così perché lei era un angelo!

 

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti ho scritto questo primo capitolo con i sottofondo degli Aerosmith e di altre canzoni ma improvvisamente quando sono arrivata alla parte dove appare Michelle sono partiti i Beatols proprio con “Michelle”così ho deciso di cambiare il nome. Allora come vi è sembrato il primo capitolo? Spero sia bello commentate pure non mi offendo mica se dite qualcosa di male, ma siate gentili….

 

                                                                       The crasy girl

  
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