Aprii gli occhi, mi girai e sobbalzai.
Cosa ci faceva Zayn nel mio letto? E cosa piu' importante come ci era arrivato?
Mi alzai piano per non svegliarlo e mi guardai attorno.
Questa non è casa mia! Presi la giocca e mi infilai le scarpe e uscii.
Era una villa.. era enorme. Sentii delle voci, cercai di capire da dove provenissero per evitare che mi vedessero scappare.
Sospirai, c'è l'avevo fatta. Mi sedetti su una panchina e pensai perchè mi trovavo a casa sua, chiusi gli occhi e tornai a ieri sera.

'ALISON, SEI TROPPO MAGRA' scosse la testa 'MANGI VERO? NON SEI VITTIMA COME TUTTE LE MODELLE DELLE SFILATE? NON LO SEI MAI STATA....'
Poi mi baciò.'

Come diamine si era permesso di baciarmi? Però mi era piaciuto.. tanto.
Mi mancava sentire le sue labbra calde sulle mie, sentire il suo sapore..
Ma non poteva poimbare nella mia vita chidendo indietro tutto quello che era successo tre anni, non ora che non conosceva i miei segreti...

'Alison stai bene?' mi chiese dopo il bacio.
'S-s-si dissi confusa' mi guardai intorno stordita.
'Non sembra, sei pallida...' pallida? per un bacio?'
Ah... le pillole... ne avevo presa una prima della sfilata e ora stava avendo il suo effetto.
'Sto bene, piuttosto perchè l'hai fatto? Ti avevo appena detto che non potevo concedermi all'amore e tu cosa fai? MI BACI' Ero arrabbiata, tanto.
'Perchè lo sognavo da tanto tempo.. lo desideravo da quando ti ho ritrovato'
'Si ma capisci che non posso?' inizò a girarmi la testa.
'Tu non VUOI, è diverso' mi prese per un braccio 'e ora vieni con me che non stai bene'

Ecco come ci ero finita. Mi alzai e presi a calci i sassolini che incontravo.
Non ne combinavo una giusta, mai.
E in piu' per colpa mia non ero tornata a casa da Chri.
Accellerai il passo per tornare dal mio piccolo.
- Dammi un po’ di tempo per me, distruggeremo tutto questo. Giocheremo a nascondino per capovolgere le cose. E l’unica cosa che voglio è il sapore che concedono le tue labbra. - mi fermai ad ascoltare queste parole che la radio di un negozio trasmetteva e pensai a ciò che mi stava succedendo in queste ultime settimane. Forse avrei dovuto dire tutto a Zayn la prima volta che lo avevo visto, forse sarei dovuta sparire.. ma era troppo il bisogno di lui.
Aprii la porta e trovai Neville e Chri fare colazione, quest'ultimo poi venne da me e mi abbracciò. 'Ciao mamma' sorrise
'Ciao piccolo, mi sei mancato' lo presi in braccio.
'Anche tu..' mi diede un bacio e poi lo feci risedere per continuare ciò che stava mangiando.
'Alison dobbiamo parlare' disse serio Nev.
Si alzò e mi trascinò in camera.
'Così non va bene, lo sai?' mi fissò negli occhi e mi lanciò una confezione di antidepressivi vuota addosso.
'Dove lo hai trovato?' lo fissai stupita.
'Io? Dove l'ha trovato Christian' e fu la fine per me.
Mi lasciai scivolare a terra 'Come, come, come?'
'Pensa se era pieno..' mi venne vicino 'tu non stai bene.. sei distratta. Lo sai non ti accuso di prendere queste pastiglie, le prendi da un pò di tempo e non è mai successo nulla perchè quando dovevi stare con tuo figlio non le assumevi, cosa ti prende ora? Sei sempre piu' nel tuo mondo, ti dimentichi le cose, non torni a casa..' prese fiato 'Se non c'ero io come facevi, me lo spieghi? Una volta non era così difficile, una volta eravamo solo due adolescenti che volevano diventare modelli famosi, ricordi? Io ti ho aiutato e lo farò sempre perchè siamo destinati ad essere migliori amici, ma non ci sarò a tutte le ore di tutti i giorni, ti rendi conto? Avrò anche io una mia vita, una mia famiglia..' scoppiai a piangere, le sue parole erano vere, non erano lacrime di tristezza ma di sfogo perchè lui aveva ragione e non aveva diritto di ripare ai miei errori sempre.
'Nev.. scusami.. non lo so.. non so cosa mi prende. Sta notte sono stata da Zayn.'
Chiusi gli occhi
'E' lui il problema. Per due anni abbiamo vissuto bene anche se Chri ha dovuto imparare a cavarsela da solo, ora piomba questo Zayn nella tua vita e tu non sei piu' la stessa'
'NO, NON E' LUI IL PROBLEMA' non volevo che il mio migliore amico se la prendesse con Zayn..
'Si invece.. e io non so piu' cosa fare.' uscì 'Chri andiamo al parco'
E il bambino tutto felice scese e prese la giacca, mi salutò e scomparii con Nev.
Versai tutte le lacrime che potevo quando sentii bussare.
Basta, se è Zayn finisce male, l'ultima persona che voglio vedere è lui.
Aprii e chi mi trovai davanti?
'Ciao' disse Zayn.
'TORNATENE A CASA' chiusi violentemente la porta ma lui riuscì comunque a entrare.
'Cosa non va?' chiese lui sulla soglia di casa.
'TUTTO OK? ED E' SOLO COLPA MIA. NON POTRO' MAI RIPARARE CIO' CHE IN PASSATO E CHE ORA STO FACENDO, CI SARA' SEMPRE UN PROBLEMA.'
sospirai.
'Raccontami, io ti starò a sentire, dimmi cosa non va, parti dall'inizio e io saprò come aiutarti' si sedette vicino a me e iniziai a parlare.
Forse non avrei dovuto ma dovevo parlare con qualcuno, non potevo sempre prendere pastiglie.