Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |      
Autore: Arial    17/04/2012    1 recensioni
Non è la prima caduta di Lucifer, questa volta però non è solo.
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Lucifero, Michael
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quinta stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Due soli concetti definivano il suo mondo, adesso. Due colori. Il rosso e il bianco.

Il sangue che gli drappeggiava le ali e gli bagnava le labbra, e le fiamme che gli squassavano il petto; il candore di una piuma isolata e quello del ghiaccio sotto di lui.

Aveva ripreso il controllo del corpo di Sam Winchester solo nell’istante precedente l’impatto, e non era riuscito a renderlo meno rovinoso.

“Spero sarai contento,” si rivolse al giovane cacciatore. “Ora moriremo qui, entrambi.”

Sam non rispose, stremato dallo sforzo. Il suo silenzio suonava però come una vittoria, agli occhi dell’arcangelo.

“Non la smetti proprio mai di lamentarti, eh?” lo schernì una voce nota. Michael.

Suo fratello gli si avvicinò. Il volto lacero e contuso, un’ala spezzata. Si inginocchiò al suo fianco, le braccia ai lati della sua testa. La Stella del Mattino chiuse gli occhi.

Nessun angelo avrebbe mai attaccato un suo simile in quello stato. Ma Michael non lo considerava uno di loro. Per lui, non era nient’altro che un mostro. E Lucifer non poteva sostenere la rabbia e il disprezzo in quelle iridi chiare, non di nuovo.

Michael gli sfiorò le ali ferite, e il minore strinse i denti: non gli avrebbe dato la soddisfazione di gridare.

“Sempre il solito cocciuto,” sospirò il luogotenente di Dio, con affetto.

Alle sue parole, Lucifer schiuse le palpebre, ma un calore intollerabile lo costrinse a serrarle ancora. Sarebbe bruciato, lo sapeva. Michael era deciso a portare a termine il proprio destino, anche lì…

Poi, d’un tratto, le fiamme si estinsero, soffocando il dolore sotto le loro ceneri.

“Apri gli occhi,” disse Michael. Il respiro pesante, una mano fra i suoi capelli. E Lucifer obbedì.

Ansante e pallido, suo fratello lo sfidava con lo sguardo. “Credevo che ormai fossi abituato alla cosa,” lo canzonò, senza troppo entusiasmo. Era esausto, e si vedeva.

Non dev’essere facile rimettere in sesto un arcangelo con un piede nella fossa, considerò Lucifer. E quando Michael chinò il capo sul suo petto, lo accolse senza riserve. Le sue ali si avvolsero intorno alla figura tremante del maggiore, facendogli da scudo agli attacchi dell’Inferno. “Ti sei rannicchiato contro il tuo nemico, Principe?”

“Questa è solo una tregua, Helel,” chiarì Michael, senza però dar segno di volersi allontanare.

Un largo sorriso distese le labbra di Lucifer. “Come vuoi,” concesse, stringendo il suo abbraccio.

 

 

 

Note: Fic scritta per il primo turno de La coppa delle Lande. Bisognava scrivere una storia fra le 100 e le 500 parole sul proprio “punto di forza”. E mi sono sentita obbligata a parlare di loro.

Come sempre, ringrazio la mia amorevole beta/soulmate, Orchidea: tutto quest’hurt!Lucifer è per te

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Arial