Era martedì, circa le tre del pomeriggio, ero seduta sull’altalena di un parco vicino la scuola.
Avevo spento il cellulare, quella mattina c’era stata l’udienza di divorzio dei miei genitori ed io dovevo essere presente con mio fratello per decidere con quale genitore andare a vivere. Fummo assegnati a nostra madre, entrambi; era iniziata alle 9.30 e si era conclusa alle 11.30,fino a quel momento avevo vagato per le strade di Milano fino a raggiungere quell’altalena sgangherata.

Quando avevo riacceso il cellulare avevo la bellezza di 12 chiamate perse e un solo un messaggio di Andrea che mi ricordava che quel pomeriggio alle 17.00 ci sarebbe stato il saggio di danza. 

Ballare mi è sempre piaciuto, da quando ero una bambina, avevo condiviso questo piccolo piacere solo con poche persone.  Quando ancora non capivo cos’era la vita mi era capitato che molte bambine mi prendevano in giro per come ero, perciò ho imparato a tenermi sempre tutto dentro e non condividere mai le mie emozioni con gli altri … Ho sempre temuto il giudizio delle altre persone, Ho sempre pensato che a me mancasse sempre qualcosa rispetto agli altri, mi sono sempre sentita messa da parte. L’unica persona che mi aveva dimostrato che ero qualcosa di importante era stato mio padre, mi aveva sempre detto che io ero la sua bambina, i primi passi di ballo li avevo fatti selle sue scarpe. Da quando ho scoperto l’intera verità che riguardava il suo tradimento  posso dire che il mondo è come se mi fosse caduto addosso, come se una piccola piuma avesse spazzato da dentro di me ogni più piccolo ricordo di lui.
Molte volte mi chiedevo come riuscivo a chiamarlo ancora papà ….

Non ho mai provato tanto rimorso verso qualcuno, ma lui quando ero una bambina era stata una figura fondamentale per me, passando gli anni sono cresciuta e mi rendevo conto giorno dopo giorni, che vita meschina e chiusa stavo passando. Poi dal nulla lui con le sue stesse mani ha rovinato tutto e l’unica cosa che ho fatto io è stato buttare un gran respiro di sollievo. 

Il  vento di Milano mi ha riportato alla mente questi pensieri, lo fa sempre, il mio ripensare al passato fu interrotto dall’avvicinarsi di una figura femminile, alta e snella che si abbassò davanti a me …
per qualche minuto non disse nulla, avevo capito chi era, e trattandosi di lei dedussi chi doveva accompagnarla così non alzai lo sguardo.  

–sembri un’anima sperduta in un cimitero lo sai ? sono tutti molto preoccupati, ma penso che chi ti conosca abbia capito vedendoti così cosa sia successo, soprattutto Andrea – mi sussurrò Eleonor in un orecchio … 
- E’ sempre stato un buon osservatore per questo è il mio migliore amico-  
- Andrea ci ha raccontato del saggio di danza di oggi .. sei preoccupata per quello?- la sua voce era parecchio assente quasi spaventata.  
- no per niente anzi non vedo l’ora, eh solo … - non riuscì a concludere la frase.   
-problemi in famiglia? Non vorrei sembrarti troppo curiosa è solo che dai la sensazione che hai un disperato bisogno d’aiuto e io voglio aiutarti … - le sue parole quasi mi commossero.  
-ormai non è ho più una, beh da stamattina solo metà, ma comunque non è questo … pensavo a tante di quelle cose … e poi mi piace stare da sola …-  
-anche a me capita di ritrovarmi da sola sai … eh mi piace, ma poi arriva Louis e con lui è mille volte meglio !- quando parlava di lui le si illuminavano sempre gli occhi.  
-siete bellissimi insieme … davvero vi trovo perfetti e tu sei una ragazza fantastica … -  
- ti ringrazio molto! Sai ho appena scoperto cosa potrà farti stare meglio … ti andrebbe se io e i ragazzi venissimo al tuo saggio ? mi piacerebbe molto vederti ballare … -
Solo a quelle parole alzai lo sguardo verso i suoi occhi che non appena incontrarono i miei si illuminarono … feci un cenno con la testa in segno di approvazione e subito dopo lei mi abbracciò affettuosamente …

16.50, 10 minuti e lo spettacolo sarebbe iniziato.
Ero seduta sul pavimento di legno della sala da ballo. L’entrata della stanza era occupata da file di sedie piene di spettatori, in prima fila sulla sinistra c’erano i 1D e eleonor ,tutte le ragazze che li conoscevano impazzirono non appena entrarono. In ritardo arrivarono Enrico, Marco E Nicola che aveva invitato Andrea  e  subito dopo Martina, Serena, Isabella, Susanna e Jean che avevo invitato io.

Vennero a salutarmi tutte 5, i loro sguardi erano preoccupati ma sapevano che quando sarebbe arrivato il momento avrei raccontato loro tutto così non mi chiesero nulla della mi fuga mattutina. Iniziarono a raccontarmi della cosa più sconvolgente che avessi mai sentito.Rimasi ad ascoltarle a bocca aperta, le loro parole erano assolutamente fuori dal comune ma alla fine ci dovetti per forza credere.

Mi raccontarono che quella mattina insieme ad Andrea, Marco e Enrico avevano fatto visitare a 1D e Eleonor i posti più famosi di Milano e che quando arrivati in un piccola piazzola un gruppo di fan “ pazze” li hanno assaliti. Andrea Marco  e Enrico avevano preso le difese dei ragazzi e che in pochi minuti riuscirono  a mandarle via senza che nessuno, comprese loro si  fossero fatte male. La cosa più strana è che il manager dei 1D venuto a sapere del loro gesto, che nessuno prima era riuscito senza incidenti a fare, gli aveva proposto per un prossimo futuro un lavoro come loro ufficiali guardie del corpo. Io non potevo crederci, mi sembrò tutto un grande scherzo ma dopo la conferma di Eleonor che era stata presente a tutto dovetti ricredermi.
Non me lo sarei mai aspettato, forse da Andrea ma da marco e Enrico proprio no , a loro non erano mai interessati i 1D soprattutto a marco.

Il mio stupore fu interrotto dalla mia insegnante di danza …
17.00 spaccate, dopo aver fatto accomodare tutti con poche e semplici parole diede inizio allo spettacolo accendendo la musica. 


Alloraaa grande novità èèèèèèè!!!!!!!! si sembra una cazzata ma non lo è affato credetemi ............ cos'ha in mente?????.... maaaaaaaaaaa :D
Bene spero vi piaccia ci ho messo il cuore a scriverlo perciò tanto ke lo apprezziate :D :D
Ma ora psicanalizziamo un'altra persona la così detta "ANTAGONOSTA"........ :)
CHIARA: E' una ragazza bionda, alta nella media, occhi castani e con un carattere tutto particolare: Lei si finge amica della nostra tania, in alcuni momenti è sincera, e tenera con lei ma non trova scuse per attacarsi letteralmente al ragazzo di cui "l'amica" è davvero follemente innamorata. Lo abbraccia, lo accarezza, gli sussura parole all'orecchio proprio davanti agli occhi di tania ovviamente di proposito. Fingendosi sua amica nei suoi modi la prende in giro non solo per come è ma anche per ciò che le piaceva (1D) insomma detto fra noi è una grandissima stronza di ragazza e ci sn andata leggera.
Ahahah ok finito : vi prego imploro stra richiedo una mini recensione me la date vi pregooooooooooooo davvero ho bisogno di sapere cosa ne pensate  per favore ne va della mia salute (?).......
va beh vi lascio e alla prossima un abbraccio e grazie a chi ha messo la storia nelle seguite ecc....
Ancora ciaooooooooooooo !!!! :D