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Autore: mangakagirl    18/04/2012    5 recensioni
-Ma allora…- disse il professore stupito.
-Allora c’è un falso Kid- dissero all’unisono seri i due detective e il ladro fantasma.
-Dannazione!- imprecò Haibara – questo è l’ennesimo problema che va a sommarsi a quelli già esistenti-
-Già- disse Hattori sedendosi sul divano a braccia incrociate – e che facciamo riguardo Ran?-
-Lo so io…- disse Conan imitandolo -… Kid fingerà di essere me-
-Cosa?!- esclamarono tutti tranne Haibara.
(tratto dal cap 3)
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Heiji Hattori, Ran Mori, Un po' tutti | Coppie: Heiji Hattori/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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15.
H.15.00
-Dannazione… dannazione…- imprecò Hattori camminando forsennatamente avanti e indietro per la stanzetta in cui dormiva con Kudo e Kid, e cominciando a mordicchiarsi le unghie.
-Hattori, la pianti?!- sbraitò Conan togliendogli in malomodo la mano dalla bocca causando la risatina di Kid seduto sul pavimento freddo.
-E da quando ti mangi le unghie Osaka? Di solito lo fanno le ragazze…- disse per irritarlo ancora di più: quello era il suo modo di scaricare la tensione, rompere le scatole alla gente…
-Oh, ma chiudi il becco Kid!- rispose lui scocciato sedendosi a sua volta per terra, cominciò a ticchettare la mano sul pavimento nervosamente, poi domandò a Shinichi: -Piuttosto, come stai Kudo?-
-Ho solo un po’ di nausea…- rispose Shinichi senza incrociare il suo sguardo: quella era  un un po’ più di “un po’ di nausea”,  visto che aveva una voglia irrefrenabile di rimettere da quando si era svegliato ritrovandosi tra le braccia di Ran mezz’ora prima.
-Sarebbe meglio se non venissi stasera…- disse Hattori come se gli avesse letto nella mente.
-Hattori, la pianti?!- lo rimbeccò lui sbuffando irritato: quella frase l’aveva ripetuta all’infinito da quando si era svegliato. Ma lui, Shinichi Kudo, non aveva alcuna intenzione di mancare a quell’appuntamento con il falso Kid: soprattutto, sentiva che l’incontro con Vermouth, qualche giorno prima, non era stato una coincidenza…
L’improvviso bussare alla porta fece sobbalzare i tre ragazzi e, prima che dessero il permesso di entrare, Kazuha la spalancò seguita da Ran.
-Ciao ragazzi. Come stai, tesoro?- domandò a Conan, il quale rispose che era tutto apposto con tono infantile. Ran si sedè sorridendo melliflua accanto a Kid che pensò impanicato “Che le prende adesso?! Io l’ho sempre detto: queste ragazze hanno delle crisi premestruali mostruose!”
-Allora, tutto pronto per stasera, Shinichi?- sottolineò volutamente il nome.
-Ah, ovviamente verremo anche noi stasera- puntualizzò Kazuha sedendosi sul pavimento accanto ad Heiji mentre i tre ragazzi sbarravano gli occhi.
-COSA?!- esclamarono all’unisono. “Bene! Altri problemi! Perché non bastavano già quelli che abbiamo!” pensò Conan alzando gli occhi al cielo frustrato.
*  *  *
Hattori si posizionò meglio sul pavimento della terrazza dell’edificio di fronte alla centrale di polizia di Tokyo e osservò la folla sottostante con un binocolo. La gente reggeva cartelli con scritte tipo “I Love Kid” o “Kid”  o “Kiddo-sama”, perchè i giapponesi avevano quello strano modo di pronunciare la parola inglese Kid, e intonava coretti in onore del ladro fantomatico. Il ragazzo imprecò schifato e li osservò meglio individuando Chiba, Yumi, Naeko e altri agenti, Kazuha e Ran.
*  *  *
-Sono io quello che conosce meglio di tutti Kaito Kid! Io!- esclamò Nakamori irato contro Megure -Voi non avete idea di come lavora Kid! E veloce come un falco…- allargò le braccia imitando il volo di un falco -…astuto come una volpe… - si guardò attorno come una volpe furtiva -…e imprevedibile come nulla al mondo!- urlò alla fine alzando in aria un dito. Megure, Sato, Takagi e Shiratori si lanciarono un sguardo esasperato: erano lì, all’ultimo piano della centrale, per proteggere l’archivio e Nakamori spuntava all’improvviso come un fungo per illustragli il suo piano che non stava né in cielo né in terra.
-Nakamori, potresti tacere per un attimo e darmi ascolto…?- domandò Megure con una nota di nervosismo nel tono, che Nakamori non sembrò cogliere visto che rispose:
-Megure, le assicuro che Kid vi farà tutti fessi! Dovete seguire il mio infallibile piano…!-
“Ma se non sei mai riuscito a catturarlo?! Questo qui è esattamente come Mouri!” pensò Megure esasperato mentre una vena cominciava a pulsare nervosamente sulla sua fronte. Le porte dell’ascensore si spalancarono rivelando agli agenti l’arrivo di Kudo, ovvero Kid, e Conan. L’ispettore di Tokyo ringraziò il cielo senza curarsi che Nakamori lo sentisse ed esclamò:
-Kudo! Fortuna che sei qui!- si avvicinò ai due ragazzi agitando le braccia in aria e gli sussurrò con una mano accanto alla bocca per non essere udito da Nakamori –Stavo già per spedirlo tra la folla a calci nel sedere!- si voltò verso l’interpellato e disse                -Nakamori, ti presento Shinichi Kudo e Conan Edogawa!-
L’uomo li osservò sospettoso e Kid sobbalzò non appena incrociò il suo sguardo. “Che diavolo ci fa qui?!” pensò lanciando un’occhiata allarmata a Conan.
-Ragazzi- continuò Megure – lui è…- assunse un tono piatto e infastidito -…Ginzo Nakamori, ispettore di uno dei quartieri di Tokyo- sospirò - Caro Nakamori, questo ragazzo è proprio Shinichi Kudo, avrai sentito parlare di lui ovviamente!-
Lui lo squadrò attentamente aggrottando la fronte mentre Kid metteva su la sua tipica faccia da poker sperando di non farsi riconoscere.
-Umm…somigli molto ad un amico di mia figlia, anzi…- corrugò di più le sopracciglia -…direi che sei la sua copia sputata- Conan non potè fare a me di sghignazzare attirando l’attenzione su di sé –E lui chi è?!- domandò Nakamori stupito.
-Conan Edogawa- disse Sato - è un genietto in miniatura che ci aiuterà ad incastrare Kid-. Nakamori sbarrò gli occhi e ricominciò a lamentarsi e a proporre il suo folle piano che non stava né in cielo né in terra mentre Kid e Kudo si avviarono all’archivio senza badare alle cretinate che sparava  e agli insulti che lanciava loro.
*  *  *
-Allora Hattori, come procede lì fuori?- domandò Kid al telefono con il detective del Kansai notando che erano già le 23.49.
-Tutto ok per ora, non appena comincia lo show ti chiamo per tenerti aggiornato passo passo visto che lì non ci sono finestre da cui assistere al numero di Kid-
-Sì, ci sentiamo tra 10 minuti…- chiuse e guardò Conan preoccupato -Stai bene?-
-Sì- gracchiò lui cercando di nascondere l’evidente nausea che l’assaliva.
-Kudo credo che…-
-Sto bene- tagliò corto lui -Ora seguiamo il piano: mi servono le chiavi. Il mio ruolo è quello di stare ad aspettare Kid nell’archivio nel caso tu non riuscissi a fermarlo, ricordi?-
Gli passò le chiavi titubante e lo fulminò.
-Se stai male, esci immediatamente da lì, intesi?-
Il bambino annuì stanco e chiuse la porta a chiave, spense la luce e si posizionò nel luogo stabilito. “Chiunque tu sia Kid, tra poco faremo i conti”
*  *  *
Hattori osservò l’orologio: 23.59.
-Ci siamo- sussurrò mentre sotto di lui si alzava un gran urlo di gente impazzita. Il liceale si guardò attorno in cerca di un mantello bianco e lo individuò sul cornicione del palazzo abbandonato di fronte alla centrale, che distava dal suo non più di 60 metri. Il fantomatico ladro spiccò il volo lasciando tutti senza fiato e rimase sospeso tra il palazzo su cui si trovava Heiji e la centrale. Hattori compose allibito il numero di Kid senza staccargli gli occhi di dosso per capire come faceva: sembrava fosse perfettamente a suo agio nell’aria come quando si è coi piedi per terra. Lanciò una rapida occhiata sopra di lui, verso il cielo rischiarato dalla luna, e non notò alcun dirigibile. “Bè, avrebbe potuto copiare i trucchi del vero Kid…” pensò ricordando la passeggiata nel cielo effettuata dal vero Kid mesi prima. Finalmente Kaito rispose e lui sbuffò:
-Questo tizio sa volare! Come la mettiamo ora, Kid?- gli descrisse la scena per filo e per segno rispondendo dettagliatamente alle sue domande mentre quel falso Kid salutava il pubblico agitando distrattamente una mano.
-Si comporta come un divo del cinema…- commentò Hattori fissandolo annoiato.
-Vi ho promesso che avreste assistito ad uno spettacolo, no?- cominciò a dire Kid fermo in mezzo al nulla -Che lo spettacolo inizi allora!- tirò fuori dalla giacca bianca un detonatore e lo premè con noncuranza. Pochi secondi dopo le fondamenta dell’edificio da cui era saltato poco prima esplosero e il palazzo cominciò a crollare, fortunatamente, sul bosco dietrostante.
-Bastardo!- imprecò Hattori che non si aspettava uno spettacolo del genere mentre la terrazza tremava violentemente sotto i suoi piedi e per poco non fece volare il telefono per terra.
-Hattori che diavolo sta succedendo?!- gli urlò Kid reggendosi a fatica ad una parete per non cadere.
-Ha fatto esplodere un palazzo- rispose disgustato l’altro ringraziando il cielo che la folla stesse scappando da lì sotto tra urla di paura e panico. Gli unici che rimasero furono la polizia, Ran, Kazuha e un’altra ragazza.
-Dannazione! Maledetto falso Kid! Non bastava quello vero, no?!- imprecò quest’ultima fissando il ladro con odio. L’attenzione di Ran e Kazuha venne catturata da quella ragazza e le si avvicinarono interrogative.
-Anche tu sai che quello non è il vero Kid?- le domandò Ran. Quella annuì con forza.
-Sono Aoko Nakamori, la figlia di un ispettore che si trova lì dentro ora…-  le indicò la centrale.
-Io sono Ran Mouri, la figlia di Kogoro il Dormiente…- si presentò la karateka sorridendole.
-Io mi chiamo Kazuha Toyama, piacere- disse la ragazza del Kansai sorridendo a sua volta, Aoko sorrise poi spostò lo sguardo sul falso Kid e sussurrò arrabbiata:
-Spero che lo sbattano in galera!-
Il ladro afferrò un lembo del mantello bianco e con un gesto repentinò vi sparì dietro lasciando al suo posto una nuvoletta di fumo. Hattori lo osservò sorpreso poi disse a Kid, ancora in linea, con voce seria:
-Preparati perché è sparito. La mia parte del piano finisce per ora…chiama se hai bisogno-
-Sì, vado- rispose Kid chiudendo la telefonata.

 
n.dell’autrice: eccomi quaaaa! Salve mondo, cm va??? ^---^ Allora allora… ke ne pensate??? Qui si entra nel cuore della storia!! O.O Dunque, arriva Nakamori ( ke mi sarebbe dispiaciuto nn citare xD)  il falso Kid (indovinate un po’ ki è xP accetto scommesse ) e AOKO!!! ( x la gioia di Sherry Myano che saluto e ringrazio x le recensioni!! Arigatò v.v) cosa accadrà ora ke KID ( falso) è magicamente sparito nel nulla???? Leggere per scoprire!! Recensite please!!!! By Mangakagirl!!!!
  
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