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Autore: Werehare    18/04/2012    0 recensioni
Dedicata alla mia coniglia da compagnia, morta improvvisamente qualche giorno fa all'età di soli tre anni. Metro libero.
Genere: Angst, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mille sono le albe che ho varcato
seguendo i tuoi piccoli passi,
ma in quest’alba non trovo che silenzio:
sono sola sul prato.

Come fior di tarassaco spezzato
dormi tra i vizzi doni nella tana
profonda, che non posso già varcare.
D’erba è il tuo manto, l’unghia è nera spina,

di rugiada son gli occhi, e di mio pianto.
Celi nel ventre germogliar di fiori,
tra le orecchie promessa di giardino;

in ogni stelo ti ricordo, in ogni
alba: mai più se non silenzio,
varcando tutti i giorni ormai perduti.
  
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