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Autore: Poisoned_Tear    19/04/2012    6 recensioni
Rebecca e Ville.
Entrambi single, entrambi alla ricerca dell'amore.
Chi disperatamente, chi inconsapevolmente. Si incontreranno e...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Ville Valo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Header realizzato da me (Poisoned_Tear). Do not steal.



Forse questo è il momento di chiarire chi sono io.

Io sono una donna, che è in cerca dell'amore, del vero amore.

Ridicolo, sconveniente... che ti consuma.

Del genere: non posso vivere senza di te, amore.*

 

 


 

 

 

 

Durante il tragitto non ho potuto fare a meno di osservare lo scenario a dir poco meraviglioso che la città offre.
Ville mi tiene ben salda tra le sue braccia e improvvisamente mi sembra tutto così assurdo. Ma anche stranamente e incredibilmente perfetto.

 

Voglio dire, la situazione è alquanto insolita. Questo va detto.

E lo diventa ancora di più quando, dopo essere scesi dal taxi e aver camminato nel buio più totale per un po', ci ritroviamo davanti a una specie di maniero scorticato da piante rampicanti.

Okay. Forse il taxi si è perso?

E' uno scherzo?!

Forse dobbiamo camminare ancora un bel pezzo e arriveremo a casa.

Peccato che, Ville estrae le chiavi e si appresta ad aprire proprio il portone di quella specie di torre. Insomma, non è una cosa che si vede tutti i giorni!

Che Ville fosse fuori di testa lo sospettavo da un pezzo.

Non so se essere stupefatta o inquietata.

Entro letteralmente sopraffatta, quando trovo il caos più totale a farla da padrone.

 

Ebbene, se io Rebecca Wickham sono disordinata, Mr Valo mi supera di dieci spanne!

Ma questo non mi scandalizza affatto, in qualche strano modo, mi consola.

Diciamo pure che non è perfettino come sembrava. O forse sono solo io che non ho capito assolutamente nulla di lui. Me ne convinco ogni minuto di più.

Mi guardo intorno mentre lui posa il mio bagaglio al centro del salotto.

Beh...Notevole” E' l'unica cosa che riesco a commentare.

Ma...Abiti davvero qua?”gli chiedo stupidamente e Ville mi guarda stranito.

Sì...Cosa credevi l'avessi affittata per torturarti nelle segrete?!”

Lo guardo in tralice ma poi sorrido “Sai...Non si sa mai!”

Scusa il casino, ma non sono famoso per essere ordinatissimo” dice vagamente imbarazzato, mentre si passa una mano dietro il collo.

Mi limito a scuotere la testa e mi avvicino a lui “Stà tranquillo. Non hai mai visto la mia stanza” lo rassicuro, e immediatamente gli si apre un bel sorriso.

Ed io...Comincio a chiedermi chi sia davvero Ville.

A volte sembra arrogante, rigido. E poi riesce a disarmarmi con il sorriso più dolce che io abbia mai visto.

 

Mi lascia il tempo di sistemare le mie cose nella stanza degli ospiti, che è piuttosto l'ennesimo luogo dove vedo strumenti, libri e quant'altro. Ma non mi dispiace.

L'unica cosa che mi rende un po' nervosa è l'inquietante collezione di bestie impagliate che ha sparse per casa. Ho già detto che non è normale?!

Dopo una doccia veloce, decido di mettere qualcosa d comodo per dormire. In fondo è tardi.

Scendo di sotto e quasi rischio di ruzzolare giù per la scala a chiocciola, ma è solo un dettaglio!

 

Ovviamente non passo inosservata, perché quando arrivo finalmente sana e salva di sotto, sento lo sguardo di Ville puntato su di me “Stai bene?” mi chiede trattenendo una risata.

E il numero di torte da spiaccicargli in faccia, aumenta!

Benissimo”dico indignata alzando il naso all'insù e vado a sedermi accanto a lui.

Pensavo volessi dormire. E' molto tardi”dice cambiando tono, mentre mi prende la mano intrecciando le nostre dita. Osservo il suo gesto e mi limito ad annuire.

Sì, ma volevo prima darti la buona notte”

Buona notte...”dice appoggiando le sue labbra sulle mie e mi bacia delicatamente. Poi ancora e ancora.

Il suo sapore è qualcosa di indescrivibile. Ed io, lasciatemelo dire, ho il cervello completamente appannato. Mi schiarisco la voce quando sento il suo respiro sul mio collo.

Tu non hai sonno?” gli domando con un filo di voce.

No. Per me è ancora presto” sorride dopo essersi scostato.

Ah...Quindi fammi capire, cosa saresti una specie di zombie notturno che vive in una torre abbandonata?!”

Nessuno mi aveva mai chiamato zombie, semmai vampiro!” esclama convinto ed io aggrotto la fronte decisamente molto meno convinta di lui.

Ti sopravvaluti, Valo”

Mi stiracchio e mi alzo, ma lui decide che prima di andare deve darmi il colpo di grazia.

Quindi mi tira verso di sé, accogliendomi tra le sue braccia, e mi dà l'ennesimo bacio da nebbia totale. Insomma, quello che io ho da poco battezzato come 'bacio alla finlandese'.

Alla fine mi stacco, totalmente galvanizzata e lui mi sorride.

Dormi bene, dolcezza. E non cadere dalle scale” mi augura candidamente.

Gli faccio una smorfia e poi vado di sopra. Non credo d'averci capito nulla. Al momento il mio cervello è in tilt.

Ma non è dato sapere se è la stanchezza o se Ville mi prende molto più di quanto io voglia ammettere.

 

Ma come si dice...

Domani è un altro giorno!

 

 

 

 

 


 


 

 

 

* Sex and the city – Carrie Bradshaw.

 

Note dell'autrice

 

Piano piano ci riprendo la mano, promesso! Ovviamente non perderò mai il vizio di centellinare le informazioni, altrimenti non ci troverei gusto a scaricarvi tutta la storia addosso. La perfidia è rimasta insita in me, lo so bene xD
In questa nota voglio semplicemente dire due cose. La prima è che non credevo che avreste ancora letto la mia storia e sono rimasta piacevolmente sorpresa se non colpita. E di questo vi ringrazio, soprattutto per i commenti calorosi che mi avete lasciato. Mi fa felice vedervi ancora interessate, ma soprattutto vedere dei vostri commenti, per sapere cosa ne pensate della storia, e soprattutto è bello leggere la vostra reazione. A volte mi fate davvero divertire, ovviamente in senso buonissimo! 
La seconda cosa riguarda la storia. Ovviamente qua, i due cominceranno a conoscersi davvero. Ville può sembrare arrogante. Ma forse c'è molto di più. A Rebecca tocca solo scoprirlo. E lei deve farsi conoscere per com'è, anche se lei è molto più aperta nonostante la sua insicurezza. Non so se la pensate come me, ma in quanto donne, molto spesso viviamo di pura paranoia in certi casi no?! Specie se una cosa ci appassiona particolarmente. Fatemi sapere cosa ne pensate a riguardo!
Ancora grazie per tutto, al prossimo aggiornamento! Vi abbraccio


Fra-
 

   
 
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