Hermione mandò un Patronus a Ginny pregandola di incontrarsi nel primo pomeriggio. Alle 3 in punto erano davanti la nuova gelateria Fortebraccio. Andarono a sedersi ad un tavolino appartato dentro il locale.
L'aria fra loro era pesante e per parecchio tempo rimasero in silenzio, immerse nei propri pensieri.
Dopo che il cameriere occhialuto ebbe preso l'ordinazione, la rossa si decise a parlare.
"Credo che Harry mi stia evitando. Cioè ne sono certa, manca solo l'ufficializzazione della cosa... E' tornato dai suoi parenti babbani, i Dursley, il cugino è venuto a chiamarlo fino alla Tana, stamattina ce lo siamo ritrovati in casa."
"Hai paura che possa allontanarsi definitivamente da te?"
Ginny le lanciò un'occhiata allarmata: "Pensi che possa tornare a stare stabilmente da loro??"
Hermione capì che l'amica non aveva ancora preso in considerazione quell'eventualità, ma conoscendo Harry e soprattutto ricordando i suoi precedenti atteggiamenti con Cho capì che era molto probabile. Mentre valutava se rivelare a Ginny il suo punto di vista o meno, questa la bloccò parlandole ancora: "So che lo farebbe: gli ho fatto più male io in pochi mesi di loro in 16 anni. Ma troverò un modo per fermarlo."
"E' certo che stanno bene, quindi? Si è scoperto cosa hanno combinato?"
"Stanno tutti bene, anche se non ho rivisto George... Ma Ron mi ha detto che domani festeggerà con noi e ci farà una bellissima sorpresa..."
"Un regalo? Tutto quell'inseguimento e quella paura, mentre George voleva solo farvi un regalo?"
Ginny annuì pensierosa. A dirla tutta neanche a lei quella questione quadrava tanto, ma Ron si era mostrato tranquillo e sereno e sapeva bene che il fratello non sarebbe mai stato in grado di mentire.
"Mio fratello è un deficiente, ma sono certa che è ancora innamorato di te."
"Non lo so Ginny, ho tanti dubbi. Perchè non mi ha cercata? L'ho riempito di lettere per chiedergli perdono e lui non ha mosso un muscolo"
"Quanto tempo ci hai messo per perdonarlo dopo che ha lasciato soli te e Harry durante la ricerca degli Horcrux?"
Hermione capì: "Un po'..."
"Concedi lo stesso tempo anche a lui"
"Ma io non ho fatto nulla di male!"
"Non sei stata totalmente sincera, e per una persona insicura come lui è il peggiore dei mali..."
ARMIDA DICE CHE: è un capitolo molto breve, solo di passaggio, ma a mio parere fondamentale per fare il punto della situazione. I prossimi saranno più intensi!