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Autore: Lady Lunete    22/04/2012    3 recensioni
Una Ron/Daphne... Il giovane Weasley è tornato ad Hogwarts sotto le pressanti richieste dei suoi due migliori amici. Combina subito guai nell'aula di Lumacorno ed è costretto così a frequentare lezioni di recupero di Pozioni... Nel lugubre sotterraneo incontrerà una Veela bionda, orgogliosa e innamorata, dagli occhi nocciola...
[Questa Long si è classificata seconda al Contest "Slytherin vs Gryffindor-Quando l'amore supera l'odio Contest" di Luna Ginny Jackson sul forum di EFP]
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Daphne Greengrass, Ron Weasley
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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17 ANNI DOPO:

 
La famiglia si trovava in giardino. La bambina si dondolava sull’altalena affissa all’albero. I suoi capelli erano rossi come il fuoco. Il suo gemello, biondo come il grano, giocava con la Puffola Pigmea regalatagli dallo zio Fred e la zia Hermione, seduto ai piedi dell’albero. La madre li chiamò per la merenda.
 
“Mamma, come ha fatto papà a farti innamorare di sé?” le chiese Hugo.
 
“Come mai questa domanda, Hugo?” chiese Daphne a suo figlio.
 
Lui corrugò la fronte mentre rispondeva: “Non capisco perché ti sei sposata con lui, se è tonto.”
 
“Chi ti ha detto che sono tonto?” saltò sulla sedia Ron, rosso in viso per la vergogna. Fu sua figlia a rispondergli mentre si sedeva sul suo ginocchio.
 
“L’ha detto zio Fred, papi.”
 
Daphne rise: “Non dovete star a sentire lo zio, quando parla di vostro padre. A lui piace scherzare.”
 
“Ma le sue battute non fanno ridere.” Concluse Ron, ancora un po’ offeso per il commento del fratello maggiore.
 
Jasmine tirò la manica della camicia a suo padre mentre chiedeva: “Allora papi? Come hai fatto a conquistarla?”
 
“Zio Fred ha detto che le hai fatto un incantesimo. Ha detto che hai usato la Maledizione Imperius.” Si intromise il bambino biondo.
 
Prima che il marito potesse scoppiare come un calderone ripieno e stracolmo di Pozione Incendiaria, Daphne disse a suo figlio: “In realtà sono stata io ad incantarlo. Tuo zio Fred mi ha persino venduto un Filtro d’Amore, per farlo innamorare di me.”
 
“E ci sei riuscita, mamma?” chiese Jasmine con voce squillante.
 
Ron rise: “Tua madre non ha avuto bisogno di nessun filtro per farmi innamorare, Mine. La trovo stupenda così com’è.” Daphne sorrise raggiante. Dal loro matrimonio, avvenuto subito dopo la fine dell’ultimo anno a Hogwarts, entrambi si erano impegnati a rivelare all’altro i propri pensieri e sentimenti.
 
“Ma come hai fatto a dire a mamma che l’amavi? Zia Herm ha detto che eri un imbranato in queste cose.” Insistette Hugo.
 
“Perché tutto a un colpo ti interessa tanto? E poi, tuo padre e io ve l’abbiamo già raccontato un sacco di volte, di come ci siamo messi insieme…” chiese Daphne guardando suo figlio con sospetto.
 
Jasmine rise: “Hugo sta prendendo appunti! Vuole conquistare Alice!”
 
“Paciock?” chiese Ron alla bambina, che annuì. Il rosso sospirò: “Per esprimere l’amore non c’è bisogno di usare tante parole. Puoi anche non dire niente. Io a tua madre ho detto di amarla solo quando mi sono inginocchiato per chiederle di sposarmi. E anche lì mi sono impappinato.”
 
“Allora zia Herm ha ragione: sei davvero un caso disperato.” Se ne uscì dicendo sua figlia. Daphne (come sempre) venne in soccorso di suo marito, continuamente preso di mira dalle battute di suo fratello maggiore che traeva spunti dai racconti di sua moglie.
 
“Sì. Ma Hugo, tesoro, hai capito quello che papà ti sta dicendo, vero?”
 
Ron continuò, prima che suo figlio rispondesse con un altro commento fatto da Fred: “Quando non saprai come dichiararti a una ragazza ricordati questo: in amore non servono le parole,sai? Per farglielo capire, semplicemente…baciala.”
 
Poi, mentre i due figli correvano a giocare, urlò: “QUESTO LO DOVRAI FARE SOLO QUANDO SARAI GRANDE, G-R-A-N-D-E! NON ADESSO! HAI CAPITO, HUGO? …
E TU JASMINE NON LASCIARTI BACIARE DAL PRIMO CHE CAPITA! MI HAI SENTITO?”
 
Daphne abbracciò Ron che la strinse a sé mentre guardavano i loro figli rincorrersi sul prato, già dimentichi delle parole del padre.
 
Daphne guardò l’uomo che aveva a fianco: “Sei fantastico, Ronald.” E si baciarono.

 Lady Lunete's corner: Eeeeeeeeeeeeeeeed è finita! Ho postato tutto oggi perchè sono appena ritornata dalla gita di classe ERGO sarò impegnatissima con la scuola (devo già fare una presentazione sull'ode I,23 di Orazio) e OVVIAMENTE con le altre mie storie che è da un sacco di tempo che non aggiorno... Beh, spero che mi lasciate un commentino: sia per dirmi che la storia vi è piaciuta, sia per dirmi che vi è parsa tutta un enorme presa in giro. Allego qui sotto il giudizio (come promesso) della GiudiciA Luna Ginny Jackson e il Banner della storia (creato da lei).
Grazie mille di tutto, ciao!!

P.S: Ho corretto gli errori di grammatica :)


Seconda Classificata: Supernova94 


Supernova94 con “Non servono le parole”.

Grammatica e Lessico 9,6/10 
Originalità 9,5/10 
Stile 9,6/10 
Caratterizzazione dei personaggi 9,5/10 
Gradimento personale 9,7/10 
Totale 47,9/50
 

Grammatica e Lessico: 

Il lessico è perfetto, e anche per la grammatica non ho notato moltissimi errori. Solo “Howgarts” invece di “Hogwarts”, “baciarano” invece di “baciarono” e “Amortentia” invece di “Amorentia”. Ultima cosa, ho notato che dopo i tre puntini di sospensione non sempre metti lo spazio, come qui: “Fleur…per”. Ah, ho notato, per quanto riguarda la punteggiatura, un solo errore: in “E adesso non si ritroverebbe a frequentare durante gran parte delle sue preziosissime ore buche, quello che era stato il sotterraneo di Piton ” sarebbe “E adesso non si ritroverebbe a frequentare gran parte delle sue preMa non è niente di grave, nell’ insieme la grammatica è ottima. Complimenti! 

Originalità: 

Okay. Qui nove e mezzo non potevo non dartelo. Non leggo molte Daphne/Ron, e questa è stata probabilmente una delle più belle che io abbia mai letto. Originali sono state varie cose, come ad esempio “Quel pezzo di caccola di Troll”, le varie vicende come la gita ad Hogsmeade, il “diciassette anni dopo”. Tra parentesi, ottima descrizione della famiglia. Ho apprezzato i nomi che hai dato ai bambini, mantenendo Hugo (ho sempre pensato che il nome per il maschio l’avesse scelto Ron, mentre Rose fosse più una scelta di Hermione). Insomma, veramente originale! Hai reso bene tutte le vicende, che non sono cliché, affatto. Complimenti perché non è un pairing tra i più usati (di sicuro le Dramione sono più difficili da rendere correttamente), ma è anche vero che bisogna fare uno sforzo di fantasia in più con un pairing più difficile, ma sicuramente più appagante nel risultato, che in questo caso è ottimo. Bravissima! 

Stile: 

Lo stile. Ma certo. Partendo dal testo direttamente, ho apprezzato la sottile ironia con cui hai descritto tutte le vicende. Mi è parso un modo di narrare molto pulito, diretto e deciso, che prendeva bene tutte le emozioni provate da entrambi i personaggi, anche se non era alla prima persona singolare. Lo stile di suo è semplice, discorsivo e scorrevole, molto buono e per nulla complicato o pesante. Al contrario, è una long che si legge velocemente, e i capitoli sono abbastanza lunghi. Il più lungo è stato il quarto con quasi 1000 parole, ma tutti superavano tranquillamente le 550/570 parole. Non è facile scrivere una long in poco tempo, ma tu l’hai scritta veramente bene, stilisticamente (ma anche grammaticalmente) parlando, e nell’ insieme hai prodotto una long molto buona, con più di 3.000 parole. Insomma, bravissima. E complimenti per lo stile di scrittura praticamente perfetto. 

Caratterizzazione dei personaggi: 

Partiamo dai personaggi secondari (qui c’è molto da dire ^^). Harry ed Hermione, i personaggi secondari della storia. Hai caratterizzato loro molto bene, secondo me, nonostante non siano il fulcro principale della storia. Hermione con Fred sta benissimo, io adoro questo pairing, anche se in questa fanfiction è stato solo accennato non ho potuto fare a meno di sorridere quando ho letto che stavano insieme. Harry… be’, Ginny. Hai detto il vero, per lui è l’essenziale, il suo punto debole. In generale, i personaggi citati sono IC alla perfezione. Ottimo punto, questo. Di Astoria Greengrass non sappiamo molto, ma secondo me l’hai caratterizzata bene. Decisa, e comunque non a “fotocopia della sorella”. Sì, decisamente la tua versione di Astoria mi è piaciuta molto. Stessa cosa per Daphne. L’ho sempre pensata un po’ maliziosa, molto serpe, ragazza dai sorrisi rari, però bella. Narcisista, tendente al “Marysuismo”. Ma non è un difetto il fatto che tu l’abbia resa così, anzi. Personalmente preferisco questa versione a quella da brava ragazza, perché Daphne non è stata smistata tra le serpi per niente. Quindi lei posso dire che mi è piaciuta, e anche molto. Ultima persona, Ron. Quello forse più difficile in quanto più protagonista. Magari potevi approfondire il perché ha lasciato Hermione, o perché si sono lasciati, ma comunque l’hai reso bene, anche le orecchie confermano ^^ 
Comunque, dicevo, Ron sta proprio bene con Daphne, sembrano fatti apposta per stare insieme. Perché con la dolcezza di lui si completa un po’ il caratterino da Slytherin di lei. E tu questa coppia l’hai resa veramente bene, se ti affezionassi alla coppia potresti diventare una professionista nello scriverne. E, ancora una volta, brava. 
Ultima cosa, prima del gradimento: l’OC e Hugo. Hugo non è un OC perché penso tu l’abbia preso dalla Rowling, mentre Jasmine no. Bene, i bambini e i ragazzini in generale sai caratterizzarli veramente bene, sul serio. Hai descritto un po’ della superficialità dei bambini in alcune situazioni, cioè nel dimenticare un attimo dopo ciò che ha detto il padre. Buon punto, considerando il pairing. 

Gradimento personale: 

Dopo questa positiva valutazione, secondo te non mi è piaciuta? Per pochissimo non hai vinto, ma ti assicuro che il risultato non poteva essere più positivo, davvero. Perché come fanfiction mi è piaciuta, e anche molto. Una long sinceramente bella, con un Happy Ending perfetto. Quindi, ti faccio i miei più sinceri complimenti, perché hai scritto una gran bella cosa ^^ 
Spero tu sia soddisfatta del giudizio, nel caso contrario ti prego di farmi sapere se ci sono punti in cui non ti sei trovata d’accordo.
  
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