Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Sherlocked98    22/04/2012    2 recensioni
l'orologio battè le undici.nick si avvicinò ai fratelli-ok ragazzi,io vado.- -sta attento,nicky-raccomandò kevin,visibilmente preoccupato. nicholas si limitò ad annuire e si diresse verso le scale.si fermò alla guardia di ingresso e gli sussurrò-dia questa al professor Moriarty-disse porgendogli una lettera.la guardia obbedì e si allontanò. nicholas si girò per cercare gli sguardi rassicuranti dei fratelli.li trovò. lo guardavano preoccupati.lui sorrise e con passo sicuro salì...
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

ACTION JONAS-DREAMS GAME
capitolo quarto

 

-no!!-urlò Nick al di sopra del vento che si era alzato.

 

Corse verso il nemico e,poco prima che premesse il pulsante, lo fece cadere a terra.

Svelto,il ragazzo recuperò il telecomando ma Moriarty lo fermò per un braccio. Lo strattonò fino a farlo sbattere con forza contro la colonna.

Nicholas vide tutto sfocato per un momento:tutto diventava sempre più buio e distingueva a malapena la figura dell'avversario.

Un violento strattone fece svanire l'effetto.

Si accorse di avere il telecomando ancora in mano mentre l'uomo cercava di rubarglielo.

Nick non accennava alla resa, anzi, lo strinse ancora di più.

Moriarty allora gli premette la spalla ferita sulla colonna.

Il ragazzo gemette mentre il sangue colava copioso sulla camicia ormai rossa.

Moriarty gli strinse ancora di più la spalla.

Nick ne era sicuro:non aveva mai provato così tanto dolore nei suoi 15 anni di vita.

Raccolse le sue ultime forze e gli sferrò un calcio sul ginocchio,probabilmente rompendoglielo.

L'altro si staccò dal ragazzo, dolorante.

Questi si alzò con fatica mentre moriarty gli era già addosso. E gli sferrò un pugno fortissimo(ndA tanto per cambiare).

Nick gemette nuovamente per il troppo dolore e allentò leggermente la presa.-Nick!- si sentì chiamare.-il telecomando!-

il ragazzo si girò e vide i suoi fratelli e Mycroft. Svelto, lanciò l'oggetto a Kevin che lo prese al volo.

Si alzò e tirò un pugno a moriarty.

Questo lo incassò bene e ne tirò uno ulteriormente forte allo stomaco di Nick e poi alla ferita,che ormai sanguinava tantissimo.

Moriarty fece per dirigersi verso Kevin e Joe ma Nick prontamente lo fermò per una gamba.

Questo no.

Non poteva permetterglielo.

Non poteva permettergli di coinvolgere ancora i suoi parenti, specialmente i suoi fratelli.

Lo strattonò e lo spinse con tutta la forza che aveva contro la ringhiera e,calcolando bene il peso, lo fece cadere.

Neanche il tempo di vederlo che due forti mani lo avvolsero in modo protettivo e lo aiutarono ad alzarsi.

Si girò e vide Joe e Kevin preoccupati.

-Stai bene?-chiese il mezzano.

Il ricciolino fece una smorfia e si limitò ad annuire .

-ATTENTI!-Gridò Mycroft.

I tre fartelli volsero lo sguardo verso la ringhiera dove poco prima,in teoria, doveva essere precipitato l'avversario.

Rimasero pietrificati dal terrore alla vista di ciò che si presentò loro davanti:Moriarty ,con tanto di vestiti strappati e tagli ovunque, con un balzo era saltato nuovamente sulla terrazza e aveva uno sguardo a dir poco minaccioso.

Nick sgranò gli occhi:-come...ancora?-esclamò con un filo di voce.

L'uomo ghignò:-pensavate di cavarvela così?-

il minore dei Jonas era già in piedi fumante di rabbia.

Kevin fece per trattenerlo ma il minore andò verso Moriarty.

-voglio finirlo io,Kev!-esclamò.

L'altro non potè fare altro che rinunciare e mettersi in disparte:conosceva Nicholas e sapeva che era anche molto testardo,quindi,quando si metteva in testa una cosa nessuno poteva fargli cambiare idea.

Il ragazzo si avvicinò a Moriarty.

Si guardarono negli occhi ed in entrambi si poteva scorgere l'infinito odio che provavano uno per l'altro.

Il riccio mise cautamente una mano alla cintura e,senza farsi notare da nessuno, afferrò saldamente la sua rivoltella.

Accadde tutto in un momento:Moriarty si lanciò contro Nick che venne sbattuto a terra.

Sfilò velocemente la rivoltella e la puntò alla gola dell'avversario.

-dimmi dov'è la bomba! Ora!-esclamò.

Moriarty scoppiò in una fragorosa risata.

-ma sei scemo?-chiese nick vedendo come si erano messe le cose.

-anche se te lo dicessi non potresti far niente...la bomba ha anche un tempo e il telecomando un'ora prima dello scoppio si disattiva da solo,quindi...-disse con ovvietà.

-sei un bastardo...-soffiò il minore puntandogli la pistola ancora più forte.

Moriarty impallidì:-è a..all'entrata...della reception..-disse con fatica.

Nicholas sorrise ironico:-stai mentendo,dov'è??dimmi dove cazzo è!-sbraitò. Ad un tratto però, si destò.

-non dirmi che...-esclamò incredulo.

-sei un ragazzo sveglio.-osservò l'uomo.

Nicholas caricò la pistola.

-non meriteresti neanche di morire:per farti soffrire dovresti vivere nel dolore.-disse prima di spostare l'arma alla nuca dell'avversario.

Premette il grilletto e Moriarty cadde a terra,seguito da un rumore sordo del proiettile.

Subito fu immerso in una pozza d sangue.

Il ragazzo guardava il corpo inerme dell'uomo.

Non avrebbe mai voluto uccidere qualcuno,in fin dei conti,seppur pazzo,quello era sempre un uomo.

Dall'altro lato così facendo aveva salvato molte persone.

-Nick,hai fattola cosa giusta.-lo rassicurò Kevin mettendogli una mano sulla spalla sana.

L'altro annuì.

Guardò l'orologio e sussultò.

-è mezzanotte e 52. la bomba scoppierà all'una precisa.sbrighiamoci!-ordinò.

-Prima evacuiamo l'edificio,abbiamo cinque minuti.-disse Joe.

Tutti annuirono e corsero giù per le scale.

In 5 minuti nell'Hotel non c'era più nessuno a parte loro.

 

-Qualcuno ci capisce qualcosa?-chiese Kevin esasperato riferendosi alla bomba sotto il tavolo.

-potrei provare io a disinnescarla.-azzardò Mycroft.

Si diresse sotto il tavolone della sala riunioni dove era stata piazzata la bomba e fece cenno a Nick di seguirlo.

-Ragazzi, due minutiii!-esclamò joe agitato.

-voi uscite,arriviamo subito.-rispose nick.

-cazzo no! Venite fuori!-

-andate!-ordinò mycroft.

I due ,incerti,uscirono.

-maledizione...-imprecò Mycroft.

-che c'è?-chiese Nick.

-questa bomba non può essere disinnescata in nessun modo.-rispose il cugino maggiore con tono grave.

Nick si morse il labbro,agitato.

Guardò l'orologio impostato sulla bomba:9,8,7...

afferrò il cugino per un braccio:-andiamo!-ordinò mentre correvano giù per le scale verso l'uscita...

 

CONTINUA...

 

 

Ed ecco qua il quarto capitolo.

Nel prossimo vi prometto che sapremo che ne sarà di Mycroft ed il nostro adorato Nicky.

Ringrazio come sempre chi recensisce e anche chi legge solamente.

Un bacione!

Nicole jonas 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Sherlocked98