Qui saranno raccolte tutte le mie poesie potteriane,
e il titolo fa sembrare quasi che io mi prenda sul serio.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
IL VENTO DELLE SEGRETEZZE
Sottili, le tue ferite,
come i miei timidi piaceri,
che lenti si fanno imperiosi
in questo corpo un po’ bambino.
I tuoi occhi, spontanei ridenti,
come io mai sono stato,
i tuoi occhi bassi e abbaglianti,
come faro tra le lame acuminate.
Le tue mani, grandi, ruvide,
che mi hanno carezzato il volto,
per tutte quelle volte che mia madre non l’ha fatto.
Timide tenerezze di gioie irrisolvibili,
di questi autunni che si consumano volubili,
di tutti i nostri sguardi segreti,
e di tutte quelle voglie di raccontarci.
Se il mondo, potesse essere come non è,
se noi potessimo essere come siamo,
e i nostri dolori, cadere come foglie
nel vento gelido delle segretezze.