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Autore: Swaggie    24/04/2012    4 recensioni
Eunhae-
Eunhyuk un bel giorno trova qualcuno che riesce a farlo sentire finalmente bene. Ma è piccolo, non capisce ancora.
Il bambino che ha di fronte sentendo dei rumori si volta ad occhi sgranati.
Hyukjae pensa che siano davvero belli, anche se sono rossi e gonfi.
"...E-ehy." Perchè balbetta? Non sa che dirgli e non sa perchè il cuore gli batte così forte all'improvviso.
Ha paura di sentirsi male e porta una mano al petto. (...) Si ritrova a sedere anche lui ma ora è intenerito. Gli circonda le spalle con un braccio poggiando la testa sulla sua spalla. "Come...ti chiami?" Domanda.
Il piccoletto lo guarda. "Donghae." (...) "Devo andare. E' il mio papà." gli dice triste. "Ci...ci rivediamo?"
Hyuk rimane sorpreso da quelle parole.
"Sì." Gli viene d'istinto rispondere.
"Domani ritorna qui."
Annuisce.
Stavolta è lui a dargli un bacetto casto sulla guancia destra.
Donghae.
Chissà perchè solo quel nome lo fa stare bene.
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Donghae, Eunhyuk
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Thanks for all. 

Ellie cammina o meglio, saltella felice, al fianco di Eunhyuk tenendosi al suo braccio. 
Sembra una bambina. 
Hyuk non riesce a non sorridere nel guardarla. 
Si sente bene. 
Ha ottenuto ciò che voleva, e poi non è tanto male passare del tempo con questa tipa. 
"Oooh, Hyukjae, guarda quella bimba quant'è bella!" Dice indicandola. 
"Si...è adorabile!" 
Continuano a camminare. 
"Ehy...voglio lo zucchero filato." Dice lei ad un tratto. 
Si volta ed impunta i piedi. 
"E prendilo." 
"Me lo prendi tu?" 
Eun ride. "E va bene, vieni." 
Per mano la porta al carrettino blu e bianco dello zucchero filato. 
Paga e poi lo porge alla ragazza accanto. 
Ellie sorride ancora, sembra non saper far altro. 
 
Decidono di sedersi su una panchina in una zona un po' più appartata. 
"Hyukkie...chi erano quelle persone a casa tua, che tra l'altro è molto carina, degli amici?" 
Eun annuisce. 
Pensa al fatto che quei due, Won ed Hae,  sono molto legati, che hanno la casa completamente libera e che magari potrebbero... 
rabbrividisce scacciando quei pensieri. 
Con un rapido gesto della mano prende un po' di zucchero e lo porta alla bocca. 
"Va via!" lo scaccia lei dandogli uno schiaffetto.  
"Guarda che l'ho pagato io!" 
Si ritrovano a ridere. 
Lo finiscono insieme giocando e appicicandosi tutte le mani. 
Le sciacquano con l'acqua della fontanella lì vicino e gettano la stecchetta rimasta. 
Riprendono posto. 
Ellie guarda il ragazzo che ha di fronte. E' davvero bello e dolce. E' il ragazzo perfetto. Come si fa a non amarlo? Si chiede. 
Si perde nei suoi occhi. 
E' da tanto che ne è innamorata, ma lui non l'ha mai considerata. 
Ora che sono finalmente insieme da soli, non le sembra vero, le sembra un sogno. 
"Sai." Gli dice a voce bassa "Sono proprio felice che la parte da solista sia tua." 
Si stringe al suo petto ed Eun l'accoglie. 
"Grazie." 
"Avevo paura che...che potesse esserlo Jin." 
Hyuk ride sarcastico. "Ti prego, quello è un'idiota." 
Ellie passa una mano sul petto di Hyukkie che pare irrigidirsi. 
"Sei...sei molto bello, Hyukjae." 
Eun si allontana. 
Ellie sospira. "Perchè fai così?" 
"Così come?" 
"Mi rifiuti!" 
Il ragazzo sospira. 
Prende fra le sue le mani della ragazza e le dice chiaro "Ellie...tu sei una ragazza eccezionale, e ti meriti un ragazzo eccezionale. Tu per me sei soltanto un'amica, nulla di più." 
Gli occhi di Ellie bruciano. Cerca di darsi un contegno e non far vedere quanto quelle parole l'abbiamo ferita. Tira su col naso voltandosi dall'altra parte e liberandosi dalla stretta. 
"Tu sei innamorato, n-non è così? Lo vedo, c'è amore nei tuoi occhi." 
Ed Eunhyuk istintivamente pensa a Donghae. 
...Nonono! 
Non lo ama, no. 
Non deve. 
Non sa cosa rispondere apre la bocca un paio di volte, alla fine resta zitto. 
"Ti prego, riaccompagnami a casa." 
Detto questo si alza, e Hyuk non può che fare altrettanto. 
L'ha fatta stare male, lo sa bene. E ci sta male anche lui. 
Odia quando le persone soffrono a causa sua. 
"Ellie..." 
Lei si allontana ancora. "Andiamo." 
 
Il resto del ritrono è silenzioso. 
L'aria fredda della notte comincia a farsi sentire. 
Ellie rabbrividisce ed Eun non esita a togliersi la giacca per posargliela sulle spalle. 
Lei sorride. Arrivano al suo palazzo. "Eccoci qui." Annuncia. 
Guarda Eunhyuk e racimola il coraggio per ciò che ha intenzione di fare. 
"Lee Hyukjae. Io...ti amo. E riuscirò a conquistarti, costi quel che costi. Non posso odiarti, posso solo donarti tutto il mio amore, ed è proprio quello che farò." 
Si alza sulle punte per unire le loro labbra. 
E' per pochissimo, ma lei si sente in paradiso. 
Eun apparte la sorpresa per quel gesto, non capisce cosa prova. 
Lei si allontana, lo guarda negli occhi. 
Dopo poco corre via, sparendo dalla sua vista. 
Hyukjae si sfiora le labbra guardando dritto davanti a sè. 
 
 
Donghae cerca di liberarsi, ma l'uomo che lo sovrasta è più forte. 
Volta il viso dall'altra parte e finalmente le loro labbra si dividono. Prende aria. 
"Siwon, cazzo, mi fai male!" riesce a dire ad alta voce. 
A quella frase, che sembra essere un misto fra supplica e ordine, Won si ferma. 
Rimane a cavalcioni su Hae e lo guarda. 
Sembra spaventato. Sicuramente non avrà fatto qualcosa di giusto, anzi. Avrà rovinato tutto? 
Donghae non fiata, ansima tremante. 
Siwon lo trova così...bello. 
Non è riuscito a trattenersi. Ma non può averlo così, non può, soprattutto se il cuore gli appartiene ad un altro. 
Sospira. 
Abbassa il capo e i capelli neri gli solleticano la fronte. 
"D-Donghae io..." 
In quel preciso istante, la porta all'ingresso scatta. 
"Eunhyuk!" Sussurra Donghae scattando in avanti. 
Getta via Siwon di lato e si mette in piedi. 
Si sistema i vestiti e lo guarda in cagnesco. 
"Va via! E n-non osare dirgli qualcosa!" 
I passi del biondo si fanno sempre più vicini. 
Donghae spinge fuori Siwon, che sembra non volersi muovere dal letto. 
"Hae, scusami." Riesce a mormorare Wonnie prima di essere spinto definitivamente. 
Eunhyuk che non si aspettava di trovarseli davanti sobbalza. 
"Eun, sei tornato." Gli sorride Hae come se niente fosse. 
"Già." Risponde l'altro. 
Siwon, che si sente davvero di troppo e non vede l'ora di sparire di lì dice "Io vado allora, ciao ragazzi." 
"Ciao." Rispondono i due in coro che lo seguono con lo sguardo finchè non esce. 
La porta si richiude, tra i due cala un silenzio imbarazzato. 
"Donghae, stai bene?" 
"Io s-sì, e tu, Hyukjae?" 
"...Umh." 
Eun va nella sua camera sedendosi pesantemente sul letto. Si strofina il viso. 
Donghae lo segue e vede chiaramente che è turbato. 
Gli si siede accanto e semplicemente lo stringe forte. 
Eunhyuk si lascia sfuggire un singhiozzo, che muore sul petto di Hae. 
Non sa perchè piange, sa soltanto che è stufo di questa confusione che ha in testa, vuole tornare ad essere il solito ragazzo spensierato. 
"Hyukkie...è successo qualcosa stasera? E dov'è la tua giacca?" 
Giusto. 
...Eunhyuk ha dimenticato di riprendersela. Sospira. "Sì, è andata bene..." 
"E allora, che succede?" 
Il biondo sente una strana rabbia crescergli dentro, si tira in piedi. 
"Io ho bisogno di te!" Urla. 
Donghae dal canto suo, è ...sbalordito. 
Non capisce cosa stia succedendo, e riesce a leggere la disperazione negli occhi dell'altro. 
"Eunhyuk..." 
"Io non lo so che mi succede! ...S-sono strano, ok? Ma ho bisogno di te. E devo sapere che ci sarai." 
Una lacrima scende placida dal volto di quell'angelo perfetto e ricade al suolo silenziosamente. 
Donghae all'inizio resta inchiodato al suo posto per quello sguardo che gli è indirizzato. 
Sembra quasi celare...amore. 
Si tira su, gli accarezza un braccio quasi commosso. 
L'ha capito. L'ha capito finalmente. 
Doveva quasi essere stuprato e vedere Eun così per capirlo. 
Lui ama Hyukjae. 
L'ha sempre amato. 
E' per questo che si sente strano, che gli batte il cuore, che lo desidera così ardentemente. 
Eunhyuk però sembra furioso e lo sbatte contro il muro. 
I libri dalla libreria di ciliegio accanto tremano. 
"No, non sorridere. Non farlo. E'...peggio." 
Donghae sul serio non lo segue. Perchè ha quella voce rotta? Per quanto si sforzi non capisce... "Dove vuoi arrivare?" 
Hyukjae boccheggia. "E'...è questo il punto! I-io non lo so!" 
Alza le mani esasperato e si allontana dandogli le spalle. 
Poggia un braccio alla porta e china il capo. 
Hae resta lì, fermo al muro. 
"Scusa...io, io non so che mi sia preso." Sospira. 
Il moro quanto vorrebbe baciarlo. Quanto vorrebbe sentirlo suo, ma non può, non ora che lui sembra così sconvolto. 
C'entra quella ragazza, lo sa, lo sente. 
Ed ha una gran voglia di prenderla a schiaffi. 
Raggiunge Eunhyuk e gli sussurra all'orecchio. 
"Hyukjae...è tardi. E' meglio riposare. Domani è un'altra giornata, se vuoi mi racconti tutto, ok?" 
Eunhyuk annuisce. Si asciuga un'altra lacrima sfuggita al suo controllo e getta le braccia al collo ad Hae che fatica a restare in posizione eretta. 
Hyuk nasconde il viso nell'incavo del collo dell'altro. Lo sfiora con le labbra, facendo sfuggire ad Hae un gemito. "Grazie di tutto..." gli sussurra. 
   
 
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