Personaggi/Pairing(s): Aria Montgomery/Ezra Fitz.
Timeline: ambientata durante
un compleanno di Aria, prima che qualcuno scoprisse che lei ed Ezra stavano
insieme.
Challenge/Prompt: scritta per il drabble!meme, richiesta da Invisible
con il prompt Aria/Ezra – tema libero.
Warnings: double drabble (208 parole),
fluff. *V*
(ps. Le recensioni sono sempre ben
accette, lo sapete u_ù)
Note: fondamentalmente
è un regalo di compleanno per la mia Chloe – tra
l’altro, non previsto, mi è venuta l’idea vedendo una foto
di Lucy Hale che ha rebloggato
– ma non ho resistito dal pubblicare subito.
Disclaimer: I personaggi di “Pretty
Little Liars” non mi appartengono e tutte
quelle cose lì, purtroppo. ;___;
Dedicata a Chloe, come piccolo
regalo in anticipo per il suo compleanno.
Ti voglio bene. ♥
Sorprendimi
«Aria,
scendi!»
Aria
abbandonò il libro di chimica, sbuffando, e scese le scale di casa di
corsa, trovando alla porta il postino, la madre e un pacco decisamente enorme.
«Aria
Montgomery?» domandò il postino, porgendole una ricevuta da
firmare, «C’è un pacco per lei.»
Firmò
la ricevuta, fissando sempre più confusa lo scatolone: era almeno il
doppio di lei e non aveva idea di chi potesse averglielo mandato. Non vi era
nessun biglietto, o il nome del mittente, così si arrese alla
curiosità e aprì il pacco velocemente. Sgranò gli occhi
sorpresa, quando si trovò davanti un enorme orso di peluche.
Ella
diede un’occhiata in fondo allo scatolone per controllare la presenza di
qualche biglietto, sollevando poi lo sguardo sulla figlia. Aria sfiorò
il peluche, con un sorriso che non sfuggì alla donna, «Chi
può avertelo mandato?»
«Oh,
dev’essere stata Hanna.» si inventò sul momento la ragazza,
«Sai che fa sempre dei regali strani.» rise mentre afferrava
l’orso per portarlo in camera, «Vado a telefonarle per
ringraziarla!»
Non
appena si fu chiusa in camera, appoggiò l’orso sul letto, ma non
fece in tempo a prendere il cellulare, che questo squillò avvertendola
dell’arrivo di un nuovo sms; con un sorriso felice, lo aprì.
“Buon compleanno.”
Ezra
sapeva sempre come sorprenderla.