"FLASHBACK

Un varco di fuoco, si aprii' sul terreno umido della "villa dei quattro soli piangenti", un ombra oscura ne uscii con una risata malvagia.

La notte, incombeva gia' da un pezzo, il cielo era scuro e privo di stelle, nessuna luce era accesa, per cui impediva la visione di quello spettro.

- Caroline...- disse solo lo spirito - sei mia! -

Lo spirito era debole, ma sapeva come fare, si avvio verso la villa e attraversando la finestra si diresse verso la camera del Signor Paul Senten..."

　




Ho aperto gli occhi e ho guardato fuori dalla finestra.

Il cielo era azzurro e prevedeva una bella giornata.

Dopo essermi preparata, sono scesa al piano di sotto, ma non ho fatto in tempo a saltare giu' dall'ultimo gradino della scala che Jenny mi ha afferrata per un braccio e trascinata verso una grande porta bianca, ornata con fiori dorati.

- Il Signor Paul Senten, la vuole vedere e' nel suo studio. -

Timidamente ho bussato.

TOC - TOC.

- Avanti! - mi sono sentita dire, sono entrata in una stanza abbastanza grande, con il pavimento di legno chiaro, pareti scure, nel mezzo della stanza, due poltrone di pelle "rossiccia" e tra di loro un tavolino.

Piu' a sinistra, una scrivania, davanti ad una finestra grande che dava su Servatopia.

- Buongiorno...Signor Paul... -

- Buongiorno! - ha risposto lui - Caroline, tu sai perche' ti ho tanto cercata? - ha detto guardando fuori dalla finestra.

Io ho abbassato le sguardo.

- Rispondi se hai un idea! - mi ha detto con un sorriso.

- No Signore! -

- Piccola Caroline, come ti ho detto ieri, siamo gli unici maghi rimasti della stirpe dei Senten, ma questo era quello che credevo! Oggi, sono venuto a conoscenza di una notizia molto preziosa per te... - si e' avvicinato alla scrivania e ha afferrato una cartina - questa e' la cartina di Servatopia. Vedi, noi siamo qui' - ha indicato - molto piu' a nord nel mare di Gortavia c'e' questa piccola isola oscura Lunestavia. L'accesso e' praticamente impossibile.

Ecco, qui' sono imprigionati i tuoi genitori, non sono morti!!!! -

All'improvviso, il mio cuore ha iniziato a battere piu' forte e ho iniziato a percepire una sensazione strana. Era felicita' mista a paura.

- Co-cosa?

- Ebbene si'...- ha risposto Paul Senten - Caroline, credi di essere abbastanza coraggiosa da viaggiare fino a Lunestavia da sola? -

La mia mente ha detto "NO", e ogni organo del mio corpo ha urlato "Grrrrrrrrrrrrrrrrrr", ma dalla mia bocca e' uscito un - Si' - molto debole.

- Lunestavia e' un isola a nord di Servatopia, l'accesso, come ho detto prima e' praticamente impossibile. Il mare intorno ad esso e' abitato da Draghi Marini e Oonostranti, una sorta di balene alate, con quattro file di denti. Il viaggio e' pericoloso, molti si sono messi in viaggio, ma nessuno e' mai tornato...l'isola e' abitata da Findarmone e dai suoi seguaci. -

- Findarmone?! - ho urlato - No! Signore si sbaglia!! Ho ucciso Findarmone!! –

Quando ho pronunciato questa frase, ho notato una specie di "scintilla" negli occhi di Paul.

- Caroline, questa e' la seconda notizia che ti dovevo dare, quando hai spezzato medaglione di Findarmone, lui si e' smaterializzato ed e la sua anima e’ caduta in un sonno profondo... - mi ha risposto Paul Senten... -

- Ma al suo posto ho trovato della cenere lui e' morto... - ho ribattuto.

- E cosa ne hai fatto della cenere? - una vocina alle mie spalle, mi ha sorpresa.

Mi sono girata di scatto e all'ingresso della porta ho visto…Sharbarbock.

Mi sono lanciata ad abbracciare il mio adorato folletto - mi sei mancato tantissimo! - ho esclamato - comunque, la cenere l'ho lasciata sul campo di battaglia...-

- Qualcuno gli deve aver ridato vita, gli deve aver ridato una nuova anima. Un mago molto potente, risvegliato da un sonno millenario ... -

- E il coraggio di salvare i tuoi abitanti sta proprio a te Caroline!! Findarmone si e' risvegliato, ma e' troppo debole per sottomettere Servatopia, tutti gli abitanti, sono caduti in un sonno profondo e tutto questo e' opera di un nuovo stregone che vuole impossessarsi di tutte le anime, ma anche con l’aiuto di Findarmone ed e’ per questo che lo deve aver aiutato a risvegliarsi... - davanti a me e' apparsa Laila, la regina della Luce - ciao Caroline! Anche in questa avventura, non sarai sola... –

Poi, dopo aver parlato a lungo di Lunestavia e del nuovo Stregone che a quanto pare aveva preso il possesso Servatopia, Paul Senten, ci ha fatto uscire dalla stanza, nel richiuderla pero’, per un attimo ha preso le sembianze di uno spettro, ma io non l’ho potuto vedere perche’ in quel momento, ne ero gia’ uscita…e ridendo ha detto – Questa volta, non ti salverai… -