- Toc, toc - bussò piano sui miei capelli neri come il carbone.
- C’è qualcuno in casa? -
- Si, è occupato - feci una voce da femmina, poi ripresi il mio tono normale – vedi, ci sei sempre tu nella mia testa- Ha un sorriso così bello, non l’avevo mai visto prima. Gli diedi un bacio, che soffici le sue labbra, per un momento pensavo fosse stato uno sbaglio colossale ma poi lei capì e mi baciò con la mia stessa passione.