Capitolo 7
Santana si
svegliò come d’abitudine, vale a dire, prima degli
altri, le piaceva trovarsi
prima degli altri nella sala grande,visto che quando era da sola non
doveva
sorbirsi tutto il rumore che c'era normalmente. Ma quel giorno, non
sarebbe
successo ciò che aveva previsto. Quando arrivò
nella sala comune, vide alcuni
ragazzi che parlavano e ridevano di lei tuttavia, considerando che per
Santana
era troppo presto per iniziare una discussione, uscì con
calma e lentamente
cominciò a camminare per i corridoi del castello. A
quell'ora, non c'erano
molti studenti, ma quei pochi che c’erano la guardavano con
disprezzo, cosa di
cui Santana non rimase veramente colpita perché sapeva che
non era una persona
amichevole, ma quando arrivò vicino alla sala grande,
udì due giovani parlare
di lei, e questa volta era peggio, perché si trattava di due
Grifondoro e questo
infastidì molto Santana.
-Scusate –disse Santana con un tono un po’
scocciato –Cosa state dicendo su di
me?-
- Nie .. niente - balbettò uno dei due. Santana lo riconobbe
subito, era il cercatore
dei Grifondoro ... Kurt Hummel.
- Dai, dimmi quello che hai detto su di me Hummel - disse Santana - Allora, dove sono il
coraggio e l'audacia
che caratterizzano tanto i Grifondoro?
- Santana, lasciaci in pace –disse l’altro ragazzo.
- Se questo è quello che vuoi allora dimmi perché
stavi parlando di me ...
piccolo Grifondoro.
- Il mio nome è Blaine e va bene, ci scusiamo - disse Blaine.
- Voglio solo sapere cosa dicevate su di me - disse Santana un po
'più
tranquilla, ma ancora seria.
- Abbiamo parlato solo di una cosa che Puck detto su di te
–le disse Kurt.
- Che cosa ha detto Hummel?
- Che tu e Brittany siete diventate molto amiche -disse Blaine.
- E cosa può interessarvi a voi? - chiese Santana.
- Niente ... ne abbiamo parlato giusto un po’ -disse Kurt.
- Sarebbe meglio se vi faceste gli affari vostri - disse Santana mentre
i due
ragazzi annuivano. Santana non si chiese perché i due
ragazzi si erano
interessati così tanto a ciò che c'era tra lei e
Brittany. Quando entrò nella
sala grande e si sedette al tavolo dei Serpeverde, subì
ancora una volta tutti
i mormorii che la infastidivano molto. Molto velocemente,
sentì alcuni
Tassorosso parlare di Brittany, cosa che non apprezzava per niente, e
cercò di
ascoltare quello che dicevano.
- Ma se è vero quello che dicono ... cosa dobbiamo fare? -
chiese una ragazza asiatica.
- Francamente, non lo so -disse Sam.
- E se lei piace veramente a Brittany? - Chiese l'altro asiatico.
- Mike, non dire sciocchezze, Brittany non è il tipo - Disse
la ragazza.
- Ma Tina, non è niente ...
- Non è niente? Mike, stanno dicendo che Brittany e questa
Lopez ...
- Non c'è niente di sbagliato in questo –
l’interruppe Mike.
- E 'strano ... -disse la giovane asiatica.
- Credo che dovremmo parlare con lei, non credi? Forse stiamo solo
dando retta
a degli stupidi pettegolezzi - disse Sam.
- Forse ... ma pettegolezzi o no, questa Serpeverde non va bene per
Brittany-
disse Tina. In quell’istante, Santana provò un
imbarazzo terribile ... non era abbastanza
per Brittany ... forse non era davvero una brava persona, ma per
Brittany
poteva diventare migliore, per Brittany poteva fare qualsiasi cosa.
In quel momento, Brittany entrò nella sala,
osservò sorridendo Santana, ma lei
non la stava guardando, il che la rese un po’ triste, e il
suo arrivo fece
nascere nuovi pettegolezzi. Nonostante questo, Brittany
continuò il suo cammino
con un sorriso e si sedette accanto ai suoi amici Tassorosso, quasi di
fronte
Santana. La bruna la guardò timidamente e Brittany le
sorrise di nuovo, e
Santana le sorrise.
- Ciao Brittany -disse Mike.
- Ciao Mikey -disse Brittany dandogli un bacio sulla guancia - Ciao
ragazzi –disse
agli altri due.
- Brittany, dov’eri ieri? –le chiese immediatamente
la giovane asiatica.
- Tina! – esclamò Sam un po 'sorpreso.
- Wow Tina, ciao -disse Brittany in un tono un po’ ritroso.
- Rispondi Brittany - disse Tina.
- Non mi ricordo più ... penso di essere stata nelle
vicinanze del castello –
disse Brittany.
- E con chi -? Insisté Tina.
- Tina! – dissero i ragazzi all'unisono.
- Cosa? Mi interesso solo a ciò che accade nella vita della
mia amica –disse
sulla difensiva.
- É tutto ok ragazzi- disse sorridendogli - ero con Santana,
perché volevi
saperlo? - Sentendo il suo nome, Santana provò un po' di
timore, in realtà non voleva
affatto sentire quello che dicevano su di lei. Erano gli amici di
Brittany e poteva
supporre chela conoscevano molto
meglio di lei.
- Solo per curiosità - disse Tina.
- Avanti Tina! Io ho risposto alle tue domande –le disse
sorridendo.
- Ok ... – rispose Tina mentre i due ragazzi negavano con la
testa –in effetti,
riteniamo che Santana non sia una buona persona per te - Brittany rise
così forte
alla frase della sua amica che tutti la guardarono, Santana sorrise
vedendola
così, ma stava anche aspettando la sua risposta.
- Tina, ho 17 anni, so cosa è giusto per me e quello che non
lo è - disse
Brittany senza apparire offesa da ciò che aveva appena detto
Tina - Santana è definitivamente
un’ottima persona per me -disse lei. Santana sentì
il bisogno enorme di correre
da Brittany e di baciarla, ma si trattenne.
- Ma Brittany, lei è ...
- Che cos'è Tina?
- Lei non mi ispira fiducia.
- A me sì, e molta anche -disse Brittany un po 'arrabbiato.
- Va bene Brittany – disse Tina –Ma sii prudente
comunque.
- Tina, ma che ti prende oggi? – chiese Brittany arrabbiata,
alzandosi rapidamente
dalla sedia per andarsene senza neanche mangiare qualcosa. Santana la
vide
uscire fuori dalla sala e decise di prendere dei panini che mise in una
tasca e
seguì Brittany. Una volta lasciata la sala, vide Brittany
seduta sul pavimento
nel corridoio, e le si avvicinò.
- Ciao -disse Santana -Uh ... guarda che ti ho portato- le disse
dandole i
panini.
- Ti ringrazio molto - disse Brittany sorridendo a Santana.
- Cosa succede Britt? – le chiese sedendosi accanto a lei.
- E 'Tina ... mi ha detto alcune cose ... – disse prima di
mangiare un po'.
- Vuoi che vada a parlarle? Sai che non mi piace vederti
così.
- No, é tutto ok- disse Brittany. Santana annuì,
ma ad essere onesti stava
morendo dalla voglia che le raccontasse quello che le aveva detto Tina,
anche
se sapeva già, ma voleva sapere se era solo per questo che
era triste.
- Ok ... - disse Santana. Cercò di pensare a qualcos'altro,
qualcosa che non facesse
ricordare alla bionda la sua tristezza -Oggi
sarà la nostra ultima lezione insieme ... -
- Ma non sarà l'ultima volta che ci vedremo, non
è vero?
- Certo che no ... tu rimani incollata a me Brittany.
- E tu a me – rispose baciandola
sulla
guancia - San ...
- Sì?
- Hai parlato con Puck? - chiese un po’ incerta. Santana
negò con la testa.
- Ma, uh ... stava parlando con noi - disse Santana- Io davvero non so
cosa ha
detto, ma ... - fece una pausa di pochi secondi durante il passaggio di
alcuni
ragazzi Grifondoro -. Ma oggi tutti parlano alle mie spalle ... e anche
alle
tue.
- Beh ... sai che non mi interessa.
- Lo so ... - disse abbassando la testa.
- Che succede San? – chiese Brittany guardandola.
- Uh ... no, non succede niente –disse sorridendole.
- San ... – Brittany con un tono che faceva intendere che non
le credeva.
- E 'meglio che andiamo altrove –disse Santana alzandosi,
tenendole la mano per
aiutarla ad alzarsi. Brittany la
prese e
si alzò in fretta -. Uh ... te lo dirò quando
saremo lì - Aggiunse, ma Brittany
negò testa.
- Non importa San -disse sorridendo. Santana si sentì un po 'confusa - Ma dove
stiamo andando?
- Andremo nel mio posto preferito ...
La torre di astronomia era la torre più alta del castello,
quando arrivarono,
Brittany capì perché quello era il posto
preferito di Santana, la vista dalla
torre era bellissima, si poteva vedere
il lago, la Foresta Proibita e anche il campo di Quidditch, un bel
verde che
decorava tutto.
- San Wow, è bellissimo -disse Brittany stupito dalla
visione, mentre guardava
attraverso una piccola finestra, Santana si accontentava di osservarla
da
lontano.
- Lo so ... tu sei l'unica persona che sa che questo è il
mio posto preferito -disse
Santana-Credo che sia perché tu sei molto importanti per me
–disse avvicinandosi
alla bionda. Brittany si girò di scatto e la
guardò - Dico sul serio Brittany.
- Lo so ... - disse, usando le stesse parole che Santana aveva
utilizzato, e le
prese la mano.
- Brittany, devo dirti una cosa.
- Cosa ? - chiese con un tono preoccupato.
- Beh ... ho sentito quello che i tuoi amici hanno detto su di me
-disse
Santana - Voglio
dire ... quello che
hanno detto prima che tu arrivassi.
- Di cosa stai parlando ?
- Hanno detto che non sono una buona persona per te – disse
senza togliere la
mano di Brittany.
- Sai che non è vero - disse Brittany in fretta.
- Ma ti rendi conto che nessuno dei nostri amici ci considera adatta
all’altra?
– disse Santana lentamente.
- E che cosa importa ... voglio solo stare con te - rispose Brittany.
Santana sentì
il suo cuore battere più forte grazie a Brittany,
le sue semplici parole la facevano sentire amata, così
diminuì la distanza che rimaneva
tra loro e timidamente passò le mani sui fianchi della
bionda, che a sua volta,
sentì il suo cuore battere più veloce del solito,
e una delle sue mani si
accarezzò il volto della bruna. Infine, Santana la
baciò, sulle labbra imprigionarono
quelle della bionda. Fu un tenero bacio ma profondo,le mani di Brittany
si
posarono rapidamente dietro il collo di Santana, e le sue dita si
intrecciarono
tra i capelli neri della giovane donna. Alcuni secondi dopo si
separarono.
Per diversi minuti, non dissero niente, rimasero semplicemente a
guardarsi
negli occhi, fino a quando Santana ruppe il silenzio.
- Abbiamo un grosso problema Britt- disse con un tono preoccupato.
- Qual è il problema?
- Non ti rendi conto? – disse Santana seria. Brittany ebbe un
po’ paura a causa
del comportamento della bruna.
-Sono innamorata
di te ... completamente innamorata –le disse sorridendo -
Quando sono accanto a
te, sento che il mio cuore esploderà per quanto batte forte,
non so come riesci
a farlo, ma ogni volta che parli con me, un sorriso si disegna sul mio
volto, e
ogni volta che provo a dormire, tu occupi i miei pensieri .- le disse Santana con una
voce piuttosto bassa,
non aveva mai detto nulla di simile a nessuno, mai -
Sono innamorata di te Britt.
- In effetti, questo è un problema abbastanza serio.- le
rispose Brittany.
Santana rimase sorpresa visto che non si aspettava questa risposta. -
Ma forse
c’é una soluzione. Ti posso baciare tutto il
giorno, posso dirti quanto sei
bella e quanto mi rendi felice, posso dirti che amo i tuoi occhi, i
tuoi
capelli, le tue mani, le tue labbra, amo tutto di te - disse prendendo
le mani
di Santana - posso dirti che sono follemente innamorata di te Santana-
disse mentre
gli occhi scuri erano puntati su di lei -Forse questo può
risolvere il tuo problema.
- Non ho voglia di risolverlo e voglio dirti che le tue parole non
fanno altro
che peggiorare la situazione – le disse
- Ora abbiamo due grossi problemi ... una Tassorosso e una
Serpeverde innamorate.
– finì di dire prima che Brittany la baciasse di
nuovo.
- Che enorme problema... siamo fottute.
- A chi lo dici ... – disse Santana sorridendo - Inoltre,
abbiamo una
Tassorosso che è una schiappa in pozioni.
- Hey! É per questo che tu sei la mia tutor, giusto? E
comunque, neanche sei la
migliore in tutto.- disse Brittany in fretta. Santana
aggrottò un poco le
ciglia - Divinazione?
- Ok, faccio schifo in questa materia -disse Santana ridendo - E
'meglio andare
a studiare Britt.
- Oh no - si lamentò la bionda- preferisco baciarti ancora-
disse Brittany dandogli
un breve bacio sulle labbra. Santana non poteva pensare alla fortuna
che aveva,
che una ballerina l’aveva resa più felice di
quanto potesse immaginare. E come
se fosse ipnotizzata, la guardò negli occhi con la
sensazione che non si
sarebbe mai annoiata di memorizzare il suo volto - San!Mi stai
ascoltando?
- Mi dispiace -disse subito - Ma è colpa tua se non riesco a
stare attenta - Brittany
rise.
Le due ragazze trascorsero la mattinata nella torre, a studiare, anche
se
nessuna delle due ne aveva voglia. Quando Brittany si stufò,
allungò la parte
superiore del corpo sul tavolo. Santana la guardò e sorrise.
-Penso che siamo pronte per questo esame -disse Santana, adottando la
stessa
posizione di Brittany sul tavolo.
- Arf ... non voglio più parlare di questo esame San
– le disse Brittany.
Santana annuì, e iniziò a far passare le dita tra
i capelli di Brittany - San
...
- Sì?
- Non mi hai ancora detto cosa é successo ... ma io capisco
se non sei pronta a
dirmelo - Santana si mise a sedere in fretta, e Brittany si
sentì imbarazzato
per averglielo chiesto - Mi dispiace ... Mi dispiace - disse, tirandosi
su.
- É tutto ok Britt, non importa, e poi credo che non
dovrebbero esserci segreti
tra noi, non è vero? – le disse. Brittany non
rispose, non l’avrebbe costretta
a dirle qualcosa che non voleva rivelarle - Britt, voglio parlartene,
quindi
smettila di preoccuparti per me.
- San, mi dispiace di essere così curiosa ... non voglio
forzarti.
- Mi ascolti a volte ? Ti ho detto che voglio raccontartelo -disse
prendendo la
mano di Brittany – Non é molto importante in
realtà ... - Santana tacque un
momento, ricordando quello che era successo -Uh ... in
realtà, non mi piace la
gente che parla di me dietro le mie spalle perché ... uh ...
- Brittany gli
strinse la mano con delicatezza, ma Santana continuò a
pensare alle parole che le
avrebbe detto - Sai che mi piace molto il Quidditch, non é
vero?- Brittany annuì
- Quando ero al 4 ° anno ... c'era questo ragazzo ... Rogers,
che era al
settimo anno, era il capitano della squadra- la sua voce
tremò un po '- mi ha
detto che se io ... se fossi uscita con lui, mi avrebbe preso nella
squadra
come cacciatore ... ma io non volevo ... - disse Santana chinando il
capo - so
che sono una brava persona Britt, ed è per questo non
l’avrei mai fatto.
- Sei la migliore San -disse Brittany in fretta. Santana sorrise.
- Lui ... lui mi ha detto che se non avessi fatto quello che voleva,
non mi
avrebbe mai ammessa nella squadra - disse Santana con tristezza- Non
l’ho mai
voluto B ... e questo bastardo ... tutti quanti pensavano che fossi una
poco di
buono ... tutti dicevano che ero entrata nella squadra
perché avevo fatto sesso
con Rogers ... Ma non l’ho mai fatto ... nessuno mi ha
creduto B. - Brittany capì
tutto quello che era successo, sapeva che Santana faceva finta che non
le importasse
ciò che gli altri dicevano, ma in fondo le faceva male. Era
dispiaciuta perché
Santana era una ragazza straordinaria ai suoi occhi - Puck era l'unica
persona
alla quale ho detto la verità ... era veramente infuriato...
ha minacciato Rogers
... e ovviamente lui aveva risposto che ero io che lo avevo sedotto e
altre
cose del genere.
- San, mi dispiace - disse Brittany stringendola tra le braccia.
- Britt, per favore, non dirlo a nessuno -disse Santana sciogliendo
l’abbraccio.
Brittany annuì immediatamente. Brittany notò che
la bruna era persa nei suoi
pensieri e le strinse la mano di nuovo.
- Ti amo -disse quando Santana la guardò -Ti amo
più di ogni altra cosa San.
- Britt ... anch'io ti amo - disse avvicinandosi alla bionda. Le
accarezzò il
viso con la mano libera, mentre Santana avvicinò
la sua fronte a quella di lei - Ti
amo più di ogni altra cosa Britt -disse Santana ripetendo le
stesse parole che la
bionda le aveva detto. Brittany sorrise e la baciò ancora
una volta. Sentì che
non avrebbe mai potuto annoiarsi di baciarla, di parlare con lei, di
abbracciarla
e amarla. Le mani di Santana imprigionarono i fianchi di Brittany e lei si
avvicinò un po' di più.
Brittany passò le mani intorno al collo di Santana mentre le
sue labbra si avvicinavano
di più a quelle della bruna. Dopo pochi minuti, entrambe
ereano a corto di aria
e si separarono
- Sono più che sicura
del fatto che ti amo più di qualsiasi
altra cosa.
- Ah sì ?- disse Brittany baciandola di nuovo. Santana rise
quando si
separarono di nuovo –Anche io ti amo più di tutto
San.
Ed eccoci qua con
un nuovo capitoletto...
A quanto pare la
sfortuna mi perseguita, ma sono comunque riuscita a postare il capitolo
nonostante
sia quasi su un letto di morte (I’m kidding, but not at all.)
Che carine San e Britt é? Io le adoro troppo! :D
Fatemi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima.
B.