Salve a tutti e buon pomeriggio ! Come va ? Io sono abbastanza stanca secondo giorno di tirocinio e non vi dico XD . Allora questo è il penultimo capitolo , eh si , sono arrivata alla fine . Spero che sia di vostro gradimenti e vi piacerà . Passo ai ringraziamenti : Franki93 , voi cari lettori , chi ha messo la storia tra le preferite e chi mi sostiene da casa . E adesso vi lascio al capitolo . Buona lettura e a presto, Mai Valentine .
Capitolo sedicesimo : A pugni con il mondo
Yaya appena giunse nella sua dimora , corse sulle scale lasciando i genitori sbalorditi per quel suo comportamento . Non le importava di nessuno , voleva solo scappare . Si diresse verso la sua stanza aprì la porta e con rabbia feroce la richiuse , nessuno doveva entrare .Adesso voleva restare sola , si buttò sul letto e iniziò a fissare il soffitto giocando con il nastro di Tsubomi . Si ricordò di quando era innamorata di Hikari , quella notte che lei passò con Amane il suo tempo lo trascorse a girarsi tra le mani un braccialetto che portava al polso , era sempre stata un tipo di persona tendente alla depressione , chiudendosi continuamente si sé stessa . Si accese l'ultima sigaretta , tra le mani strinse il pacchetto con la scritta Malboro rossa, luccicava e adesso era distrutta come il suo cuore . La nicotina l'allontanava da tutto e da tutti … si sentiva libera quando bussarono alla sua porta .
<< Non ci sono , Yaya Nanto assente >> rispose la ragazza
<< Ehi ragazzina apri siamo io e tua nonna ! >> gridò la tata .
<< Cosa volete ? Non sto bene … ecco ! >> rispose Yaya .
<< Yaya se non apri la porta ci penso io >> disse la nonna .
Yaya non rispose , sorrise a quella assurda provocazione , si girò dall'altro lato del letto a baldacchino con le tende rosa scelte di recente che le ricadevano di lato .
La nonna della ragazza prese una forcina che aveva tra i capelli e forzo la serratura e aprì la porta e finalmente le due donne entrarono . Yaya era stupita da quello che aveva appena visto .
<< Tu … tu come >> chiese sbalordita la ragazza .
<< Trucchi di quando ero giovane >> disse la donna anziana .
<< Tua nonna ci sa fare è tosta >> le diede una pacca sulle spalle la tata alla nonna della ragazza che fu costretta a tossire a causa del colpo .
Yaya guardò le due figure e mentre la cenere cadeva per terra , la tata la guardò con aria minacciosa .
<< Dopo te la faccio mangiare ! >>
<< Io non ti fermerò . >> rispose la più anziana tra le tre .
<< Che bel duo … cosa volete ? >> chiese la ragazza .
<< Abbiamo delle notizie … >> disse la tata di nome Dahlia che aveva origini francesi .
Lo sguardo delle due donne era preoccupato , questa volta era qualcosa di serio , si sedette ed era pronta ad ascoltare quello strano duo .
Tsubomi aveva aperto la lettera di Hikari , non ci credeva a quello che c'era scritto , lo lesse e rilesse più volte .
“ Cara Yaya , come stai ? Io sono in Italia con Amane prima di andare in America a causa di un imprevisto e qui è completamente diverso dal Giappone . Ci sono molti negozi di dolci veramente buoni , un giorno tu e Tsubomi dovete assolutamente andarci . Oltre alle notizie di piacere ho anche un avvertimento da farti . Come Etoile sono stata avvertita dalla scuola che i tuoi genitori verranno presto a Spica per farti conoscere il tuo futuro sposo . Sto cercando di fare in modo che non vengano ma mi servirebbe una tua firma non permettere ai tuoi di avvicinarsi alla scuola fino al diploma . Mi dispiace non averti avvertito prima ma questa notizia mi è giunta solo ora , spero di avere al più presto tue notizie con affetto Hikari “ .
Tsubomi era ancora incredula dopo tutto questo tempo solo adesso aveva trovato la lettera di Hikari , la quale sapeva ma per non peggiorare la situazione non aveva detto nulla . Tsubomi strinse forte le mani , era stata una stupida a non controllare prima , delle lacrime caddero sulla missiva mentre l'inchiostro si scioglieva rimanendo solo un miscuglio di parole . Infine si fece coraggio e lesse quella inviata dai genitori e si infuriò con Yaya che non le aveva detto nulla , adesso si trovava impotente nella sua stanza senza sapere cosa fare . Stava per spogliarsi e lanciarsi con rabbia sul letto quando bussarono alla porta e la ragazza fu costretta ad aprire . Erano Niwa , Masumi e sua nonna … si imbarazzò nel guardarla negli occhi dopo tutto quello che aveva ascoltato ma la nonna le sorrise .
<< Sappiamo tutto quello che è accaduto c'è l'ha raccontato la nonna ! >> disse Masumi come se avesse la soluzione a portata di mano .
<< Vero ma non esulterei troppo non sappiamo ancora dove abita >> rispose Niwa
<< Ma io si >> si intromise la nonna delle ragazze mentre rideva .
Tsubomi guardò il trio , era stupita , cosa avevano intenzione di fare ?
<< Ottimo nonnina ! >> le strinse il collo Masumi ridente .
<< Ma cosa pensate di fare ? >> chiese Tsubomi preoccupata .
<< Per ora devi avere questo >> disse Niwa .
Tsubomi restò sorpresa era un cellulare , dopo che il suo l'aveva perso e di aver passato la sua vacanza con Yaya si era dimenticata dell'esistenza dei telefoni . Un bagliore di speranza le attraversò gli occhi , sperando di poterla finalmente sentire … anche se il dubbio che i suoi le avessero sequestrato il telefono o il computer fu un colpo al cuore . La nonna le mise una mano sulla spalla e sorrise , le porse un numero di telefono era quello di Yaya , un nuovo numero , spiegò che l'aveva dato la nonna di Yaya … Tsubomi si imbarazzò ma quella sensazione durò poco , adesso aveva possibilità di poter parlare con la sua Yaya.
<< Purtroppo ho ancora delle notizie >> disse la nonna .
<< Sono tutta orecchie >> disse Tsubomi
Tutte e quattro si sedettero sul letto e ascoltarono la nonna .
Yaya era sbalordita da quello che aveva sentito dalla sua tata e da sua nonna .
<< Sicure che non state scherzando ? >> chiese la ragazza stupita .
<< Ovvio che scherziamo sei su programma che fa scherzi . Non la vedi la troupe ? >> disse la tata indicandole la stanza vuota .
<< Okay , okay quindi io per il 29 marzo dovrei essere sposata , domani uscirò con mia madre per vedere il vestito da sposa e loro stanno già prenotando il ristorante con il catering ? >> Yaya era sempre più esterrefatta .
<< Si , vogliono concludere in fretta e poi la festa si terrà in villa >> rispose la nonna
<< Ottimo adesso mi diranno anche quando devo concepire il mio primo figlio >> incrociò le braccia al petto la ragazza sempre più nervosa .
<< Chi lo sa , forse per fine aprile dovrai già essere incinta >> la prese in giro Dahlia .
<< Non esageriamo ora ma con i tuoi tutto è possibile . Questo è un cellulare e questo il tuo nuovo numero da quando hanno sequestrato il tuo , prendilo come mio regalo di nozze >> rise la nonna .
<< Non sono in vena di scherzi . Un cellulare quindi, quindi potrò sentire Tsubomi ! >>
Scattò in piedi Yaya come una molla . Le due donne la guardarono e le risposero con il capo di si ma che avrebbe dovuto fare molta attenzione e non farsi scoprire . Yaya si sentiva al settimo cielo, al diavolo il matrimonio e l'abito da sposa e lo sposo e la sua famiglia , al diavolo tutti pensò . Una voce fece sobbalzare le tre donne, era la madre di Yaya che chiamava la tata per dei servizi , era lei che si doveva occupare del matrimonio .
<< Ora devo andare , il lupo chiama >> Dahlia lasciò la stanza salutando le due rimanenti .
Rimasero solo Yaya e sua nonna . La donna anziana si avvicinò alla nipote sul letto e le prese le mani .
<< Ho molte cose da raccontarti >>
<< Ti ascolto >> rispose la ragazza .
La nonna raccontò tutta la sua vita alla nipote , da quando stava a Maitre i suoi primi anni in quella scuola , dove si sentiva sola e triste ed era arrabbiata con il mondo un po' come lei , sua nipote . Le raccontò di quando incontrò una ragazza di Spica completamente diversa da lei , il suo nome Tsubomi . Yaya la guardava sbalordita e incredula , non poteva crederci , sua nonna era stata con la nonna di Tsubomi e aveva lo stesso nome della nipote .
<< Tutto questo è assurdo >>
<< Lo so Yaya , sembra quasi uno scherzo del destino >>
<< Qual'è il tuo nome ? Tutti ti chiamano nonna ma come ti chiami davvero >> chiese Yaya ormai sempre più sospetta .
<< Il mio nome è Yaya Nanto >>
La ragazza guardava sua nonna con sorpresa , era davvero tutto reale o qualcuno si stava divertendo con lei ? Con loro ? Il destino che si faceva avanti prepotente ma lei l'avrebbe cambiato . Yaya e Yaya si guardavano negli occhi , quante cose in comune , la stessa scuola , lo stesso nome e la stessa storia .
<< Il tuo finale sarà diverso dal mio >>
<< Yaya ecco perché la nonna di Tsubomi mi chiamò con una nota di amarezza … voi due eravate compagne >>
<< Si , ma è successo tutto molto tempo fa >>
<< Perché non hai combattuto ? >> chiese la ragazza
<< Lo feci per lei , lo feci perché ero troppo codarda … oggi i tempi sono cambiati adesso puoi sostenerti da sola all'epoca invece … >> chiuse gli occhi e ricacciò indietro le lacrime .
<< Bugiarda hai avuto solo paura >> rispose Yaya guardandola negli occhi con rabbia .
<< Può darsi … spero che questo non ci allontani >> disse la donna stringendosi la gonna .
<< No , io ti voglio bene . Sei stata l'unica che nonostante il tuo brutto carattere mi vuole bene in questa casa >> sorrise la ragazza.
<< Il tuo non è meglio del mio >> rise la donna anziana .
Le due donne si abbracciarono unite nello stesso destino .
Tsubomi , Niwa e Masumi ascoltarono il racconto della nonna , il suo vero nome , la scuola e la stessa esperienza di sua nipote e di come si fosse innamorata di una ragazza di Maitre , di come si erano conosciute , sfidate e poi amate . Lei era la più giovane di due anni . Tsubomi vide lo sguardo di Niwa e Masumi sorpresi , lei no, aveva ascoltato tutto in Chiesa qualche ora prima .
<< Diamine nonna però la tua storia e quella di Tsubomi coincidono , sembra tutto uguale >>
<< Si ma io non mi arrendo e so che non lo farà neanche Yaya ! >> scattò la ragazza .
La nonna, Niwa e Masumi rimasero sorprese da quel gesto , la donna anziana sorrise le due ragazze più grandi misero una mano sulla spalla a Tsubomi e uscirono dalla stanza lasciando sole le due .
<< Hai ascoltato tutto ? >>
<< Mi dispiace nonna , non volevo >> chiese con scusa la nipote
<< Non fa nulla Tsubomi , l'avresti saputo in ogni caso non importa sé prima o dopo >>
<< Perché nessuno ti chiama più Tsubomi ? >> chiese la ragazza
<< Quando lei , Yaya , mi lasciò per sposarsi giurai che nessuno mi avrebbe chiamato con il mio vero nome , anche tuo nonno non lo venne mai a sapere . Poi dopo la nascita di Masumi e dei due tuoi fratelli nascesti tu e fu con mia grande sorpresa che tua madre e tuo padre ti chiamassero come me . Mi opposi ero convinta che quel nome fosse solo una fonte di sofferenza e avevo ragione … ora tocca a te >>
<< Non è colpa del nome ma delle scelte che le persone fanno … io non mi arrenderò . Grazie nonna e grazie anche a voi due , Masumi e Niwa e potete anche smettere di origliare fuori alla porta >> disse Tsubomi sgridando le due ragazze .
Niwa , Masumi , Tsubomi e la nonna scoppiarono a ridere mentre Koko e Bayles abbaiavano felici partecipando a quelle risa . Infine la più anziana del gruppo disse alla nipote che Yaya il 29 marzo si sarebbe dovuta sposare , quella notizia fece venire i brividi alla ragazza .Strinse i pugni sentì le unghie nella carne ma quel dolore era niente rispetto alla rabbia che provava verso i genitori della sua senpai , nei suoi occhi la volontà di cambiare quell'amaro destino che in passato aveva già segnato due persone …
* * * *
Da quel 24 dicembre passarono due mesi , gennaio e febbraio e ormai il mese di marzo aveva bussato prepotentemente e giunto con estrema forza . Yaya e Tsubomi riuscivano a sentirsi anche se di nascosto , facevano il possibile per chiamarsi e scriversi non era molto ma per le due ragazze era già una conquista . Tsubomi era tornata a scuola , e avevano notato tutti il suo cambiamento sprizzava energia da tutti i pori e l'adrenalina era nel suo corpo . Camminava tra i corridoi di Spica a testa alta , Hikari quando la vide fu contenta del suo cambiamento , qualcosa era accaduto . Anche Nagisa si accorse e insieme all'Etoile decisero di chiedere di più alla ragazza .
<< Tsubomi ! >> la fermò la rossa .
<< Nagisa , Hikari ! >> salutò la ragazza con un sorriso .
<< Allora cosa è accaduto tra te e Yaya >> chiese Nagisa speranzosa.
<< Ve lo racconterò ma venite nella mia stanza >>
Le due ragazze annuirono , entrarono di nascosto nella stanza della più piccola , erano davvero curiose .
<< Sai ho chiesto anche consiglio a Shizuma di quello che è accaduto tra te e Yaya >> disse timidamente la ragazza con la divisa di Maitre .
<< Che ha detto ? >> chiese curiosa Tsubomi .
<< Beh che se fosse accaduto a noi lei avrebbe reso la vita dei miei genitori un inferno … però non mi ha spiegato come >>
Tsubomi e Hikari risero , solo Shizuma sapeva cosa avrebbe potuto combinare se qualcuno le avesse portato via la sua Nagisa … Tsubomi sorrise e pensò che anche lei stava facendo organizzando un piano per riprendersi la sua Yaya .
<< Adesso raccontaci tutto ! >> disse Hikari curiosa .
Tsubomi spiegò la situazione mentre il suo pubblico la guardava incuriosito e sorpreso dalle parole della loro amica …
Yaya anche quel giorno sarebbe stata esposta come un trofeo , era il 2 marzo . Si trovava ancora nel suo letto nonostante l'orario le 11 : 24 e non aveva nessuna intenzione di alzarsi , aveva finto una febbre con l'aiuto della tata e della nonna . Ed era anche riuscita a non scegliere ancora il vestito sempre grazie all'aiuto di Yaya , le faceva strano pronunciare il suo nome uguale a quello di sua nonna . Aveva appena ricevuto un messaggio da Tsubomi la quale le raccontava che in stanza con lei c'erano Hikari e Nagisa , sorrise , quanto avrebbe voluto esserci anche lei . Sbuffò a breve ci sarebbe stato il diploma delle ragazze mentre lei era costretta a studiare a casa , il padre aveva mantenuto la promessa … Era nuda sotto alle coperte e i capelli neri le ricadevano sulla schiena come brevi onde che sbattono sulla banchina quando la porta venne aperta con prepotenza .
<< Yaya ti ordino di alzarti da questo letto ! >> disse la voce del padre minacciosa .
<< Se non volessi ? >>
<< Ti metto io a terra >> rispose l'uomo .
<< Sono nuda … non credo che tu voglia vedere il corpo di tua figlia diciottenne e sopratutto che lo sposo mi veda prima >>
Il padre divenne paonazzo dalla rabbia e lasciò la stanza prima che facesse qualche pazzia rimase solo lo sposo con Yaya .Hiroji rise di gusto non gli sarebbe dispiaciuto vedere il corpo della ragazza …
<< Sicuramente sarebbe un bellissimo spettacolo >> disse Hiroji
<< Mi dispiace ma mi vedrai solo quando saremo sposati >>
<< Posso aspettare >>
<< Come se non tu non fossi mai andato a letto con una donna >> disse sarcastica Yaya .
<< Non solo io a quanto pare >>
<< Che vuoi farci è la vita , siamo tutti diversi >> rispose la ragazza mentre si girava dall'altro lato del letto lasciando un lembo di pelle scoperto e involontariamente dando all'uomo la possibilità di guardarlo .
<< Io mi coprirei se fossi in te >>
<< Perché ? Questa è la mia stanza e sono sola >> disse Yaya ingenuamente .
<< Ma ora no >> rispose Hiroji .
Solo in quell'istante Yaya si rese conto di avere il nemico in casa , e non aveva neanche nulla con cui coprirsi alla svelta , cercò di proteggersi stringendo il lenzuolo ancora più stretto al corpo e sperava che lui si allontanasse in fretta ma si sbagliava . Hiroji Kenjo si avvicinò Yaya Nanto e con prepotenza sovrastò il corpo di lei . Era inchiodata al muro , cercava di essere forte e non far trapelare la paura che le attraversava ogni membra . L'uomo la baciò , Yaya cercò di svincolarsi da quelle labbra aspre e da quel viso che le pungeva , la infastidiva ma era impossibilitata da ogni movimento . Hiroji spinse ancora di più sulle labbra entrando nella sua bocca , infilò una mano sotto al lenzuolo toccando la pelle nuda della ragazza , il suo corpo si irrigidì a quel contatto e un senso di disgusto e vomito le salì allo stomaco . L'uomo spostò una mano sul seno mentre l'altra sfiorò la sua intimità , era distrutta dentro . Quel corpo che era stato solo di Tsubomi adesso veniva oltraggiato da un altro , da un uomo . Delle lacrime bagnarono il suo volto per giungere sulle lenzuola rosse mentre l'uomo la guardava divertitosi . Furono dei passi di donna a farlo allontanare dalla ragazza , si aggiustò la camicia quasi sbottonata e la giacca e si rialzò la patta dei pantaloni che aveva sbottonato poco prima .
<< Sei carina, davvero una bella ragazza. Peccato per due motivi che non sei vergine e che ti piacciano le donne come mia sorella >> rise Hiroji .
Yaya si ricordò in quell'istante di quella volta che salvò Hikari dalle grinfie di Kaname .
<< Tu e tua sorella siete uguali , anzi lei alla fine ha capito i suoi errori ... ma tu ! >>
Yaya si alzò con veemenza del letto per aggredirlo ma si fermò stava di nuovo lasciando il suo corpo alla mercé dell'uomo .
<< Pensaci Yaya Nanto . Io sono ricco , ho soldi , una villa e con l'aiuto di tuo padre nessuno può toccarmi , infondo sarebbe vantaggioso se ti unissi a me >>
<< In quale senso ? >> chiese Yaya sarcastica acquistando nuovamente la sua forza .
<< In tutti … sai … posso permettermi molte cose e poi come vivreste tu e lei ? Io invece posso darti molto , una casa , una famiglia con dei figli … tu conserveresti il tuo modo di vivere e io il mio . Non è detto che ci dobbiamo amare >> disse l'uomo accendendosi un sigaro .
<< NO ! MI RIFIUTO PREFERISCO UNA VITA PIENA DI STENTI INVECE DI FINIRE A LETTO CON TE ! >> gridò Yaya con tutto il fiato che aveva in gola ingoiando il groppone di lacrime .
La madre di Yaya aveva sentito l'urlo della figlia e di corsa si era diretta per le scale, aprì con forza la porta e la scena che vide non le piacque molto . Yaya nuda e il suo sposo con la camicia mezza aperta … si chiese cosa stesse accadendo.
<< Kenjo-sama le pregherei di uscire dalla stanza di mia figlia >> disse la donna con sguardo severo .
<< Stavamo solo parlando non mi permetterei mai di toccare vostra figlia prima del matrimonio è una gemma preziosa per me >>
La donna non ci credette e lasciò che l'uomo se ne andasse doveva parlare con sua figlia .
<< Yaya cosa è successo ? >> chiese con voce preoccupata
<< COSA è SUCCESSO ? AL DIAVOLO , TU , MIO PADRE , IL MATRIMONIO . VOGLIO TORNARE A SPICA . QUELL'UOMO è … >> nessuna parola le uscì dalle labbra .
La donna la guardò con sguardo triste , qualunque cosa fosse successa prima non l'avrebbe mai saputa né tanto meno Yaya le avrebbe detto la verità . Vide la figlia alzarsi da letto dirigendosi verso il bagno e sbattendo la porta e chiudendola a chiave . La madre si lasciò andare ad un pianto solitario .
Tsubomi aveva spiegato tutto il piano a Nagisa e Hikari e lo trovavano preparato al punto giusto , erano contente , si sarebbero potute diplomare con la sua amica . Nessuno avrebbe distrutto i loro progetti .
<< Ti daremo una mano anche noi >> disse Nagisa
<< Grazie ragazze , vi devo molto >>
Le tre amiche si abbracciarono , ognuna era pronta per fare la propria parte . Tsubomi inviò un messaggio a Yaya con scritto “ Robin Hood ruberà la gemma , lascia la finestra aperta “ . Era il messaggio che indicava che il piano era pronto e il 28 sera di quello stesso mese lei l'avrebbe salvata . Tsubomi strinse il cellulare al petto , lo nascose in una sacca della camicia e con le sue due amiche si diresse a lezione , aveva paura ma tutto quello lo faceva per la sua Yaya , l'amava e non l'avrebbe mai lasciata in mano a uno sconosciuto , loro si amavano .
* * * *
Infine arrivò il fatidico giorno; era il 28 marzo . Yaya da quando Hiroji l'aveva violata parlava ancora meno e quel cambiamento l'avevano notato tutti , anche il padre sembrava preoccupato e più di una volta aveva provato a parlare con la figlia ma con nessun risultato . Si trovava fuori al giardino era quasi sera e quella sera ci sarebbe stata la più grande festa dove avrebbe dovuto conoscere tutti i parenti di Kenjo si dondolava sull'altalena quando una figura le parlò .
<< Ehi Nanto non vai dentro la festa è la tua >>
<< Kenjo voglio restare sola >>
<< un po' di compagnia ti farà bene >> rispose Momomi
<< Ci sei anche tu ? >> chiese Yaya .
<< Si >>
<< Come mai voi due stare ancora insieme nonostante la famiglia di Kenjo ? >>
<< Cara Yaya devi sapere che io sono la secondogenita e donna è vero avrebbero voluto farmi sposare con un uomo ma ho saputo gestire i miei affari creandomi una piccola fortuna ed essere libera di frequentare Momomi >>
<< E Momomi ? >> chiese Yaya con sguardo basso continuando il suo dondolio .
<< Lei semplicemente vive con me >> disse Kaname nervosa .
<< Ho capito, avete passato anche voi un brutto periodo . Dentro Spica sembra tutto concesso appena si mette il piede fuori i rapporti che abbiamo costruito vengono sgretolati come il vento >>
<< Filosofica questa sera ? >> chiese Momomi avvicinandosi a lei .
Yaya si alzò facendo solo un cenno di saluto alle due ragazze e si diresse all'interno della casa ,passando per una porta secondaria e giungere nella sua stanza . Le era arrivato il messaggio di Tsubomi era dietro al giardino zen . Yaya si sentì finalmente felice , lei stava venendo a salvarla , si accese una sigaretta quando la porta venne aperta .
Tsubomi quel fine settimana era tornata a casa e con una scusa lei Niwa e Masumi si erano dirette verso la città di Yaya , con le indicazioni della nonna erano giunte presso una villa elegante ed austera ad aspettarle vi era la nonna di Yaya . L'incontro fu alquanto imbarazzante . Masumi e Niwa si erano trasformate in paladine della giustizia mentre Tsubomi si sentiva a disagio .
<< Sei la fidanzata di mia nipote ? >> chiese a brucia pelo la donna .
<< S-si >> disse con imbarazzo la ragazza
<< Uguale a tua nonna >> le sorrise Yaya .
Lo strano gruppo rise a quelle frasi e a gran velocità di diressero a casa di Yaya . Arrivarono in orario , Tsubomi scese di corsa dall'auto in quell'istante aveva mandato un messaggio a Yaya e con il fiatone corse per tutto il giardino , con la mappa in mano datole dalla nonna quando giunse al retro della casa e una porta di ferro venen aperta da una donna .
<< Non c'è tempo , avanti sali ! >> le disse la figura .
<< Grazie >> disse Tsubomi
<< Dopo >> le sorrise la tata e lasciò andare la ragazza .
Tsubomi aprì la porta e vide una scena che le fece ribollire il sangue dentro .
Yaya vide la porta aprirsi e Tsubomi , pianse .
Hiroji sovrastava il corpo di Yaya mentre la baciava aveva una mano sul seno e l'altra che le aveva alzato la gonna bianca e celeste che le avevano fatto indossare .La mano di lui era insinuata dentro di lei . Tsubomi per la prima volta se ne importò molto poco delle buone maniere e con rabbia prese una sedia e colpì l'uomo in testa con un tonfo cadde per terra .
Yaya si lanciò verso Tsubomi stringendola forte a sé , per la prima volta si sentiva in difficoltà e voleva essere protetta quando era stato sempre il contrario . Tsubomi la strinse tra le braccia e delicatamente la baciò , un bacio leggero e dolce che fece dimenticare tutte la paure alle due ragazze .
<< Yaya ho Masumi e Niwa che ci stanno aspettando >>
<< Io >>
<< Yaya , non preoccuparti non sono arrabbiata con te >> sorrise .
<< L'hai colpito forte non pensavo che ne avessi >> rise Yaya
<< Non prendermi in giro o giuro che ti lascio qui >>
Le due ragazze poi scoppiarono a ridere infine prendendosi per mano si diressero fuori la villa . Erano felici e finalmente si sentivano libera ma una voce le fece sobbalzare , era il padre di Yaya .
<< Se te ne vai ora non potrai più tornare >>
<< Non importa io ho scelto la mia vita >> disse Yaya .
<< Cosa può darti lei ? >> disse l'uomo indicando Tsubomi
<< Vero non potrà darmi soldi , un lavoro fisso o una villa ma ci guadagneremo tutto con le nostre forze >> rispose Yaya mentre Tsubomi le stringeva la mano .
<< Sei una pazza , ti do cinque minuti per pensare e sei ancora in tempo >>
Tsubomi strinse la prese della sua ragazza non voleva lasciarla andare .
<< No , io ho scelto >>
<< Vedo che la tua ragazza è abbastanza egoista … non vuole permetterti un futuro >> Miroku stava facendo un leggero gioco psicologico .
Yaya vide la sua ragazza sobbalzare e portarsi una mano al cuore , era vero quello che diceva quell'uomo ? La senpai le strinse la mano quando intervenne una figura .
<< Miroku lasciale stare , se sei mio figlio e hai un minimo del mio carattere a loro non le farai niente e le rispetterai . Sai come sei nato vero ? Io ti desideravo e non fa nulla quello che accadde una notte di quarant'anni fa , ma ora lascia andare queste due ragazze o la coscienza ti segnerà per sempre >>
<< Nonna >> disse Yaya.
<< Mio padre mi ha insegnato tutto quello che so >> rispose l'uomo con rabbia repressa.
<< Tuo padre era buono solo a scegliere i bordelli mentre tu stavi male durante la notte e io ti ho portato in ospedale da qui fino al centro della città a piedi >> disse Yaya guardandola dritta in volto .
Padre e figlia rimasero stupiti , lui aveva lo sguardo basso ma non avrebbe lasciato andare Yaya .
<< Non importa adesso sono io che decido e Yaya e mia figlia se se ne va tutto questo e l'eredità non la vedrà mai >>
Yaya guardò l'uomo e con decisione gli parlò con il cuore in mano .
<< Scusa tanto se non sono come te io comincerò dal fondo e non credo
Alle tue favole perché faccio a pugni con il mondo..
Mi stancherei non crederei più a niente
Ma poi ce lei inaspettatamente e certe volte non ci
Credo che è vera tanto che non vedo l'ora che arrivi
La sera quando mi toglie i guantoni e mi cuce le
Ferite sorride ai problemi e dice che finché stiamo
Insieme lei è felice e io finisco anche al tappeto
Altroché ma questa vita un po' la cambio se quando torno
Ad aspettarmi trovo te io la mia casa la difendo e si può
Credere alle favole anche se fai a pugni con il mondo...
E si può credere alle favole anche se fai a pugni con il mondo . Ti ho detto quello che penso con una canzone che ho ascoltato … ecco . Io me ne vado ho scelto lei . >>
L'uomo guardò sua figlia e la sua fidanzata abbandonare casa Nanto , la madre di Yaya si era resa conto di quello che era accaduto . Corse per le scale e appena vide la figlia oltrepassare il cancello si precipitò e alla fine la raggiunse , l'abbracciò .
<< Scusami Yaya per tutto … ho saputo quello che ti hanno fatto Hiroji l'hanno sentito delle cameriere . Io so di non essere stata una buona madre ma ecco- la donna si tolse il cammeo che aveva al collo e lo donò a Tsubomi – questo è per te lo diede mio padre a mia madre appartiene alla mia famiglia da generazioni e visto che tu sei stata più famiglia di Yaya che noi , ti prego non abbandonarla mai >>
Tsubomi era sbalordita così come Yaya , la donna abbracciò le due ragazze che si allontanarono davanti ai loro occhi . Aveva perso una figlia e non voleva fare lo stesso errore e preferiva vederla allontanarsi dalla sua gabbia che tenerla e farla morire . La figlia l'abbracciò e poi lasciò definitivamente quella casa . La nonna di Yaya sorrise e si avvicinò alla suocera .
<< Mi sei piaciuta hai mostrato molto più carattere tu che non mio figlio . >>
<< Ho capito molte cose >>
<< Adesso vai che hai un marito da consolare >>
Le due donne si salutarono chinando il capo , Miroku si rese conto di aver perso mentre la moglie lo accompagnò all'interno della sala a dare la brutta notizia allo sposo . Yaya da quel giorno non tornò più a villa Nanto .
Yaya e Tsubomi entrarono in auto , Niwa e Masumi appena le videro esultarono di gioia
le due ragazze si strinsero mano nella mano , baciandosi e assaporando le loro labbra .
<< Aspettate di arrivare a casa ! >> disse Masumi
<< Tu fatti gli affari tuoi >> rispose la kohai .
<< Io sono solo felice >> disse Yaya scoppiando in lacrime .
Tsubomi la strinse più forte a sé non si sarebbero mai lasciate , mai più si fecero quella promessa guardandosi negli occhi .
<< Ti amo >> disse Tsubomi
<< Ti amo >> rispose Yaya .