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Autore: EmilyStifs    28/04/2012    22 recensioni
"Chi sei?"
"Sono una semplice ragazza che sta di fronte ad un ragazzo e gli sta chiedendo di amarla."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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...continues«



*Harry*

"Ragazzi,Van è pronta. Mi è appena arrivato un suo messaggio." li informo.
"Vabbene. Adesso andiamo e facciamo finta che non sia successo niente. Non dobbiamo rovinare la festa per una sciocchezza,ok?" dice Zayn preoccupato.


*Louis*

Tutti annuiamo e saliamo in macchina. Una volta arrivati,Liam suona al campanello ma non ci apre nessuno.
Niall insiste premendolo più volte ma non c'è nulla da fare. Harry manda un messaggio a Nessa per dirle che stiamo davanti alla casa e,non ricevendo una risposta,va a cotrollare l'indirizzo per assicurarsi di non aver sbagliato a leggere.
All'improvviso la porta si apre.


*Zayn*

La porta si apre e tutti ci aspettiamo di vedere Nessa,ma non c'è nessuno.
Un filo di vento solleva le tende e la luce che passa dalle finestre illumina alcuni oggetti.

"Ma cos'è? La casa dei fantasmi?" dice Niall ridendo.

La casa è buia,anche se è giorno. Che strano..

"Harry,sei sicuro che è questo l'indirizzo che ti ha dato Nessa?" domanda Liam un po' preoccupato.
"Sì,ho riletto il messaggio ed è giusto." afferma Harry.

Ci guardiamo intorno e decidiamo di entrare.

"Salve.."
"Ehilà,c'è nessuno..?"

A quanto pare la casa è vuota. Scrutiamo il salotto e alzando gli sguardi ci ritroviamo due porte davanti. Su ogni porta c'è un biglietto. Sul biglietto della prima porta c'è scritto 'Entra se hai il coraggio.' mentre su quello della seconda c'è scritto 'Non entrare se non hai il coraggio.' Praticamente il significato è lo stesso: per entrare ci vuole coraggio!
Quindi non ci resta altro da fare che scegliere quale porta aprire.

Harry decide di farsi avanti e apre la seconda porta.
Non c'è nulla di strano,è una semplice cucina. Ci sono tutte le cose che ci sono di solito in una cucina normale: tavolo,sedie,armadietti,posate,piatti,lavandino.. sapete,no?

"..E ci voleva tutto 'sto coraggio per aprire una porta?!" esclama Harry ridendo.
 
Si gira verso di noi facendoci segno che non c'è nulla di cui preoccuparsi,ma non appena mette piede sul tappetino davanti alla porta gli cade qualcosa in testa.
Ma.. sono delle uova! Scoppiamo tutti a ridere mentre lui perplesso cerca di pulirsi almeno gli occhi.
A questo punto Harry spinge Liam ad andare avanti. Noi lo seguiamo stando più attenti che mai,scrutiamo ogni singolo angolo della stanza per non cadere in un'altra trappola.
'In quest'acqua le tue mani devi bagnare,se un'altra trappola non vuoi trovare!' questo è quello che c'è scritto sul biglietto che troviamo sopra il lavandino in cui c'è una vaschetta con dell'acqua,apparentemente normale.
Per pura curiosità Liam ci mette le mani dentro e quando le tira fuori sono tutte blu.
Io e i ragazzi non possiamo fare a meno di ridere,non tanto per il colore delle sue mani quanto per l'espressione che si disegna sul suo volto.


*Liam*

Stanno ridendo come dei matti,ma non gliela farò passare liscia!

"Oddio Niall!" esclamo,fingendo di essere terrorizzato da qualcosa che vedo sulla sua guancia.
"Cosa c'è Liam?" chiede lui spaventato.

Gli altri lo fissano senza capire il perchè della mia reazione. Mi avvicino a lui tenendo le mani dietro la mia schiena per non farlo accorgere che voglio sporcarlo. Avvicino la mia faccia alla sua e all'improvviso attacco le mie mani alle sue guance impedendogli di staccarle.

"Liam smettila! Sei pazzo!" grida Niall mentre gli altri ridono sotto i baffi.
"Così impari a ridere di un povero malcapitato!" gli dico ridendo.
"Sì.. malcapitato." cotinua a mugugnare Niall cercando dei fazzoletti per pulirsi la faccia.


*Louis*

Questa mi è piaciuta! Ahah.

"Aaa..!"

All'improvviso Zayn inciampa in un filo apparentemente invisibile e si aggrappa a me sperando che io riesca a trattenerlo ma visto che non me lo aspettavo casco anche io. E non ci basta solo questo. Appena alzo gli occhi in cerca di qualcosa a cui aggrapparmi vedo una busta cadere sulla mia testa coprendo me e Zayn di bianco.


*Niall*

Non ce la posso fare! Quel sacco di farina che gli è caduto addosso è la ciliegina sulla torta!


*Zayn*

Harry,Liam e Niall stanno ridendo a più non posso mentre io sto morendo di dolori.. 

"Owch!" esclamo massaggiandomi il sedere.

Questa caduta è stata davvero brutta. A quanto pare i pugni che ho ricevuto non bastavano..


"Ragazzi,penso che sia meglio se ce ne andiamo di qui." dice Harry ancora in tentazione di togliere le uova dai suoi capelli.

"Già,quello che ci è successo qui dentro ci basta e ci avanza!" esclama Louis.


*Louis*

Mi alzo e porgo la mano a Zayn per aiutarlo a rialzarsi.
Siamo tutti messi malissimo: Harry con le uova ormai seccate nei capelli,Liam e Niall con le rispettive mani e faccia colorate di blu e io e Zayn bianchi come dei pupazzi di neve con i culi dolenti!
Ci rechiamo verso l'uscita e una volta fuori di quella stanza ci ritroviamo davanti alla prima porta.

"E chi ci entra più là dentro!" esclama Zayn con una voce un po' terrorizzata indicando la cucina.
 
Tutti scoppiamo a ridere e decidiamo di entrare nell'altra stanza. Tanto non possiamo ridurci peggio di così!
Questa volta è Niall ad aprire la porta.
Le nostre aspettative sono quelle di ritrovarci in una stanza simile a quella precedente ma,invece,ci ritroviamo in un giardino che sembra il Paradiso.
Spalanchiamo gli occhi e siamo tutti tipo "Woow!" e all'improvviso ci ritroviamo Nessa davanti che nel vederci conciati così scoppia a ridere senza riuscire a prendere fiato.
In questo momento ci rendiamo conto che è stata lei a farci tutto questo e ci lanciamo degli sguardi come per approvare che stiamo pensando tutti la stessa cosa.
Abbozziamo dei sorrisetti maliziosi e Nessa capisce cosa abbiamo intenzione di fare.

"Ragazzi,no! ..no! Oddio,cosa volete fare? ..no!" inizia a urlare con un tono di voce divertito e ad allontanarsi indietro con dei piccoli passi agitando le mani.

Non può scapparci,non ha alcuna via d'uscita. Iniziamo a correre verso di lei e tutti e sei ci tuffiamo nella piscina.

"Ti credevi furba eh? Volevi passarla liscia?" grida Niall schizzandole dell'acqua in faccia.


*Zayn*

Dopo aver tolto quella schifezza di dosso ed esserci asciugati per bene ci sediamo al tavolo per gustarci le squisitezze che ci ha preparato la nostra signorina. È tutto così buono che alla fine non rimane altro che i nostri piatti vuoti! Parliamo del più e del meno e senza accorgercene cala il buio.


*Nessa*

Mi alzo per accendere le luci e dopo torno a sedermi di nuovo al bordo della piscina vicino ai ragazzi.

"Grazie di tutto,Van." dice Harry ad un tratto,sorridendo.
"Ma che dici,grazie a voi. Siete davvero molto importanti per me.."
"Nessuno ci aveva mai organizzato una sorpresa del genere!" esclama Niall riferendosi al casino che hanno combinato in cucina.

Rispondo con una semplice risata che viene interrotta dalla suoneria del cellulare di Zayn.

"Pronto? ..Pronto!!?" 
"Bah,a quanto pare c'è qualcuno che non riesce ad addormentarsi e ha voglia di fare scherzi telefonici.." dice Zayn annoiato.

Tra uno sbadiglio e l'altro Liam ci dice di avere sonno e così decidiamo di mettere a posto e andare a dormire.
George mi ha detto che possiamo rimanere tranquillamente fino a domani mattina.


*Harry*

Si sono già addormentati tutti. Mi sento come un gufo,non riesco a prendere sonno..
Esco a prendere una boccata d'aria e mi siedo sulla sedia vicino all'albero. Ripenso a tutto quello che mi è successo oggi.
È stata una delle giornate più belle della mia vita,anche se quell'idota di Tom la stava per rovinare. Spero che non si faccia rivedere mai più,è meglio per lui.
E poi.. quant'è creativa Van?! L'idea di farci in qualche modo spaventare è stata molto carina.. però quelle uova poteva risparmiarsele,eh!

"Hey,anche tu sveglio?" una voce inconfondibile interrompe i miei pensieri,la voce di Van.
"Mhm.. sì,non ho sonno." dico guardandola.
"Hai visto quante stelle ci sono stasera?" chiede alzando gli occhi al cielo.
"Già. Non c'è neanche una nuvola." ribadisco.

Prende una sedia e si siede accanto a me. Iniziamo a cercare delle costellazioni commentandole.
Ormai sono le due.. è tardi,ma io non ho ancora sonno. È bello stare con Van qui fuori,soli. 

                                                                
                                                                                                                                        »continues...                                                                             
  
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