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Autore: Karima    29/04/2012    3 recensioni
Sono passati molti anni, le vicende di “Alla ricerca del passato” sono lontane nella memoria per i protagonisti che le hanno vissute.
Nuove presenze si aggirano per i boschi che circondano La Push.
P.S. Per capire a pieno gli avvenimenti narrati in questa FF vi consiglio di leggere prima “alla ricerca del passato”.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Quileute
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Alla Ricerca Del Passato'
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Capitolo undici

POV: Cecilia
Quello che mi segue al piano di sopra è un Seth formato Polveriera-sul-punto-di-esplodere.
Dopo una breve sosta per controllare Sue, ci dirigiamo in camera nostra, l’unica della casa perfettamente insonorizzata –regalo di Esme- per discutere senza orecchie indiscrete.
Appena dentro, chiudo per bene la porta e mi accomodo sul letto trascinando Seth con me.
“Cosa vuol dire che è troppo tardi. Perché, la sanguisuga nuovo modello prende tempo? Dov’è la fregatura?” chiede ansioso.
Le mani gli tremano leggermente mentre attende la mia risposta. Cerca di contenersi, ma è da molti giorni che la sua pazienza è sul filo del rasoio.
“Nessuna fregatura, Aiden è mio amico” provo a rassicurarlo con voce dolce.
“E allora perché cazzo non ci porta da Claudia?” sbotta, scattando in piedi.
Il tremore delle mani aumenta in modo esponenziale, nonostante tenti di contenersi, la furia che emana è quasi una presenza fisica nella stanza.
Lo guardo sconvolta, non si è mai rivolto a me così. Contemporaneamente un'altra emozione scava per emergere dal profondo del mio animo: l’alfa che è in me, sopito ma mai scomparso, reagisce al suo tono, accettando la sfida.
“Perché non può farlo!” rispondo aggressiva. “Tra meno di un paio d’ore, sarà fuori combattimento fino all’alba di domani mattina. L’unica cosa che potrà fare, sarà giacere nel suo letto, inerme”.
“Ci sei stata?” chiede asciutto.
“Dove?” ribatto stupita, una parte di me spera di non aver capito la domanda.
“Nel letto del tuo amico. Ci sei stata?” chiarisce gelido.
È davvero troppo per me, anch’io sono al limite.
“Seth Clearwater” lo richiamo indignata. “Con tutto quello che sta succedendo ti permetti di fare il geloso retroattivo? Il passato è passato.”
Sgrana gli occhi e mi fissa incredulo. Diamine, credo di aver appena confermato i suoi sospetti.
Prima che possa ribattere- dicendo qualcosa di cui potrebbe pentirsi- esco dalla camera sbattendo la porta. Non voglio sentire o dire altro.
Mi fermo un attimo nel corridoio a riprendere fiato, Seth non accenna a seguirmi, credo che anche lui abbia bisogno di calmarsi.
Cercando di sembrare più serena possibile, scendo le scale facendo finta di nulla, anche se so che la privacy assoluta è un’utopia nella mia variegata famiglia.
Giù in salotto trovo tutti impegnati in una discussione seria e fitta.
“A eccoti!” esclama Aiden vedendomi. “Stavo giusto spiegando ai tuoi, che Vivien non consegnerà la bambina al primo che passa se io non sono presente. Soprattutto se si tratta di vampiri, credo sia meglio che tu e il tuo compagno siate presenti.”
Sono commossa dalla cura che questa Vivien riserva per la mia Claudia, non vedo l’ora di conoscerla.
“Bene, trovo sia giusto.” Confermo. “Resta solo da stabilire chi va e chi rimane”.
“Credo che la soluzione migliore sia andare tutti, non sappiamo ancora cosa troveremo” propone Jasper. “Senza offesa, naturalmente” aggiunge scoccando un occhiata sardonica ad Aiden.
“Se non vi dispiace io preferirei rimanere qui con Sue. Penso sia più sicuro” aggiunge Esme.
“Rimango anch’io. Tanto non vi sarei utile” dice mesta Alice, per lei è sempre una tortura quando ci sono di mezzo i lupi.
“Ok, allora faremo così. Aiden ti mostro la tua stanza. Ti assicuro, che finché rimarrai sotto questo tetto, nessuno ti torcerà un capello”
“Lo so, Cece. Mi fido di te, oggi come ieri” le sue parole forse sono banali, ma non lo è il tono caldo ne il sorriso accattivante con cui le dice: come se fossimo ancora le due persone che passeggiavano per O’Connell Street a Dublino.
Per un secondo, mi ritrovo di nuovo incantata dalla magia del suo sguardo.
“Perciò direi che è tutto deciso, muoviamoci gente!” esclama Seth con un'energia esagerata. La sua voce mi fa sobbalzare. Quando è sceso?


Pov: Seth
È ufficiale: io sono un coglione.
Da dove mi è uscito: Ci sei stata? Con tutto quello che c’è tra noi! Lei è il mio imprinting, il mio amore, lei e le bambine sono come l’aria per me, senza non riuscirei a vivere un giorno di più. Ma le sue parole… che significa: Il passato è passato!?
Il solo pensiero delle mani di un altro su di lei… mi fa ribollire il sangue.
Con dei respiri lenti, recupero la ragione, esplodere nella nostra camera da letto non mi porterà nessun vantaggio.
E solo che, quello stronzo non lo reggo, lui e quella sua faccia da schiaffi. Non che non ci sia abituato: Cecilia è una bella donna, e quella cosa del vampiro le da un fascino particolare. Gli uomini le sbavano dietro, ma è solo un trucco per le prede, non ci faccio caso.
Ma quel coso è tutto tranne che una preda, è uno che non rispetta i limiti, anzi ho la sensazione che si diverta a violarli.
Con un respiro profondo, riprendo il controllo di me stesso. Per il momento Claudia è la cosa più importante.
Quando scendo le scale, la macchina Cullen gira già a pieno regime, pare che siamo quasi pronti a partire.
Senonché, Coso.. il succhiasangue atipico, se ne esce con una battuta da carie.
“Lo so, Cece. Mi fido di te, oggi come ieri”
E fa gli occhi dolci a Mia moglie.
Un’ondata di calma m’investe: Jasper. Grazie amico.
Ignorando il tipo, cerco di pensare a cosa ci aspetta.
 

                                §§§§§§§§§§§§§§§§

Mentre a quattro zampe attraversiamo la foresta, Carlisle ci aggiorna sulla nostra destinazione: “Si tratta del Canada. Più precisamente una vecchia miniera abbandonata, vicino ad un piccolo centro abitato chiamato: Wiliam Lake…”
Sobbalzo nel sentire il nome, e lo stesso avviene in tutte le menti collegate alla mia.
“Credi che …”comincia Cecilia, interrompendosi subito, i suoi pensieri sono pieni degli indizi che abbiamo raccolto sull’assassino di Luca. Lo stesso che crediamo imperversi a Wiliam Lake.
“Può essere solo una coincidenza” pensa Sam ottimista. ”Dopotutto, da quel che sappiamo, gli omicidi non portano la firma dei vampiri”.
Ripenso al corpo straziato di Luca. No, non era certo il lavoro di un vampiro, loro sono più discreti: non lasciano firme.
“Nessun vampiro ridurrebbe la sua vittima così” commenta Cecilia, nauseata dalle immagini nella mia testa. “E’ semplicemente ripugnante”
 Già, per loro sarebbe disgustoso, quanto per un essere umano rovistare nei propri escrementi. E quindi?
“E quindi, può essere tutto o niente, teniamo gli occhi aperti” ordina secco Jacob, riportando le nostre menti sull’obiettivo.

                                     §§§§§§§§§§§§§§§

 
Appena arriviamo nei pressi del luogo indicato da… Coso, la nostra formazione si apre a ventaglio in modo da controllare più territorio possibile: una miniera è il posto ideale per tendere una trappola.
Avanziamo cauti per alcuni minuti, ma a parte la fauna locale che fugge terrorizzata, non c’è niente.
Arrivo nei pressi di uno sperone roccioso, che è parte di un piccolo monte. Da quel che ho capito l’entrata della miniera dovrebbe essere qua vicino. Ma di fronte a me c’è solo roccia compatta.
D’improvviso un fruscio alle mie spalle. Qualcosa sfreccia sopra la mia testa, per andare ad ancorarsi a un cornicione naturale della parete rocciosa.
Nei secondi che impiego per rimettere in moto il mio cuore mi accorgo che si tratta di Bella.
Con un ringhio piuttosto minaccioso, le faccio capire che la mossa non è stata gradita.
Lei si limita a farmi l’occhiolino e come un gatto prosegue lungo il cornicione, fino a sparire dalla mia vista.
Mi limito a scuotere la testa. Quella ragazza non ha il minimo senso del pericolo, ma almeno da qualche anno ha ottenuto un buon equilibrio. Bè bisogna accontentarsi.
“Ehi, venite! Credo di aver trovato l’entrata” grida, la suddetta ragazza.
Ogni traccia d’ironia scompare dai miei pensieri, Claudia è vicina.
Cauto, seguo da terra lo stesso percorso di Bella, fino ad arrivare dietro allo sperone di roccia.
L’entrata della caverna si trova lì, quasi invisibile a causa della vegetazione che la circonda.
Sono il primo ad arrivare, seguito a breve dagli altri. Bella è davanti a me, si limita a fissare la galleria, che si perde nelle profondità della montagna. Sembra ipnotizzata.
Avanzo con l’intenzione di superarla, quando la sua mano afferra il mio pelo all’altezza dalla spalla destra, trattenendomi.
“Non lo senti” sussurra con una voce inquietante.
“Sangue, versato da poco” chiarisce Edward alla mia destra.
Annuso meglio l’aria attorno a me, sperando di non sentire il dolce profumo del sangue di mia figlia.
Mi bastano pochi secondi per capire che, sì, Claudia è stata qui. Ma ringraziando il cielo, il sangue non è il suo.
Un debole lamento risuona dal fondo della galleria, senza più aspettare, avanziamo velocemente fino ad una camera.
Al suo centro una donna nuda, giace distesa sul pavimento di pietra. È conciata davvero male, il suo corpo è ricoperto di ferite e sembra respirare appena.
“E’ Vivien.” Ci informa Edward.
“Ma è umana!” pensa Cecilia stupita.
Intanto Carlisle è chino sulla ragazza, e cerca di stabilirne le reali condizioni. “La maggior parte delle ferite, non sono gravi è stanno già guarendo da sole.  Anche se non è del tutto umana, la ragazza è stata picchiata piuttosto selvaggiamente, quindi non escludo la possibilità di traumi interni. È meglio portarla a casa, lì potrò prendermi cura di lei” Spiega, con tono professionale.
“Garrett” ringhia Emmett.
Mi accorgo che ha ragione, il suo odore aleggia ancora leggero nella stanza, insieme con quello di mia figlia.
“L’ha portata via” pensa Cecilia con un guaito, mentre una lacrima cade dai suoi occhi, disegnando una linea scura nella sua pelliccia color sabbia.

 
Ciao bella gente, ecco il capitolo nuovo, come vedete le cose non vanno benissimo ai nostri eroi. Come al solito sono ansiosa di sapere la vostra opinione.
 
Come sempre un ringraziamento particolare va a:
1 - 
Claire66 
2 - 
helly96 
3 - 
mikmik69 
4 - 
nessieejake
Che hanno aggiunto questa storia alle preferite.
1 - 
Beth90 
2 - 
BRIGIDA 
3 - 
Claire66 
4 - 
eia
5 - lenny87 
6 - 
lilyblake 
7 - 
nessieejake 
8 - 
princess peack 
9 - 
Scarlett FJD 
10 - 
vampiryuk12 
Che hanno aggiunto questa storia alle seguite.
1 - 
Claire66 
2 - 
nessieejake
Che hanno aggiunto questa storia nelle ricordate.
Naturalmente un grazie immenso va a tutti quelli che mi hanno aggiunta tra gli autori preferiti.
  
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