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Autore: Pineapple__    29/04/2012    2 recensioni
I nostri 5 ragazzi si ritirano nella tranquilla campagna dell'Hampshire per passare un'estate in totale relax. Ma poi conosceranno una bellissima, e loro grandissima fan, pastorella locale e Niall incomincerà a comportarsi in modo abbastanza insolito. Che cosa sarà successo al nostro irlandesino preferito? Se volete scoprirlo non vi resta che leggere! E ovviamente... recensire! (Nei generi non metto Song-fic perchè è abbastanza scontato che canteranno)
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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EH EH EEEEEHIII! Ragazze, sono tornata finalmente! :D Scusate il ritardo megagalattico ma ho avuto da studiare più si è messa in mezzo anche la gita e altri cazzi di vario genere! xD Prima di iniziare a scrivere però fatemi ringraziare quell'angelo di RossiRedTea che mi lascia sempre quelle fantasticissime recensioni; io direi di iscrivere Niall ad Hogwarts! x'D, sono felice che ti piaccia il nome Ellesmere anche a me è sempre piaicuto moltissimo e poi amo i cani; non c'è una mia storia dove non ce ne sia uno ;D. Un grazie speciale anche a Eli_directioners99 che mi ha lasciato quella bellissima recensione; sono felice che la storia ti piaccia. Continuate così siete mitiche! <3 BUONA LETTURA! ;D

'Dai che ce l'ho quasi fatta' pensò. Era ormai una buona mezz'ora che cercava di aprire gli occhi, senza successo. Niente. Era come se fossero chiuse a chiave. L'unica cosa positiva era che non sentiva più il contatto con il pavimento freddo del capanno bensì un'aderenza soffice, morbida e tiepida. Evidentemente era tornata a casa sua, ma come ci fosse arrivata non riusciva proprio a spiegarselo. Finalmente uno spiraglietto di luce si fece strada tra l'oscuritò che la circondava. Sempre più grande, sempre più grande. Quando finalmente riuscì ad aprire completamente gli occhi si rese conto di essere nella sua camera. Sentiva il corpo tutto indolenzito e intorpidito. Girò un pò con lo sguardo la camera fino a incontrare due occhi color del mare che la fissavano con trepidazione "ROXYYYY!" gridò Louis tutto contento, con uno dei suoi soliti sorrisi giganti stampati in faccia "Louis! Ciao carotaaa!" gridò di rimando buttandogli le braccia al collo. Anche lui la abbracciò "Ma se io sono qui... allora voi..." balbettò cercando di evitare lo sguardo del castano. Lou le prese il viso tra le mani "Perchè?" domandò, con gli occhi gonfi di lacrime. Quell'euforia di dieci secondi prima si era completamente dissolta nel nulla "Perchè cosa?" chiese confusa la mora "Perchè non ci hai detto che ti faceva tutto questo? Perchè non ci hai detto di aver sofferto così tanto? Perchè ti sei tenuta tutto dentro?" chiese riuscendo miracolosamente a non far scorrere le stille "Scusami Louis. Non ho voluto mettervi al corrente perchè credevo che a voi non interessasse la mia storia, ma evidentemente mi sbagliavo" disse dolcemente "E allora perchè Niall sapeva tutto?" chiese il castano passandosi una mano sotto il naso "Oh, beh.......... perchè......................". Silenzio di tomba. Il colorito della diciannovenne, da leggermente pallido, diventò rosso incandescente. Louis non riuscì a trattenere una grassa risata "Ma che carina Roxy innamorata!" scherzò il cantante. Pochi secondi podo sentì due pozzi verdiazzurri puntati su di lui carichi di movenze assassine "Uffa, qunato rompi, Tomlinson. E va bene, mi piace Niall. Se solo provi a dirgli qualcosa..." mise in bella mostra un pugno chiuso. Louis fece il gesto di chiudere le labbra con la zip "Tranquilla, non gli dico ASSOLUTAMENTE niente" giurò il castano "AAAAAAAAAAAAAAH!" si sentì un urlo disperato provenire dal piano inferiore. Sembrava molto un urlo di donna. I due si alzarono di scatto e si recarono tempestivamente disotto, scendendo le scale a precipizio. Arrivati in salotto trovarono Harry in uno stato di shock apparentemente grave, rannicchiato sul divano e intorno gli altri tre che cercavano di calmarlo. Roxy e Louis si avvicinarono "Roxy! Finalmente ti sei svegliata!" trillò Niall al settimo cielo "E che pensavi? Che sarei morta? Comunque, che ha fatto il nostro ricciolino?" chiese "Peli... zampe... GROOOSSOOOO..." farfugliò indicando la porta che dava sullo sgabuzzino aperta. La diciannovenne scoppiò in una sonora risata, sotto gli occhi allibiti degli altri quattro componenti della band "Eheheheheheh! Harry, con c'è da aver paura! È solo Jerry!" affermò allargando le braccia "Jerry?" ripetè Zayn "Aspettate qui..." si alzò e andò dentro lo sgabuzzino. Ne uscì pochi minuti dopo tenendo in mano una grande tarantola ricoperta da peli marroni-neri. Era alzata sulle zampe posteriori "Ecco questo è Jerry! Non è adorabile? Guardate, vi sta salutando!" asserì posizionandola più vicino ai cantanti. Hazza svenne, Niall, Louis e Zayn cambiarono colore. Solo Liam si fece coraggio e si avvicinò titubante "Bravo Liam! Così si fà!" scampanellò prendendo la sua mano destra e appoggiandoci sopra il grande ragno "Ehm, non parlo molto con i ragni ma... ciao Jerry" provò a intavolare una conversazione con l'aracnide "Oooooh... ma guarda quanto siete carini tutti e due!" si addolcì la mora. Guardò l'orologio "Oddio, è tardissimo!" prese la tarantola dalla mano di Liam e la riportò dentro la sua teca. Poi tornò in salotto e afferrò con un gesto fugace la sua chitarra "Ehi, ascolta Roxy... noi non vogliamo approfittare della tua ospitalità quindi, adesso che Harry è guarito, ce ne torniamo alla villetta Hudson" fece Niall prima che la ragazza uscisse "Ah, ok... Però stasera vi voglio tutti e cinque qui! Ci sarà un'eclissi totale di luna e sarà troppo bella per vederla da sola!" "Ma, Roxy..." azzardò il biondo "Niente ma! Qui stasera alle otto in punto!" si impuntò la giovane. Si avvicinò a Niall e lo abbracciò, teneendolo stretto al suo petto "Ok, ci siamo capiti. A stasera tesori miei!" disse allegramente uscendo di casa seguita a ruota da Ellesmere. Niall ritornò verso i suoi amici con una faccia indescrivibile; era una mistura tra felice, in colpa e imbarazzato. Hazza, intanto, era tornato cosciente e si stava lentamente 'riprendendo' dall'incontro, forse un pò troppo ravvicinato per i suoi gusti, con il ragno gigante "Ragazzi, grandi notizie! Siamo stati invitati ufficialmente qui stasera per vedere, a detta di Roxy, una bellissima eclissi di luna. Adesso torniamo alla villetta, ci laviamo, ci strofiniamo, ci profumiamo e dobbiamo essere qui alle otto in punto!" annunciò Niall con un sorisone fino alle orecchie "Siiiii, che bello! Un'altra sera in compagnia!" trillò Louis con i lucciconi agli occhi "Speriamo che non abbia invitato anche Jerry" rabbrividì il riccio scrollando le spalle. Sgusciarono fuori dall'abitazione "Ehi, ragazzi, andiamo a dare un'occhiata ai famosi cavalli di Roxy?" propose Zayn accennando alla scuderia rossa "Si, dai, andiamo!" accettarono. Si diressero verso la rimessa. Appena sopra entrata trovarono una grande incisione, che recitava: 'Impara a sentirti libero e in pace con te stesso. È facile... se hai un cavallo accanto'. Davvero una bellissima frase, piena di significato. Almeno per un'amazzone. Si spinsero più all'interno e trovarono sei box da cui sporgevano sei simpatiche teste equine. Niall passò davanti a tutti accennando una carezza sul muso di ciascun destriero. In fondo, nell'ultimo box, stava una cavalla dal manto immacolato, che guardava incuriosita i cinque ragazzi. Il biondo le si avvicinò e lesse il suo nome "Winter Sinphony" sussurrò distogliendo lo sguardo dalla traga con il nome dell'animale e cominciando a fissarla. Allungò una mano e le accarezzò il muso. Lei, di rimando, gli leccò leggermente la mano con la sua morbida lingua rosea "Ehi, Niall, dobbiamo andare!" disse Harry avvicinandosi al biondo "Wow, questo cavallo è bellissimo..." affermò allungando un braccio per fare anche lui una carezza però lei si sottrasse "I cavalli ti snobbano, però i ragni ti adorano!" scherzò l'irlandese con un sorrisetto divertito "Gne gne! Dai andiamo!" sbuffò un pò seccato, ma sempre con il sorriso sulle labbra "Ciao Winter Sinphony!" il biondo fece ciao ciao con la manina alla cavalla bianca e uscì dalla scuderia insieme ai suoi amici. Presero a camminare per la radura con passo svelto "CerTo che oggi fa un caldo atroce!" commentò Zayn passandosi una mano sulla fronte "Si, hai ragione. Appena torniamo mi butto nella piscina e non ne esco più!" fece Louis gesticolando con una mano "Mi aggrego! Ho talmente caldo che non credo che metterò il costume!" asserì il riccio con un sorrisetto malizioso "E quando mai l'hai messo?" intervenne Liam, facendo scoppiare tutta la band in una fragorosa risata. "Girl i see in your eyes your disappointed, cos' i'm the foolish one that you annointed with you heart, i tore it apart and girl what a mess i made upon your innocence but here i am, asking you for one more change". Più si avvicinavano più quella stupenda voce, accompagnata dal suono di una chitarra, si faceva sempre più nitida. Chi poteva essere se non Roxy? Affrettarono il passo e la videro seduta sulla solita roccia che strimpellava e cantava sulle note di 'Gotta be You'. "Can we fall, one more time? Stop the tape and rewind. Oh, and if you walk away, i know, i'll fade cos' there is nobody else. IT'S GOTTA BE YOUUUUUUUUUUUU! ONLY YOUUUUUUUUUUUUU! OOOH, IT'S GOTTA BE YOUUUUUUUUUUU. OH OH ONLY YOUUUUUUUUU!". I cinque si fermarono dietro di lei fin quando la canzone non fu finita e, quando cessò, scoppiarono in un grande applauso. La mora si voltò di scatto per poi vedere quelle cinque carote matte che la stavano acclamando "Bravissima Roxy!" esclamò Niall "Ragazzi! È da molto che siete qui?" domandò leggermente imbarazzata "Diciamo dall'inizio della canzone! Se ci serve un sesto membro ti facciamo sapere, ok?" ironizzò Louis "Eeeeh, esagerato!" il suo colorito era diventato un pò più rosso del solito "Vabbè allora noi andiamo! Ci vediamo stasera!" la salutarono ricominciando a camminare. Poco dopo sparirono, come ingoiati dal bosco. Roxy si girò verso Ellesmere, con gli occhi che le brillavano "Hai visto, Ellesmere? Niall mi ha detto che sono bravissima! Non ci posso credere!" esclamò. Si sentiva la persona più felice del mondo.
ORE 19.30
Niall era fuori dalla villetta e stava aspettando pazientemente quegli altri scalmanati. Persino da fuori si sentiva Zayn che urlava "Harry, ridammi il mio pettine!". Il biondo era vestito casual; una polo blu, un paio di pantaloni bianchi e un paio di converse nere. Il primo ad arrivare fu Liam, che gli si mise di fianco "Allora, quando hai intenzione di dirglielo?" domandò mettendogli un braccio intorno alle spalle "Beh, quando Marte, Venere e Mercurio di allineeranno... ma che razza di domande sono?! Questa cosa richiede tempo. Dovresti saperlo meglio di me" sbuffò il cantante "Ma come siamo acidi stasera!" scherzò il castano stringendo ancora di più la morsa intorno alle spalle dell'amico "Ahi, scemo mi fai male!" si lamentò sciogliendo il contatto con Liam "Niall c'è qualcosa che non va?" chiese Harry scendendo quei pochi gradini che lo separavano dal terreno "Uhm, niente! Assolutamente niente!" sorrise nervosamente "Invece secondo me c'è qualcosa" disse il riccio mettendo le braccia conserte "Vuoi che chiami Jerry?" lo sfidò Niall. A quel nome Hazza si fece piccolo piccolo, ricordando quell'accaduto per lui emotivamente scioccante. Quando arrivarono anche Louis e Zayn, con le gambe in spalla, iniziarono ad attraversare il sentiero che si estendeva all'interno del bosco. Durante il tragitto, Liam parlò tutto il tempo con Niall "Ma tu sei pazzo!" si lasciò scappare il biondo alla fine della conversazione. Il castano lo guardò con un sorrisetto divertito "Si, lo so" affermò "Ricapitolando; la invitiamo a cenare da noi, tu la inviti a ballare e poi..." non riuscì a finire la frase perchè fu interrotto da Louis "BOOM! Farete tanti tanti bambini!" disse scherzosamente con un sorriso malizioso "Ma che hai sentito tutto?" domandò Niall diventando leggermente palliduccio "Non solo io. Anche Harry e Zayn. Funzionerà vedrai!" lo rincurò il castano dandogli una pacca sulla spalla. Arrivarono al ranch dell'amica ma di lei nessuna traccia. Si recarono nel giardino antistane alla casa e la trovarono intenta a rincorrere una quindicina di conigli di vario colore, tenendone alcuni in braccio. Una scena buffissima "Roxy!" la chiamò Zayn. La ragazza alzò lo sguardo e vide la sua band preferita spanciarsi a quella vista "Ehi, ragazzi! Risolvo questo problemino tecnico e sono subito da voi!" asserì ricominciando a correre dietro ai roditori. Anche la band iniziò a tallonare i conigli, finche non riuscirono a prenderli e a rimetterli nelle loro gabbiette "Oddio, non ci posso credere che li ho fatti scappare ancora!" rise di gusto la mora "Allooooooora... chi ha fame?" chiese asciugandosi una lacrima scesa dal troppo ridere "IO!" Niall alzò una mano. Aveva un buco allo stomaco davvero enorme "Non avevo dubbi! Dai andiamo a mangiare!" affermò prendendolo per mano e trascinandolo verso una panca apparecchiata "Sono carini vero?" sussurrò Zayn all'orecchio di Harry "Si, tantissimo" rispose il riccio con i lucciconi agli occhi. Quei due ispiravano tanta tenerezza. "Bene, che si mangia?" "Eheheheh, hamburger e patatine fritte. Niall, benvenuto in paradiso!" scherzò appoggiando un paio di dischi di carne sul grill rovente "Ragazzi, voi restate a guardare? Su, a tavola!" scampanellò con un sorriso a trentadue denti, rivolta ai quattro cantanti che erano rimasti imbambolati a fissare la coppietta "Non ce lo facciamo ripetere due volte!" affermò Louis prendendo posto a tavola insieme ai suoi amici. Mangiarono come i re quella sera. Finita la cena aiutarono Roxy a sparecchiare e si sedettero a terra iniziando a cantare "Dai Roxy, facci sentire qualcosa di figo!" la invitò Louis "Questo lo volevo lasciare per dopo ma visto che insistete..." cominciò a pizzicare leggermente le corde della chitarra "She's a good girl, loves her mama, loves Jesus and America too. She's a good girl crazy 'bout Elvis, love horses and her boyfriend too, yeah yeah..." "It's a long day living in Reseda, there's a freeway runnin' throug the yard. I'm a bad boy cuz i don't even miss her, i'm a bad boy for braking her heart..." anche Harry iniziò a cantarla, essendo essa la sua canzone preferita. Dopo poche strofe anche gli altri quattro si unirono al duetto così, in tutta la campagna circostante, si levò una musica lenta e dolcissima. Quando finirono la ragazza appoggiò lo strumento sulle gambe e puntò gli occhi verso il cielo stellato "Ragazzi, gurdate che meraviglia!" bisbigliò puntando un dito davanti a se. I ragazzi alzarono lo sguardo e videro una bellissima luna color del sangue. Stettero per un bel pezzo a fissarla, estasiati "Domani mattina partiamo, allora?" domandò all'improvviso la diciannovenne "Per andare dove, scusa?" fece Liam, distogliendo lo sguardo dal corpo celeste "A neanche due giorni di viaggio da qui c'è una bellissima cateratta del fiume e io volevo portarvi a vederla..." spiegò sorridente la mora "Si! Che bello! Una scampagnata! Ci andiamo vero, ragazzi?" trillò Louis. Tutti gli occhi si fermarono su Liam; è lui il Daddy Direction, in fondo "Beh... si certo che ci veniamo!" accettò il cantante "Evvai! Hai sentito Roxy?" cinguettò Niall cingendole le spalle con il braccio "Allora belli pronti qui domani alle otto in punto!" asserì la mora con un sorriso fino alle orecchie, accoccolandosi contro il biondo.
  
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