Sesshomaru & Rin
Capitolo due: IL NUOVO SENTIMENTO
Eccomi qua, a sedici anni appena compiuti. Sei anni fa la guerra contro Naraku
finì, grazie a te o mio dolce demone che aiutasti tuo fratello nella lotta.
Ancora adesso viaggio insieme a te. Durante questi 6 anni ho potuto comprendere
i sentimenti che mi legano a te. Quando ero bambina ti consideravo come un
padre, ma man mano che il tempo passava, i miei sentimenti mutarono fino a
diventare uno solo, che da poco ho compreso....
Ogni giorno mi ripeto che è una pazzia, come potresti tu, il Principe dei
Demoni, amare un'umana come me... Tuttavia, questo il mio sentimento non riesce
a cambiare.
Come ben sai sono in età di marito, infatti ogni volta che passiamo per un
villaggio si fanno avanti molti ragazzi a chiedermi la mano. Quando accade
questo, come posso non notare la tua espressione... rimane sempre la stessa...
però riesco a leggere in quei occhi color ambra un pizzico di quel sentimento
che porta gli umani ad uccidersi tra loro, perciò ogni volta rifiuto molto gentilmente
così spezzando i cuori di quei ragazzi innamorati.
Dopo le ennesime richieste di matrimonio, ci fermiamo nei pressi di una
sorgente.
La sera arriva senza farsi attendere. Jaken va in cerca di qualche frutto da
mangiare lasciandoci soli, io e te.
"Perché continui a rifiutare quelle proposte di matrimonio?" Mi
chiedi, usando il solito tono freddo e distaccato.
"Perché nel mio cuore c'è già qualcuno a cui tengo molto, in poche parole
lo amo." Ti rispondo con un bel sorriso e con le guance lievemente rosse.
"Chi sarebbe costui?" Mi chiedi nuovamente, però noto che nel tono
che hai usato c'è un pizzico di acidità.
Divento ancora più rossa, voglio rivelarti i miei sentimenti anche se ho paura
di un rifiuto, ma non mi importa.. Quello che più conta è che riesca a
togliermi questo peso dallo stomaco o meglio dal cuore....
Ma non faccio in tempo a risponderti che arriva Jaken a rovinare tutto, così
durante la cena non abbiamo più avuto di riprendere il discorso.
Dopo cena cerco di addormentarmi, al mio fianco c'è Jaken che ha preso sonno da
ore. Dormo per quanto... ? 4 o 5 ore....?
mi risveglio da un incubo, sudata ed ansimante. Così, credendo che tu
stessi dormendo, decido di andare a farmi un bagno nella sorgente.
Dopo essermi spogliata, mi immergo nella calda acqua. Mi rilasso a pieno e mi
lavo il corpo e i capelli. Sono così rilassata che perdo la cognizione del
tempo, esco dopo 20 minuti.
Mi strizzo i capelli, poi mi giro verso la sorgente che rispecchia il cielo
stellato e una mezza luna, uguale a quella che hai in fronte tu o dolce amore
mio.
Dietro di me sento dei passi, infine la tua voce.
"Non hai risposto alla mia domanda" Mi dici sempre impassibile, non
cambierai mai, penso io.
Non mi giro e arrossisco molto, voglio rivelarti ciò che provo ma è così
difficile... cosa mi risponderai tu...?
Mi dirai ciò che voglio sentirmi dire o mi manderai a quel paese?
Non so come, chiamalo intuito femminile, ma sento che ti stai spazientendo,
così ti avvicini a me e mi giri prendendomi per un braccio.
Eccomi qui, nuda e con le guance rosse come pomodori. Dio! Non ho mai arrossito
così tanto in vita mia!
Io cerco di nasconderti le mie intimità con le mani, ma tu con le tue (mani,
non pensate male!) le sposti per mostrare a pieno tutto il mio corpo. Quasi
dimenticavo che hai entrambe le braccia, gia! Kagura prima di morire ti aveva
riportato il tuo braccio sinistro in segno d'amore. Quanto mi fa ribollire il
sangue a ripensarci...
Comunque riesco a trovare risposta alla tua domanda con due semplici parole:
"Ti amo"
Finalmente mi sono dichiarata, ora il mio cuore è più leggero.
Tu avvicini il tuo viso al mio. Riesco a sentire il tuo caldo respiro sulla mia
pelle, com'è bello..... Pian piano ci uniamo in un dolce bacio che in seguito
diventa sempre più passionale.
Le nostre lingue si cercano e si intrecciano come due fili di seta, riesco a
sentire il tuo desiderio e quindi eseguo ciò che vuoi che io faccia.
Mi adagi a terra mettendoti sopra di me, sciogli il nostro bacio e ti togli
l'armatura.
Mi guardi. Il tuo sguardo sembra confuso… ma pieno di promesse per il futuro...
E’ vero, stai per commettere lo stesso errore di tuo padre, tuttavia,
Sesshomaru, tu non sei lui e lui non è te. Due vite differenti, eppure così
somiglianti… ti prego, Sesshomaru… amami! Anche solo per questa notte… anche
solo per qualche ora…! Amami! Fammi tua, ora e per sempre!
Come se tu mi avessi letto nel pensiero mi stringi forte e
te, facendomi capire ciò che provi per me… le nostre labbra si riuniscono
nuovamente in un nuovo bacio.
Il mattino mi sveglio tra le tue braccia, più felice che mai. Poco dopo ti
svegli anche tu, io ti regalo uno dei miei migliori sorrisi dandoti il buon
giorno e tu mi baci molto dolcemente.
Dopo esserci rivestiti raggiungiamo Jaken che sta ancora dormendo. Tu gli dai
un sonoro calcio e subito il poveretto si sveglia. Sta quasi per svenire nel
vederci mano nella mano, io gli dò il buon giorno e lui contraccambia.
"Qual'è la nostra prossima meta?" Ti domando raggiante.
"Il mio palazzo, lì potremo unirci in matrimonio"
Rimango stupita
dalla tua rivelazione, ti salto al collo senza esitazione e in preda ad una
felicità incontenibile. ”Davvero mi vuoi sposare?"
Mi rispondi baciandomi, è un si!
Così ci mettiamo in marcia verso la nostra futura casa, Jaken non riesce
neancora a crederci!
CONTINUA.....................