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Autore: TempestBlackCobain    30/04/2012    2 recensioni
"Non mi dispiacerebbe affatto tornare sulla terra dopo la mia morte,
giusto per vedere com’è cambiato il posto in cui ho amato la vita."
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Vorrei ringraziare 'PiccolaStellaSenzaMeta' per le recensioni che mi fornisce,
ti ringrazio davvero tanto e questa è la ff che ho scritto per te,spero ti piaccia!
Se no ti do il permesso di picchiarmi a sangue!
Buona lettura. 


Endless

 

La morte può essere talmente dolce e soave a volte,
che ti dimentichi addirittura di quanto possa fare male in realtà.

 
Era quel tipo di persona che non stava a guardare quello che dicevano o facevano gli altri.
Però sapeva ascoltare, sapeva dare consigli che nessuno si darebbe mai sognato di dare.
Ma ancora più di questo adorava fare scherzi e amava ricevere quelli che gli propinava il fratello.
Erano inseparabili, sempre dietro a ragazze e battutine.
Volevano ali per volare, per riuscire ad evadere da ciò che avevano paura di diventare; per loro invecchiare era la piaga, ma perdere l’altro era la morte assoluta.
Avvelenati dall’amore reciproco,tormentati dal terrore della solitudine.
In fondo è naturale, è risaputo l’amore puro che provano dei gemelli.
L’ostentazione continua del bene.
Si pensa spesso al futuro, ma per loro forse non c’era.
La ricerca dell’amore continuo, questa era la morte.
 
 

Questa allora era la morte,
così tremenda,così frenetica, così dolorosa
e si prova una tale rabbia,
nell’intento stesso di provare a tornare indietro,
sapendo in cuor mio che non potrà mai accadere.
 

 
Negli anni si amano troppe persone, bisogna isolarsi dall’eccesso e capire chi sono i tuoi amici e chi invece ti usa per scopi inutili.
“Come ti senti?”
“Non so perché, ma penso di meritarmelo…”
“Ti sbagli George, nessuno merita questo, nessuno dovrebbe odiare talmente gli altri da uccidere, o nel tuo caso, far saltare un orecchio”
“Ahah detta così è ridicolo Fred…” sospiro “in ogni caso, sono sempre più bello io, con o senza orecchio!”
“Quanto sei stupido a volte, devi sdrammatizzare sempre tutto tu…” pugno sulla spalla “ma ti adoro per questo, perché sei il mio stupido fratello incapace di fare il serio!”
“…”
“Ho avuto paura sai?!”
“E di cosa?”
“Di averti perso…”
Lo sguardo assente.
Era questo che lo esauriva.
Il rimpianto di non aver potuto fare nulla per salvarlo, per salvare quel briciolo di luce che ancora illuminava i suoi occhi.
 

 
Non mi dispiacerebbe affatto tornare sulla terra dopo la mia morte,
giusto per vedere com’è cambiato il posto in cui ho amato la vita.
 

 
 
E così nel corso di quei mesi, aveva perso tutto.
Nella battaglia finale, si erano persi l’un l’altro.
Ma nonostante questo, la vita doveva continuare,perché evitarlo era impossibile, anche se le lacrime scorrevano ogni giorno.
Malgrado il male infettasse il sangue che scorreva avido per le strade.
Tutte scusa.
Ogni notte morivi.
Ogni giorno ti maledicevi per essere stato a guardare la morte che l'aveva portato via, lentamente.
Mentre lui la morte l’aveva vista bene in faccia.
Ed è finita così, senza un bacio d’addio.
Nessuna lacrima d’asciugare.
E tu lo ripetevi spesso.
La morte ti faceva paura, ma non l’avresti mai ammesso di fronte ai tuoi cari.
 
 

Solo io posso vedere le tue ali, quasi rotte,esauste…
no,questo tormento non riuscirà a strapparti altro,
saprò prendermi cura io di te..
ti alzerò al cielo più limpido e in silenzio aspetterò il tuo volo.
 

 
Già,quelle meravigliose ali che hai avuto l’occasione di usare, ma che ti hanno portato via da lui.
Dopotutto gli angeli hanno il diritto di regnare in cielo e tu eri il suo angelo.
Nella battaglia ti sei perso nel vuoto.
Ed è stata la fine di tutto.
 “George,voglio dirti una cosa…ma ascoltami senza dire nulla e senza ridere, prometti?”
“Si prometto, dimmi…”
“Se non dovessi farcela, ricordati che sei stato il migliore dei fratelli, ricorda che sei stato tutto per me…non ti avrei sostituito con nulla, con nessuno e nessuno potrà mai prendere il tuo posto…siamo un tutt’uno e anche se la morte o qualsiasi altra entità superiore ci dovesse separare, beh, ricordati di tutto questo. I momenti passati assieme e soprattutto pensa che vigileremo l’uno sull’altro. Sei mio fratello…e ti amo incondizionatamente. Quindi vedi di ricordare le mie parole e mi auguro che tu mi abbia ascoltato perché non ripeterò questo momento smielato!”
“…se non dovessi farcela, troverò il modo per riportarti indietro…”
“Sai che è impossibile, scemo!”
“Se non dovessi farcela, giuro che ti verrò a riprendere e ti ucciderò con le mie stesse mani per avermi fatto patire tutta la sofferenza di questo maledetto mondo…quindi vedi di non morire!”
“Cavolo, queste si che sono parole confortanti ahahah”
La fine.
Si, questa è stata la fine.
Ma lui ti aveva giurato che ti avrebbe riportato in vita e generalmente mantiene le promesse.
A nessun defunto è permesso di tornare dal regno dei morti.
Lui c’ha provato.
Ma senza riuscirci.
Così ha scelto la strada più facile.
 

La vita non è fatta per rimpianti o sofferenze,
ma talvolta, in circostanze particolari, è giusto soffocare.

 
 
E tu,caro George, hai scelto di unirti a quel mondo così diverso.
Perché non potevi stare a lungo lontano da lui.
Perché voi, dopotutto eravate, siete e sarete sempre un’unica splendida persona.
Amatevi e tutto il male verrà dimenticato.
Ora siete felici ed è questo che conta.
Senza fine.
Siete beati.
Insieme.
 

Ci sono cose che non finiscono come dovrebbero o come vorresti;
è che semplicemente sono destinate a finire così.
Che tu lo voglia oppure no.

 
 
 

End.

  
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