[23. Amanti]
“Uno.”
“Cinque.”
“Due: ultima offerta.”
“Eis keramion,
Kanon: almeno quattro.”
“Troppo zucchero fa ingrassare, lo sai?”
“E il caffè troppo amaro provoca gastrite.”
“Non è amaro” si giustifica Kanon. “É solo un po’...”
“...amaro” conclude Saga, omaggiando di tre generose
cucchiaiate la tazzina del fratello. Kanon storce la bocca disgustato.
“Casa mia; mie le regole” gongola Saga. “E qui il caffè lo si
prede come si deve” conclude restituendo la tazzina a Kanon, che la respinge
cuastico. Saga sbuffa: suo fratello è fastidiosamente testardo.
“Compomesso?” indaga Kanon con un ghigno.
“Cosa proproni?”
“Ce l’hai ancora quella bottiglia di grappa svedese?”
Dire che sono secoli che non
aggiorno questa fanfiction è un eufemismo.
Però, sapete com’è: Saga e
Kanon saranno anche carini e gentili, ma chiusi in casa troppo a lungo
scalpitano e alla fine scappano. Peggio di due bambini. E poi, hanno da fare:
Saga ha le sue incombenze al Santuario e Kanon...Bhè, Kanon ha anche lui le sue
(s)piacevoli occupazioni. Mi ha detto di non dire niente, almeno finchè non
pubblichè Mare greco. Ha detto che,
in un certo senso, sarà una sopresa^^
Insomma: finalmente aggiorno.
Però, purtroppo, questo non indica una ripresa regolare. Solo una piccola
capatina, per ringraziare davvero, di cuore, tutti colore che ancora mi seguono
e attendono con pazienza i miei pochissimi istanti liberi.
Si cresce; si cresce. E più si
cresce, meno tempo si possiede.
Cercherò comunque di
rispondere a tutti, anche riprendendo le vecchie recensioni che non ho MAI
dimenticato, ma che aihmè non riuscivo mai a commentare come meritare.
Grazie a tutte e tutti!