Mi girai su un fianco ma la luce mattutina mi fece aprire gli occhi. Mi passai una mano sul viso assonnato e mi accorsi di essere sola in quel letto, erano le 9.00. Mi misi a sedere e guardai in giro, mica che quello scemo del mio ragazzo avesse intenzione di farmi qualche scherzo come vendetta della volta precedente... Quella camera era un vero schifo e da un lato la cosa mi faceva sentire a mio agio, io sto bene nel casino. Dopo aver appurato di essere proprio da sola nella stanza incominciai a… farmi gli affari miei. Infatti sulla cassettiera di Harry c’erano un sacco di fotografie così mi misi ad osservarle: ce n’era una in cui Harry era piccolo abbracciato ad un cane enorme, diverse con lui e la sua famiglia e con i ragazzi. Ad un certo punto notai una foto non ancora incorniciata, sembrava nuova. La presi per guardarla meglio: eravamo noi, io e lui al Luna Park, io e lui insieme che ridevamo irradiando felicità. A quella vista mi salirono le lacrime agli occhi e cominciai a piangere, piangere di gioia. Andai avanti così per un po’ poi mi ripresi un attimo, tirai su i capelli in una coda alta e andai a chiamare Kia. Anche lei era da sola e credo che Louis le avesse prestato una maglietta, a giudicare da come era combinata… Scendemmo assieme e quando arrivammo fuori dalla cucina sentimmo le voci di Geo, Harry e Louis. Sinceramente non capivamo di cosa stessero parlando ma sicuramente avevano pronunciato la parola FESTA.
-Che festa?- esclamammo entrando in cucina con nonchalance io e la mia amica.
-Hemm… La festa… La festa in maschera di questa sera!-
-Festa in maschera? Figo!...-
-Dobbiamo assolutamente trovare gli abiti adatti!- Kia andò a sistemarsi tra le braccia di Louis.
-Da cosa ti travesti?- andai anche io a salutare Harry con un bacio sulla guancia.
-Non te lo dico, sennò dove sta il divertimento?-
-Sei antipatico.-
-Il tuo buon umore mattutino è travolgente!-
Intanto arrivarono anche Liam e Zayn, probabilmente li avevamo svegliati… Ops.
-Da cosa ti vesti tu, Liam?- mollai Harry e “attaccai” il mio amico, Danielle l’avevamo persa. Anche Kia si unì a me nell’interrogatorio.
-Ma stai bene?-
-Uffa, questa sera c’è una festa in maschera. Voi come vi vestite?-
-NON DITEGLIELO!!- Louis e Harry bloccarono quei due prima che parlassero.
-Vi odio.-
-Io non lo so se è il caso…- Geo aveva un’espressione che ci faceva ben capire che non aveva assolutamente voglia di venire.
-Geo!!-
-It’s party hard! Party time all day, all night! Non puoi non venire, dai!- da quando in qua Zayn Malik era un genio?!
Io e Kia non avevamo avuto dubbi per gli abiti: Kia aveva optato per essere una principessa, io per Emily, la sposa cadavere. Geo invece era più perplessa, non aveva idea di cosa indossare. Alla fine scelse di travestirsi da Minnie. Io e Kia capimmo che serviva un aiutino perché lei e Niall ritornassero assieme così facemmo sapere al biondo che sarebbe stato carino se si fosse vestito da Topolino, eravamo certe che in quel modo l’avrebbe riconquistata. Così Kia, con la scusa di aver dimenticato la borsa al negozio, andò dal biondo per proporgli quel piano…

I ragazzi avevano mandato un taxi a prenderci per portarci alla festa, che teneri. Quando entrammo nella sala con l’adrenalina nelle vene, coprendoci il viso con le maschere/velo la vedemmo stracolma di gente travestita. Ci dividemmo subito, saremmo state riconoscibili tutte e tre assieme, così mi diressi fino al tavolo delle bibite. Ero davvero soddisfatta del mio costume, trucco compreso: un abito da sposa corpetto-gonna stracciato, collant strappate con scarpe col tacco, un velo di tulle grigio e i capelli un po’ intrecciati e un po’ spettinati. Inoltre ero curiosissima di sapere come si sarebbe vestito Harry e se mi avrebbe riconosciuta. Incominciai a guardarmi un po’ in giro, c’erano costumi di ogni sorta e potrei giurare di aver riconosciuto un Zayn-pirata e un Liam-Zorro, tra parentesi stava veramente bene alla spagnolito! Ad un certo punto al tavolo a cui ero appoggiata si avvicinò una chioma riccioluta, inconfondibile.
Ma dai! HARRY POTTER?! La fantasia, proprio. Davvero molto originale Harry, complimenti.
Qualcuno guardò giù e riuscii a non scoppiare a ridergli in faccia, mi stimai da sola. Harry non mi riconobbe(ovviamente, il genio), ma mi squadrò dalla testa ai piedi per poi farmi l’occhiolino facendo un sorrisetto molto equivoco. Ma che simpatico! Cioè, vedeva una ragazza carina e ci provava? Fantastico.
Proprio in quella arrivò un’imitazione quanto mai credibile di Ron Weasley, con tanto di capelli rossi!, che diede una pacca sulla schiena ad Harry che si girò e lo abbracciò. Lo focalizzai bene attraverso il velo: era Ed Sheeran, un cantante che è sempre piaciuto a me e alle mie amiche. Avrei tanto voluto conoscerlo ma non potevo uscire allo scoperto, quando dico che sono sfigata non lo faccio tanto per dire. Intanto Harry aveva lasciato l’amico e si era diretto verso una ragazza alta più o meno come me, con un fisico e dei capelli simili ai miei vestita da mezza-hippie-figlia-dei-fiori-viva-la-pace-woh! davvero molto carina. La prese in vita, la girò verso di sé e la baciò. Quando i loro visi si incontrarono tutto il mondo attorno a me crollò. Il bicchiere che avevo in mano cadde frantumandosi e non capii più niente. Alzai il velo, le lacrime mi pizzicavano gli occhi minacciando di farvi sgorgare le cascate del Niagara. Harry aveva capito che quella non ero io(GELATO!) e si era staccato da lei costernato, quella stupida invece sembrava parecchio soddisfatta. Mi avvicinai a lui, lo guardai negli occhi e con tutta la rabbia e la frustrazione che avevo in corpo gli tirai un ceffone di quelli veri. SCIAF! Cinque dita stampate sul suo bel faccino da stronzo. Vidi sul suo volto comparire un’ombra di dispiacere e tristezza, i miei occhi si riempirono di lacrime. Mi aveva delusa. Oltre a non avermi riconosciuta ci aveva provato con un’altra. Non potevo sostenere quella situazione, mi voltai e corsi fuori dalla sala. Nella mia mente vedevo solo Harry che baciava quella hippie del cavolo e mi sentivo morire dentro. Alla fine quella che la pigliava nel culo ero sempre io.  
Mi fermai su una panchina appartata in giardino a piangere. Volevo restare da sola. Volevo dimenticare tutto. Volevo tornare a casa.
-Emma!- Geo e Kia mi avevano raggiunta, per fortuna c’erano loro. Le amiche ci sono sempre nel momento del bisogno, sono coloro che non ti abbandonano e che non ti tradiscono. Mai.
Di slancio mi abbracciarono e ringraziai il cielo che ci fossero, avevo bisogno di persone che mi volessero bene.
-Fatemi tornare a casa!- mi sentivo lacerata dentro, vuota. Kia e Geo erano un po’ interdette, non sapevano cosa fosse successo.
-Emma cosa è successo?? Cosa ha combinato quello stupido?-Così raccontai loro gli avvenimenti della serata cercando di frenare il Nilo che sgorgava dai miei occhi.
–Che pensiero carino per il mio compleanno, eh?- dissi tra i singhiozzi, ironica.
-Sono sicura che pensava che quella ragazza fossi tu!!- Geo tentò di consolarmi e Kia rincarò la dose –Sì, Geo ha ragione, sicuramente ti ha scambiata per la tipa!! Non l’ha fatto apposta!-
-Se non riesce a riconoscermi fra tante ragazze significa che non sa veramente come sono io!!- era così evidente!
-Non dire così… c’era molta confusione e non se ne sarà accorto!!-
-Comunque io non ce la posso fare a continuare così. Ora torno in albergo e faccio le valigie…- e che cavolo, basta! Avevo diritto di essere anche io serena, no?
-Emma siediti, sei stanca e non sai quello che stai dicendo, Harry verrà e si scuserà… lui ti ama!-proprio in quella arrivarono Niall con Harry e gli altri al seguito e il biondo si scambiò uno sguardo denso di sottintesi con Geo. Dovevano aver chiarito, per fortuna. Erano fatti per stare assieme, separati erano diventati entrambi intrattabili. Almeno loro erano felici!
-Emma, io…- Harry fece per parlare ma io lo zittii.
-Harry, mi hai delusa, davvero. Non mi hai riconosciuta e hai baciato un’altra! E non eri nemmeno ubriaco!!- si guardò intorno e poi abbassò gli occhi. –Cos’è, hai paura che gli altri sentano? Ti vergogni di quello che hai fatto, vero? Lo spero Harry, lo spero con tutto il cuore. Io credevo che mi amassi ma a quanto pare mi sbagliavo.-
-Emma aspetta, ascoltalo almeno!- Louis si intromise in difesa dell’amico beccandosi una fulminata da Kia e avendo l’onore di essere odiato, in quel momento, da me. Voltai la testa verso le mie amiche non potevano chiedermi di sopportare tutto quello, non ce la facevo. -Vi prego. Non me lo merito.-.
Geo e Kia cercavano di farmi ragionare ma non ne volevo sapere quando improvvisamente quei cinque incominciarono a cantare, lasciandoci a bocca aperta. Ci stavano dedicando Stole My Heart (in versione “acustica”). Harry mi stava dedicando Stole My Heart! Le lacrime rincominciarono a scendere facendomi colare tutto il trucco ma poco mi importava. Anche le mie amiche erano commosse ma non come me, avevo la lacrima facile quel giorno.
-Under the lights tonight, turned around
And you stole my heart, with just one look- mi guardò fissò negli occhi, serissimo.
-When I saw your face, I fell in love
Took a minute girl, to steal my heart tonight
With just one look, girl
I waited for a girl like you.- Harry si era avvicinato a me, fermandosi ad un palmo dal mio viso.
-Ti ricordi quella sera? Eri bellissima, felice. E quando ti ho visto…- gli altri si stavano godendo lo spettacolo ridacchiando.
-Ma vi fate gli affari vostri? ANDATEVENE.- quelli se ne andarono sempre ridacchiando e il mio Zorro preferito mi fece l’occhiolino. Sembrava tutto facile per lui, con Danielle che sbavava per lui e che non ci avrebbe mai litigato!
-Dicevo… Quando ti ho vista mi hai lasciato senza parole. Eri… Wow, non me lo dimenticherò mai!-
-Harry, resta il fatto che non mi hai riconosciuta e diciamocelo, il mio travestimento non è così complicato! Dai, sono riconoscibilissima e poi ho sempre avuto questa vena un po’ dark. Temo che tu non mi conosca, temo che se tu mi conoscessi veramente non ti piacerei più…-
-Emma, non piangere, ti prego non fare così! Io ti conosco. Tu sei la ragazza simpatica, spontanea, sincera e meravigliosa di cui mi sono innamorato! Ti amerei anche se avessi i capelli fuxia e tre occhi! Beh, forse tre occhi no…-
-Hey! I miei occhi sono bellissimi!-
-Sì, hai ragione. Scusa. Comunque mi dispiace non averti riconosciuta, hai ragione non ero ubriaco ma avevo così tanta voglia di trovarti che mi sono fiondato dalla prima visto che potevi essere. Ma io ti amo e questa è l’unica cosa che conta!- mi prese in vita, io allacciai le braccia intorno al suo collo e mi baciò nel modo più dolce di questo mondo.
-Ti prego, non farmi mai più nulla di simile. Ti amo troppo per non soffrire.- lo abbracciai stretto appoggiando la testa sulla sua spalla, chiudendo gli occhi.
-Ragazzi, premiano il re o la reginetta del ballo, venite!- Zayn uscì dalla sala venendoci incontro tutto esaltato, pensava di vincere, poverino. Non che stesse male vestito a quel modo, intendiamoci, solo che avevo visto travestimenti migliori. Tipo il mio : ).
-Oh, scusate… Ho interrotto qualcosa?-
Scossi la testa rassegnata senza staccarmi da Harry. –Zayn, guardaci e poi risponditi da solo.-

-Ed ecco la busta che ci dirà chi ha indosso il vestito migliore della serata…- un mormorio fremente invadeva la sala, tutti volevano vincere. Tutti compreso quello scemo di Harry. Tutti tranne me, che dopo il pianto isterico di poco prima ero conciata da sbatter via.
-Harry, calmati! Sei vestito da Harry Potter, non sei poi così originale.-
-Grazie per avere distrutto i miei sogni di gloria!-
-E’ il mio mestiere. E poi vincerò io, non puoi competere!- gli sorrisi strafottente.
-Il vincitore è…ma che dico, la vincitrice…sì oggi è una ragazza che indosserà la coroncina…-
-Visto?- feci l’occhiolino al mio ragazzo che in tutta risposta mi fece una linguaccia e mise su un’espressione offesa.
-…e lei si chiama…Chiara!!!- il DJ guardò dalla nostra parte, stava guardando Kia! Io e Geo le lanciammo sguardi eloquenti per farla salire su quel benedetto palco.
-Sì tu!! Proprio tu, dai vieni quassù…- il DJ indicò Kia che spinta da Louis salì per farsi incoronare. Poverina, era diventata bordeaux e tremava tutta. Io e Geo incominciammo ad applaudire seguite poi dai ragazzi e da tutta la sala mentre il DJ le poneva la coroncina in testa. Ero felicissima per lei sapevo che quello era sempre stato un suo sogno! Proprio in quella partì un lento, le luci che prima erano puntate tutte su Kia si affievolirono e mi sentii come quella sera, in discoteca.
-Posso avere l’onore di questo ballo?- Harry mi fece l’occhiolino, anche a lui era venuto in mente e mi chiese di ballare proprio come quella volta.
-A tuo rischio e pericolo!- mi appoggiai al suo petto lasciandomi cullare da lui e chiusi gli occhi, finalmente felice.








 CIAO RAGAZZE : )
SIAMO ARRIVATE A BEN 7 RECENSIONI SU 24 CAPITOLI e 457 VISUALIZZAZIONI, MIGLIORIAMO : )
GRAZIE PER TUTTI QUELLI CHE HANNO MESSO LE STORIE TRA PREFERITI/SEGUITI/ECC… CI FA PIACERE CHE LE NOSTRE STORIE VI PIACCIANO, NON SMETTETE DI LEGGERE!
LASCIATECI I VOSTRI COMMENTI, SREMO FELICI DI RISPONDERE A TUTTI!!
_LightBlue_