È tutta la mattina che Bill raccoglie l’uva fa vanti e indietro portando secchi pesanti mentre il fratello comodamente sdraiato lo guarda prendendo il sole e ridacchiando sentendolo sbuffare ogni cinque minuti. Linda raggiunge Tom chiedendogli che cosa fa Bill da tutta la mattina.
Linda: Perché Bill fa avanti e dietro da stamani? Tom: Perché è in punizione ricordi? Linda: Non ti sembra troppo per lui? Tom: Naaa poi fare qualche lavoretto in più non gli fa certo male!
Linda va avanti a Tom chiamando a voce Bill, lui alza lo sguardo e smette di lavorare raggiungendo la mora. Tom si abbassa gli occhiali da sole guardando Linda facendole quasi la radiografia, sbava afferrando le chiappe della mora.
Linda: -Sbuffa- Tom mollami! Tom: Non voglio ci sto così bene! Linda: Tom se non mi lasci poi sono cavoli tuoi! Tom: -Molla le chiappe- Perché sei in bikini?! Linda: Perché schiaccio l’uva, non posso farlo vestita! Tom: E io ti guardo? Linda: -Fa l’occhiolino- Ovvio!
Arriva Bill, guarda male il fratello incrociando le braccia.
Bill: è finita la mia punizione? Tom: Va beh ti lascio riposare… Bill: Che onore! Linda: Basta dai smettetela e fate pace! Tom e Bill: Va bene –Si guardano- Solo per te Linda!
La mora sorride abbracciandoli entrambi odia quando i gemelli litigano non sopporta i litigi, guarda Tom va verso l’uva lui sorride la raggiunge la abbraccia da dietro baciandole il collo. Lei non lo allontana si lascia toccare e baciare fino a quando sente le dita del ragazzo abbassare di poco il costume.
Linda: -Lo allontana- No, bimbo ora ho da fare! Tom: Prima provochi poi mi rifiuti! –Disse mettendo il broncio- Linda: -Lo abbraccia- Fai il bravo bimbo dopo avrai un dolcetto!
Linda comincia a schiacciare l’uva con i piedi, mentre Tom la guarda meravigliato. Bill si sbraga sulla sdraio dove prima c’era il gemello, all’improvviso alla fattoria arriva una suora su un motorino. I gemelli si girando per guardarla quando questa fa una sgommata perde l’equilibrio e cade. Bill e Tom corrono in suo aiuto, spostano il motorino e la fanno sedere su una sedia. Bill le porge un bicchiere d’acqua e Tom un asciugamano bagnato.
Suora: Grazie cari siete così gentili! Bill: Di nulla sorella! Suora: Mi dispiace io non ho sorelle! Bill: Ma no, lei è una suono no? Suora: Si caro, ma non sono tua sorella! Bill: Lei volevo dire è una sorella religiosa! Suora: Ah si! Scusami tesoro ma vedi la vecchiaia non giova molto alla mia testolina! Bill: -Si gratta la fronte- Ehm si…
Linda guarda la suora subito pensa che quella donna ha qualcosa di strano, finisce di schiacciare l’uva e raggiunge i tre. La suora appena vede la ragazza in bikini e sporca di succo sembra arrossire e si nasconde dietro un velo bianco. Linda nota la cosa e sorride amichevole.
Linda: Salve suora qual buon vento la porta qui? Suora: -Tossendo- Beh ecco, in paese mi hanno detto che offrite alloggio a pagamento! Linda: Beh si anche ma…solo a chi ci aiuta con i campi. Suora: Oh, beh ragazzi miei io un po’ ho esperienza nel campo! Bill: Davvero? Che bello così non dovrò fare tutto da solo! Tom: -Bisbiglia- Bimba cosa c’è? Linda: -Rivolta a Tom- Niente amore è solo che questa suora è un po’ strana! Tom: Lo penso anche io!
Bacio Tom lui mi mette una mano sul culo, la suora guarda la scena e incrociale una gamba ridacchiando imbarazzata. Dico a Tom che vado a farmi una doccia, lui sorridendo maliziosamente non perde tempo e mi trascina in casa. Bill invece resta sul portico a chiacchierare con la suora.
Bill: Allora sorella ecco è un po’ che faccio un sogno strano, lo vuole sentire? Suora: -Passandosi un fazzoletto sulla fronte- Non sono mica un indovina? Bill: Che c’entra è tanto per parlare! Suora: Ok, giovanotto su spara! Bill: Ma non ho la pistola come faccio?
La suora si sbatte una mano in fronte sbuffando sonoramente.
Suora: è solo un modo di dire, raccontami del sogno.
Bill: Allora, mi trovo in una grande giardino pieno di piante poi raggiungo una casa tutta rossa entro e vedo la mia Tina che cuoce i biscotti… Suora: Ah si? È la tua ragazza? Bill: -Arrossisce- No, magari. Suora: Allora continua… Bill: Entro in casa e Willy si sveglia! Suora: Ah c’è anche il cane? Bill: Ma no che cane? Suore: Ah, Willy è un gatto allora! Bill: -Gonfia le guancie- No, sorella Willy è il mio fatto apposta! Suora: Cosa è fatto apposta? Questa parte non l’ho capita! Bill: -Si arrabbia- Oh sorella credevo fosse più intelligente! Suora: “Guarda chi osa parlare” Pensa la suora.
Bill: Allora dicevo Willy si sveglia perché vede che Tina porta un piccolo grembiule dove le si vede tutto. Dopo mangiato perché Willy vuole giocare, Tina acchiappa Willy e andiamo a giocare, ma poi mi sveglio e lei non c’è! –Triste- Che vuol dire?
Suora: “Oh mio dio cosa devono sentire le mie povere orecchie” Pensò ancora la suora. Bill: Sorella mi dica cosa significa il racconto!
La suora si alza e indignata raccoglie le sue cose ma prima di raggiungere il suo motorino si volta verso Bill.
Suora: L’unica cosa che posso dirti figliolo è che devi smetterla di sognare e che devi usare Federica così ti svegli un po’. Poi la sorellina che sarei io magari ti trovo una pollastrella!
Bill: -Ci pensa- Chi è Federica? E perché mi deve trovare una gallina? Suora: Non ne posso più! Bill: Ma suora resta per cena?? Suora: Purtroppo si, maledetto motorino! Bill: Che bello! –Prende la suora sottobraccio- Andiamo a mangiare! Suora: -Piagnucolando- Povera me!